Abbiamo scritto al commissario Tronca
Autore : Redazione
Carteinregola e Cittadinanzattiva Lazio hanno scritto una lettera al Commissario Tronca chiedendogli un incontro per parlare di alcune questioni che vorremmo fossero affrontate al più al presto. L’elenco non è esaustivo e non comprende questioni più generali – sarebbero tante – ma vuole fissare alcuni punti: sui progetti che ci auguriamo che il Commissario – che assomma in sè i poteri di Sindaco, Giunta e Assemblea Capitolina – continui a portare avanti (o a definitivo compimento), su alcuni progetti da fermare e soprattutto su molti progetti da non riesumare, perchè rappresenterebbero a nostro avviso un pericoloso ritorno indietro per l’interesse pubblico della città. (AMBM)
A Dott. Francesco Paolo Tronca Commissario Straordinario per la provvisoria Gestione di Roma Capitale fino all’insediamento degli organi ordinari
Richiesta incontro per segnalare i rischi di illegittimità nell’approvazione di alcuni atti e per chiedere che siano accelerate le procedure di alcuni provvedimenti utili per la città
Roma, 21 dicembre 2015
Il Laboratorio Carteinregola si è costituito 3 anni fa per promuovere il rispetto delle regole e la priorità dell’interesse pubblico nelle iniziative e negli atti dell’amministrazione di Roma Capitale, impegnandosi soprattutto in settori quali la trasparenza, la partecipazione, la mobilità, l’urbanistica, l’ambiente e il patrimonio pubblico, attraverso un’attività di vigilanza e di interlocuzione con le istituzioni, varie iniziative sui territori ed una puntuale opera di informazione ai cittadini.
Le chiediamo un incontro per portare alla Sua attenzione alcune urgenti istanze che riguardano la trasparenza, la legalità e l’interesse collettivo.
Piano Urbano Parcheggi: prima che sia dato seguito a progetti rimasti in sospeso, vogliamo poter illustrare alcune criticità del PUP, che sottoporremo parallelamente alla Autorità Nazionale Anti Corruzione. Infatti il Piano è il prodotto di 25 anni di procedure che non rispettano né i criteri dell’interesse pubblico, né le normative che regolano le opere pubbliche (rigorosamente applicate invece da altre città come Milano e Torino), come ribadito da una Deliberazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici (oggi assorbita dall’ANAC) del 30 maggio 2012, che ha sancito definitivamente che tali parcheggi “rientrano nella nozione di “opere pubbliche”, e quindi sono soggette all’applicazione della normativa sugli appalti pubblici”. Inoltre facciamo presente che, a oggi, non è stata pubblicata la prescritta Relazione sull’attività relativa ai sei anni di gestione commissariale dell’Emergenza traffico e mobilità nella Capitale.
Interventi urbanistici: desideriamo inoltre avere rassicurazioni sul proseguimento di interventi avviati dalla precedente amministrazione che sanano problematicità pluriennali, come quelli inerenti i Piani di zona, il completamento delle opere pubbliche a Casal Bertone, la sistemazione di Piazza Augusto Imperatore, la rigenerazione delle Torri dell’EUR, il progetto degli ex Mercati Generali e molti altri, e, al contrario, sulla cancellazione di progetti speculativi come la variante urbanistica che attribuiva diritti edificatori in cambio del prolungamento della Metro B, a cui noi aggiungiamo anche la cancellazione della previsione della edificazioni delle torri a Tor di Valle per compensare le infrastrutture necessarie alla mobilità per il nuovo stadio della Roma e l’esclusione di deroghe che permettano il cambio di destinazione d’uso degli spazi culturali o la svendita del patrimonio pubblico.
Regolamento del verde pubblico: facciamo presente che la Capitale d’Italia a oggi non si è dotata di un Regolamento del verde, che, dopo anni di pressioni e con la collaborazione di molte associazioni e comitati – tra cui Carteinregola –, era giunto alla sua stesura definitiva prima dell’estate e che chiediamo venga al più presto adottato dal Comune.
Regolamento degli Osservatori Rifiuti Zero: in data 16 dicembre 2014 l’Assemblea capitolina ha approvato la deliberazione n. 129 “Roma verso rifiuti zero”, per riconvertire al 2020 l’intero ciclo di gestione dei rifiuti escludendo nuove discariche od inceneritori. Chiediamo che venga approvato il regolamento comunale per gli Osservatori municipali e comunale, di cui è stata predisposta una bozza che non è poi stata votata dall’Assemblea capitolina.
Mercati rionali: chiediamo che siano avviati interventi urgenti per la riqualificazione dei mercati rionali coperti, correggendo l’attuale deriva di abbandono e decadenza che rischia di fornire alibi a operazioni di speculazione privata, come la ventilata iniziativa del passaggio “in forma patrimoniale” di beni pubblici al Centro Agroalimentare Roma, una Società per Azioni.
Metro C: chiediamo che il tema delle prospettive della metro C sia riportato al centro di una riflessione di legalità e di fattibilità tecnico-finanziaria, in funzione del sistema generale trasportistico dell’area metropolitana, aprendo un dibattitto con la città, senza strumentali dipendenze con ipotetiche “emergenze Olimpiadi”.
Olimpiadi Roma 2024: la candidatura di Roma è la riproposizione di moduli organizzativi emergenziali e privi partecipazione della città di cui abbiamo già visto i risultati, a partire dall’infruttuoso sperpero di denaro pubblico, in un lungo elenco di precedenti. Chiediamo che, come accaduto per altre città europee e statunitensi, si consultino i cittadini attraverso la forma democratica del referendum, e non con oscuri “sondaggi d’opinione” e “ricerche di mercato”.
Trasparenza e partecipazione: per chiudere questo non esaustivo elenco, chiediamo che anche durante il Commissariamento non vengano mai meno la trasparenza dell’attività amministrativa e la partecipazione dei cittadini, che sono il presupposto della vita democratica e della condivisione delle scelte di chi governa la Capitale. E che, a maggior ragione, ci aspettiamo che siano perseguite da un Commissario, che assomma in sé i poteri di Sindaco, Giunta e Assemblea Capitolina, a cui ci rivolgiamo come supremo garante del rispetto delle regole e dell’interesse pubblico.
In fede
Anna Maria Bianchi portavoce Carteinregola
Roberto Crea Segretario Cittadinanzattiva Lazio Onlus