21. Ex Fabbrica Breda (VI Municipio)

Ex fabbrica di armi Breda.

a cura del Comitato di Quartiere Villaggio Breda

            In data 1 Dicembre 1937 la Società Ernesto Breda per Costruzioni Meccaniche acquista un terreno di oltre 60 ettari, e in soli dodici mesi realizza lo stabilimento che per l’epoca è quanto di più moderno e perfezionato in fatto di costruzioni industriali. Progettato dall’Ing. Fantina in stile razionalista, fu realizzato, dall’impresa Garboli, su una superficie di circa 200.000 mq. di terreno completamente cintato con una superficie coperta da strutture di cemento armato di circa 65.000 mq. Il complesso, vista l’attività cui era destinato, tende ad integrarsi con il territorio circostante data la non elevata altezza dei fabbricati, anche per motivi di mimetizzazione. I capannoni, di varie lunghezze, larghi ciascuno 24 metri in due campate uguali affiancate sono illuminati in modo naturale, evitando qualsiasi lucernaio sui tetti, mediante grandi finestroni laterali. Lo stabilimento fabbricava armi automatiche di medio e grosso calibro, diverse armi antiaeree per la marina e l’esercito, cannoncini e mitragliatrici.

            Di particolare importanza i rifugi antiaerei che, realizzati ad una notevole profondità, si sviluppano per una lunghezza di oltre 1.800 metri realizzati a 25 metri di profondità ed erano in grado di contenere tutto il personale che lavorava nello stabilimento (oltre 4.500 persone).      Per facilitare le operazioni di messa in sicurezza del personale, in caso di allarme aereo, gli ingressi ai rifugi erano posizionati nelle vicinanze dei capannoni e le relative prese di aria erano collocate nelle aiuole. Stante la collocazione dei capannoni e la lunghezza delle gallerie è molto probabile che queste fuoriescano, anche per motivi di sicurezza, dai “confini” dello stabilimento e proseguano, per una lunghezza tutta da verificare, nei terreni limitrofi.

A tutt’oggi, nonostante alcune modeste modiche/integrazioni, il complesso mostra tutta la sua originale struttura, il muro di cinta ed i capannoni sono ancora quelli dell’epoca.

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(aggiornato al 25 febbraio 2019)

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Video da Il Messaggero: Quando la Fabbrica d’Armi Breda divenne un campo d’internamento