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Patate bollenti: le risposte del candidato Sindaco Michel Emi Maritato (Assotutela)

ASSOTUTELA E LE 12 PATATE BOLLENTI (3 giugno 2016)

> Vai alle 12 domande

1) La nuova Amministrazione continuerà il percorso avviato dalla precedente per quanto riguarda le conferenze urbanistiche nei Municipi.

a)  Stadio della Roma Tor di Valle: dovrà essere realizzato senza nessun esborso da parte del Comune di Roma esclusivamente da sponsor privati a patto che gli stessi sponsor si facciano carico della ristrutturazione per intero della linea Roma-Lido sia nelle infrastrutture sia nei treni, e a patto che il Coni prenda in carico lo Stadio Olimpico affidandolo agli altri sport.
b)  Progetto Flaminio: per quanto riguarda ex rimesse caserme e progetto Flaminio si valorizzeranno gli immobili e si porterà a compimento la Città della Scienza, si creeranno spazi abitativi per le emergenze come case per i disabili, si destineranno ad attività sociali e di ricreazione e cultura per la collettività in special modo per i giovani.
c)  La metro B arriverà a Casal Monastero con il minimo di previsione edificatoria in quanto i fondi per farla verranno presi dal recupero dei prodotti swap e derivati sottoscritti dalle precedenti amministrazioni.
d)  Si porteranno avanti i programmi integrati. Sarà portato avanti il progetto proposto dalla Giunta Marino naturalmente adeguando le modifiche alle esigenze della cittadinanza, mobilità, impatto ambientale, ecologia e commercio. Ripristineremo la continuità del tessuto archeologico sottostante.
2) La nuova Amministrazione si adopererà affinché i cittadini romani possano partecipare ad un referendum sulle Olimpiadi e decidere di pugno proprio la sorte di quest’ultima. I poteri per la promozione delle Olimpiadi rimarranno esclusivamente al voto dell’assemblea cittadina e non in mano del comitato promotore, quindi pieno potere ai cittadini che agiranno tramite il Sindaco. L’eredità che i giochi olimpici dovranno lasciare a Roma saranno collegamenti efficienti fra centro e periferia , aumento delle linee autoferrotranviarie accessibilità delle strade e di tutti i luoghi pubblici. Tutto in gare pubbliche d’appalto a spoglio pubblico innanzi ad una assemblea cittadina. La nuova amministrazione in collaborazione con il Coni dedicherà un sito pubblico istituzionale dove verranno giornalmente, in maniera trasparente efficiente e millesimale, riportate le spese effettuate controllate da una
commissione paritetica che di certo non lascerà campo libero alle famiglie dei costruttori romani.

3) di fronte a centinaia d’interventi di dubbia utilità pubblica la nuova amministrazione intende affidare in maniera gratuita a un team di legali volontari l’intero piano che sarà sottoposto al vaglio a ogni capoverso e ove sarà necessario denunciare alla pubblica autorità quale la procura di Roma i colpevoli che il team ravviserà sull’illecita, riscontrate nel PUP annullando i parcheggi non ritenuti utili al piano della mobilità rielaborando finalmente un attuale schema di convenzione tenendo conto di maggior tutela dei cittadini in collaborazione con l’ordine dei geologi del Lazio, degli ingegneri, e del 115

4) per i punti verdi qualità si seguirà la strada della legalità e della legittimità riducendo il danno economico della città di Roma attraverso il ricalcolo dell’usura bancaria sui prodotti derivati, fidejussioni, mutui e debiti contratti dalle dissennate gestioni Rutelli, Veltroni e Alemanno. Il reintegro di queste somme sarà investito non solo per tute le emergenze di Roma ma per donarle nuovi polmoni verdi senza cedere nulla ai privati ma mantenendo tutto in pubblica amministrazione in parte autogestita direttamente dai cittadini di ogni territorio.

5) 6) e 8) intendiamo far pagare le sanzioni previste ai consorzi e ai costruttori che non rispettano i prezzi massimi di cessione intendiamo portare avanti questa verifica in collaborazione con l’agenzia delle entrate perché i costruttori non siano ancora una volta i proprietari di Roma. La nuova amministrazione intende reperire nel giro di 6/12 mesi nuovi fondi per rendere i quartieri vivibili ormai distrutti da oltre 15 anni di mala gestio, fondi recuperati per effetto della legge 644 CP e 1815 CC in opposizione agli interessi usurari applicati come già detto dalle banche sui prodotti finanziari sottoscritti dalle criminali amministrazioni precedenti. Riporteremo la trasparenza e la legittimità in un sistema di eque regole trasparenti e regolamenti cacciando fuori dalle pubbliche amministrazioni gli interessi privati dei soliti noti amici degli amici dei costruttori, costituendo uno strumento di salvaguardia basato su un lavoro svolto che è stato dimenticato per la tutela del verde urbano.

7) a nuova amministrazione ritiene ch ei problemi della città di Roma devono essere risolti fruendo degli strumenti ordinari della pianificazione e della razionalizzazione sulla macchina amministrativa.
9) la nuova amministrazione renderà partecipe la cittadinanza aprendo al dibattito del consiglio comunale ai cittadini che liberamente potranno assistere alle assemblee comunali e parlare tramite una rappresentanza per ogni municipio che si farà da portavoce per tutti su tutti i casi di vita collettiva, sociale, economica e amministrativa.

10) la nuova amministrazione renderà pubblici documenti, informatizzati, aggiornati quotidianamente, anche i procedimenti nel corso delle istruttorie atti approvati irreversibili e l’accesso agli atti saranno a disposizione di qualsiasi richiedente a differenza di oggi.

11) quest’amministrazione intende sfruttare i rifiuti come risorsa e non uccidere i cittadini. Una risorsa sociale a fini benefici per la cittadinanza sul modello olandese e tedesco. Ove, con la consegna dei rifiuti in distributori automatici differenziati potremmo rendere al cittadino un importo giornaliero di rimborso pari al peso dei rifiuti depositati. Lo smaltimento degli stessi sarà attraverso il recupero ed il riciclo dei materiali.

12) abolizione immediata del commercio ambulante senza rotazione, ripristino a 360° delle licenze di rotazione, aumento delle ispezioni dei vigili urbani sugli abusivi, contrasto alla vendita di merce contraffatta no alla politica di privatizzazione sì alla conservazione totale della proprietà pubblica riorganizzando i rapporti tra mercato e territorio domanda e offerta.