Carteinregola si è costituita ufficialmente come Laboratorio dal 1 dicembre 2012, e da quella data è attivo il suo sito (prima carteinregola.wordpress.com, poi carteinregola.it), ma fin dal settembre 2012 si è occupata delle delibere urbanistiche, firmando il 3 dicembre 2012, insieme ad altre Associazioni e comitati – tra i quali molti fondatori del Laboratorio – l’Appello al Sindaco Alemanno contro la manovra urbanistica delle 64 delibere.
Pubblichiamo in questa pagina i report pubblicati nel corso del Presidio, che si è svolto dal dicembre 2012 al 10 aprile 2013, data che ha concluso i lavori dell’Assemblea Capitolina (con esclusione di alcune attività di ordinaria amministrazione) in vista delle nuove elezioni indette nel maggio 2013.
> Vai all’elenco delle 64 delibere urbanistiche in attesa di approvazione da parte dell’Assemblea capitolina a dicembre 2012 > Tutte le delibere all’ordine dei lavori
Campidoglio, l’inizio del Presidio di Carteinregola e dei Comitati di No a Roma Capitale del cemento
Sta per abbattersi su Roma una manovra urbanistica pesantissima che porterà conseguenze inimmaginabili sull’ambiente e sul tessuto sociale della nostra città. Un vero e proprio nuovo Piano Regolatore che peggiora quello del sindaco Veltroni di cui si appresta a diventare una variante generale.
15 dicembre 2012 vedi ATTENTI ALLE DELIBERE Carteinregola: presidio in Campidoglio Il nuovo laboratorio Carteinregola seguirà i lavori dell’Assemblea Capitolina per sorvegliare la votazione delle controverse Delibere urbanistiche, che hanno suscitato appelli e proteste da parte dei comitati e delle associazioni (> Vai alla presentazione del Presidio)
28 dicembre 2012 – l’assemblea viene fissata in seconda convocazione; all’ODG la “Proposta n. 125/2012, Determinazioni di Roma Capitale in ordine alla manovra finanziaria elaborata a supporto degli obiettivi di Piano industriale della società ATAC S.pA.” e la “Proposta n. 47/2011. Protocollo d’intesa tra l’Agenzia del Demanio e Roma Capitale: attuazione, attraverso scambio di immobili, delle fasi I e II”, uno scambio di terreni e immobili tra il Comune e il Demanio, di cui fa parte anche lo stabile occupato da Casapound in via Napoleone III, per il quale è già insorta l’opposizione temendo un regalo del Sindaco al centro sociale di estrema destra, ma vengono inserite ben 5 “new entry” , di cui alcune non comprese nell’elenco delle delibere urbanistiche, come il Piano Regolatore Impianti Pubblicitari. > Vai all’articolo MASSIMA ALLERTA http://www.carteinregola.it/?p=853 > vai alle delibere all’ODG del 27 dicembre 2012
28 dicembre 2012 approvata la Delibera 47, con lo stralcio dell’acquisizione dello stabile di Casa Pound; in compenso viene approvato un emendamento di Athos De Luca (PD) per l’inserimento nelle proprietà demaniali da acquisire al Comune dell’area di Via Cesena, con il fine di farne un giardino pubblico, come da ormai venta’anni chiede il Comitato di Quartiere San Giovanni. (> vai all’articolo)
29 dicembre 2012 : I cittadini che partecipano al Presidio scoprono la scarsa trasparenza istituzionale
…In un’epoca in cui anche l’ultima sala convegni di paese si dota di un’amplificazione decente, e magari di un sistema tv a circuito chiuso, in Campidoglio non si capisce una parola di quello che viene detto, nè cosa si sta votando. Anche perché l’ordine del giorno inserito nel sito del Comune non offre alcun materiale né spiegazione delle proposte su cui si misurerà l’assemblea: neppure i testi delle delibere e dei documenti allegati. Lo stesso vale per le convocazioni delle Commissioni, anch’esse pubbliche, che spesso non esplicitano neppure nei titoli i punti all’odg, e più di una volta i comitati hanno scoperto che una commissione aveva espresso parere favorevole su una delibera contestata dopo averla inserito al punto “varie”…(> vai a Carteinregola chiede più trasparenza in Campidoglio http://www.carteinregola.it/?p=1098 )
25 gennaio 2013 Finalmente qualche segnale – che non sia l’iniziativa personale di qualche consigliere come Athos De Luca- da parte del Partito Democratico. Tuttavia la maggioranza dei consiglieri capitolini PD, a partire dal Capogruppo Umberto Marroni, non partecipa alla manifestazione.
da Cinquegiorni, il sit in del 25 gennaio die Consiglieri PD
…”Era da quando abbiamo cominciato a organizzare il presidio in Campidoglio (13 dicembre) che aspettavamo un segnale forte dal maggior partito di opposizione contro la manovra urbanistica che rischia di sversare nuovo cemento sulla città e sull’Agro. Ieri è arrivata una prima risposta: dopo un comunicato che sottolineava la netta contrarietà del PD a un modello di città che continua a costruire sull’agro romano e sulle aree verdi a fronte di migliaia di alloggi sfitti e invenduti, alcuni consiglieri comunali, insieme al Presidente della Federazione romana Patanè e al Segretario Miccoli, hanno inscenato una manifestazione contro le delibere urbanistiche sotto il Campidoglio….”(> Vai a Delibere urbanistiche: anche l’opposizione si oppone 26 gennaio 2012 http://www.carteinregola.it/?p=1409)
Il 30 gennaio 2012 L’Assemblea Capitolina approva la Delibera “Disposizioni in ordine all’attuazione del Piano Casa della Regione Lazio“, che, poichè “gli interventi disciplinati dalla Legge Regionale, sono consentiti in deroga alle previsioni degli strumenti urbanistici comunali vigenti ed ai relativi regolamenti edilizi e l’art. 2, comma 4, della L.R. n. 21/2009 e ss.mm.ii.“, definisce gli “ambiti del proprio strumento urbanistico ovvero immobili, nei quali, in ragione di particolari qualità di carattere storico, artistico, urbanistico ed architettonico, limitare o escludere gli interventi previsti”. All’epoca Carteinregola e comitati sottovalutarono la portata della delibera, che non escludendo molti tessuti storici dall’applicazione del Piano Casa Polverini (e in seguito, da quello di Zingaretti) ha posto le basi per ulteriori criticità urbanistiche, evidenti solo in seguito Scarica 2012-9 Delibera Piano Casa Assemblea Capitolina
27 febbraio 2013 Alle elezioni regionali , a Roma il PD ottiiene 458.637 voti, il Movimento 5 Stelle 436.340 voti e il Pdl 299.568 voti. Carteinregola scrive al Sindaco: l’attuale schieramento al governo della città non rappresenta più la maggioranza dei cittadini romani e non può prendere decisioni irreversibili come l’approvazione delle delibere urbanistiche, che avranno conseguenze devastanti sulla città (> vai all’articolo http://www.carteinregola.it/?p=2083)
28 febbraio 2013 approda in Assemblea Capitolina il Nuovo Statuto di Roma Capitale che Carteinregola critica per vari aspetti, rilevando la totale assenza, durante la sua stesura, di un confronto con i cittadini che dovrebbero essere i veri protagonisti del cambiamento, a partire dalle decisioni che riguardano la riorganizzazione territoriale e la riduzione dei Municipi (da 19 a 15), anche in vista della prospettiva del reale passaggio alla Città Metropolitana. (> leggi la disamina di Denise Lancia e Brunello Berardi http://www.carteinregola.it/?p=2157)
IL Sindaco Alemanno intervistato da un militante M5S (foto AMBM)
14 marzo 2013 Diario del Presidio: dopo che l’Assemblea aveva approvato una serie di proposte, ha fatto irruzione nell’aula il consigliere Fernando Aiuti (PDL), urlando che qualcuno aveva votato al suo posto usando il suo tesserino mentre lui non era presente. Dopo una animata discussione hanno annullato le delibere contestate.(> vedi La fine è lenta http://www.carteinregola.it/?p=2387)Carteinregola e Cittadinanzattiva Lazio scrivono al Presidente dell’Assemblea Pomarici chiedendo di accertare se la falsa votazione sia stata causata da un guasto tecnico o se piuttosto non vi sia stato un utilizzo non autorizzato del badge da parte di qualche consigliere che abbia abusato delle proprie prerogative votando al posto di colleghi in quel momento assenti dall’Aula. In realtà il problema del numero legale è via via più drammatico per la maggioranza: poichè l’opposizione spesso si astiene, in molti casi le Assemblee si svolgono in seconda convocazione, quando per la validità dell’Assemblea sono sufficienti 20 votanti (e bastano i voti di 11 consiglieri per approvare le delibere)http://www.carteinregola.it/?p=2412
19 marzo 2013 Coordinamento per la Tutela di Via Giulia, Residenti Città storica e Carteinregola promuovono un nuovo Appello per Via Giulia, dove è prevista la realizzazione di un parcheggio interrato http://www.carteinregola.it/?p=2462
25 marzo 2019 La “massima allerta” per le delibere urbanistiche lanciata qualche giorno prima da Carteinregola, che dai primi di dicembre, insieme ai comitati di NO a Roma Capitale del cemento presidia tutte le sedute dell’Assemblea Capitolina, è stata raccolta dall’urbanista Paolo Berdini e dai molti comitati cittadini che sono accorsi a un’Assemblea in Campidoglio.http://www.carteinregola.it/?p=2596 (>vai alla pagina con tutte le delibere all’ordine del giorno di martedì 26 marzo)
27 marzo 2013, si tiene una seduta in seconda convocazione della seduta in seconda convocazione di martedì 26. Carteinregola scrive al Presidente dell’Assemblea Capitolina Pomarici e al Segretariato Generale per avere informazioni in merito all’interpretazione del Regolamento che consente di ricorrere a tale procedura, riservandosi di verificare presso gli organi preposti la regolarità di approvazione delle proposte .
4 aprile 2013 all’Ordine del Giorno vengono inserite altre 20 delibere, tra cui quella relativa alla ex rimessa Atac di Piazza Bainsizza e l’accordo di programma per il recupero di Tor Bella Monaca, che si aggiungono alle 17 proposte di delibera da tempo in lista d’attesa per le votazioni: mancano pochi giorni alla fine della Consiliatura e sembra impossibile che la maggioranza riesca ad approvarle tutte…(vedi http://www.carteinregola.it/?p=2651 )
4 aprile 2013 Diario: MENO TRE! ‘ Mentre l’Aula Giulio Cesare diventa eccezionalmente affollata dal pubblico, tanto che alle 17 in portineria finiscono i i “passi”, nella maggioranza dei consiglieri si percepisce una netta sensazione di smobilitazione, con la cronica mancanza di numero legale e ricorso a “seconde convocazione” (che in realtà di rinvio in rivio diventano anche “quarte”). Arrivano tra il pubblico nuovi comitati e anche i candidati Sindaco: dall’urbanista Paolo Berdini, che ha messo la sua candidatura a disposizione di una lista civica, Paolo Gentiloni, Sandro Medici, Alessandro Bianchi, Umberto Croppi e Marcello De Vito del M5S, già assiduo ferquentatore delle assemblee capitoline insieme a un gruppo di attivisti. Ignazio Marino invia messaggio in risposta a Carteinregola (> Vai alla pagina http://www.carteinregola.it/?p=2695) Mancano ormai solo tre giorni prima del passaggio all’ordinaria amministrazione, in cui, teoricamente, si dovrebbero portare in aula le 36 Delibere all’Ordine del giorno, più altre 10 aggiunte alla conferenza dei capigruppo di venerdì 5, a fronte delle 18 approvate in tre mesi (> vai al riepilogo)
8 aprile 2013: Diario: PIOVONO DELIBERE: Carteinregola e i comitati di No a Roma Capitale del Cemento chiedono ai cabdidati Sindaci e ai candidati per la presidenza dei Municipi di partecipare al Presidio contro le Delibere urbanistiche come primo gesto simbolico per fermare la cementificazione della Capitale e dell’Agro Romano.Negli ultimi 3 giorni utili, sono state aggiunte altre 30 delibere alle 16 rimaste all’ordine dei lavori, per un totale di 46. Un numero spropositato, che vorrebbe dire approvare a tappe forzate progetti edificatori molto impattanti per il territorio, spesso in variante al Piano Regolatore, moltiplicando cubature e dando nuovi diritti che la futura amministrazione potrebbe non poter più cancellare. (> vai a http://www.carteinregola.it/?p=2769
Presidio in Campidoglio 9 aprile 2013
9 aprile 2013 La notte delle delibere: Carteinregola e i comitati di No a Roma Capitale del cemento invitano cittadini, comitati, giornalisti e candidati a dare man forte al presidio: “Se necessario passeremo la notte tutti insiemeper difendere la nostra idea di città: una città dei cittadini e non un supermercato di cubature immobiliari” (> Vai alla pagina con le dichiarazioni/messaggi dei candidati Sindaco http://www.carteinregola.it/?p=2787)
9/10 aprile LA MARATONA DELLE DELIBERE > vai al diario non stop dalle 16 del 9 aprile alle 5.30 del 10 aprile, e dalle 16 del 1o aprile fino alla mezzanotte http://www.carteinregola.it/?p=2792
…Il risultato è andato molto al di là delle nostre speranze. Delle 64 delibere urbanistiche che rischiavano di abbattersi sulla città, solo un pugno ha poi superato il voto dell’Aula. Ieri sera in extremis sono state approvate le pessime delibere sulle edificazioni di Via di Brava/Santa Fumia, La Mandriola, Nocetta/Lunghezza, i parcheggi fantasma della Nuvola di Fuksas. Ma sono state accantonate la valorizzazione dell’ex Rimessa ATAC in piazza Bainsizza, la Trasformazione Urbanistica “Pisana – via Degli Estensi” e soprattutto la Delibera 129/2011 che prevedeva lo scambio immobiliare di tre mercati rionali con alloggi per housing sociale. > leggi tutto http://www.carteinregola.it/?p=2997
Dopo quattro mesi di presìdi in Campidoglio, di attese al freddo e alle intemperie prima dell’apertura dei lavori, di sedute saltate per la mancanza del numero legale, siamo arrivati, come si suol dire, alla resa dei conti. Un finale piuttosto spettacolare, che, concentrando nelle ultime ore disponibili le decisioni dell’Assemblea sulle delibere urbanistiche a cui da mesi ci opponiamo, con una seduta fiume fino alle ore piccole e poi ancora fino alla mezzanotte, conferisce una dimensione epica e partecipata alla nostra battaglia.
Una battaglia che noi cittadini abbiamo affrontato con caparbietà, convinti che ne valesse la pena perché serviva a difendere i diritti di tutti, l’interesse pubblico e un’altra idea di città. Una battaglia che ci ha fatto sentire una comunità e che ci ha reso orgogliosi del nostro essere cittadini.
Una battaglia che abbiamo combattuto soprattutto da soli*. Nonostante il sottofondo elettorale degli slogan sulla città sostenibile, sullo stop al consumo di suolo, sulla partecipazione, pochi candidati alle prossime elezioni hanno capito quale occasione imperdibile poteva essere battersi al nostro fianco in Campidoglio.
In questi mesi e in questi giorni, molti consiglieri di centrodestra ci hanno spesso rinfacciato che, se ci fosse stata un’amministrazione di centro sinistra, non ci saremmo battuti. Pronosticando che se in futuro tornasse il centro sinistra e ripescasse quelle delibere oggi messe da parte, noi non faremo presìdi.
Ma noi invece ci teniamo a ribadire che il nostro impegno va oltre le solite divisioni, le solite appartenenze. Il nostro presidio diventerà idealmente un presidio “a oltranza”. Per difendere la città dei cittadini dalla città del cemento. E’ retorico ma rende l’idea.
* con le virtuose eccezioni di alcuni consiglieri, anche loro in prima linea contro la manovra urbanistica, che ringraziamo per il sostegno e per l’aiuto e dei candidati che sono venuti a dare man forte: per conoscere i rispettivi contributi rimandiamo alla cronaca della maratona