Piazzale della Radio – XI Municipio

Parcheggio sostitutivo “P.le della Radio” (B1.4-001 521) PA 456 (inizialmente 521) (delibera di Giunta 188/2013 convenzione stipulata il 21/6/2013*) PROPONENTE Parking Radio srl**

Il PUP di Piazzale della Radio è un progetto che viene da lontano – si parla di realizzare un’autorimessa sottoterranea in quell’area almeno dal 1998 – e che nel tempo è stato più volte rimaneggiato.

Nel 2012 il progetto è stato oggetto di una conferenza dei servizi, con la previsione di una sistemazione superficiale avveniristica e assai costosa (ci risulta circa 3 volte tanto la cifra degli oneri concessori del PUP) per la quale il coordinamento dei comitati NO PUP aveva inviato un appello al Sindaco Alemanno e al Presidente dell’allora XV Municipio (oggi XI) Gianni Paris il 20 luglio 2012, chiedendo di sospendere le procedure di approvazione del PUP e di sottoporre il progetto della sistemazione del piazzale  ai cittadini del quartiere, lasciando decidere a loro se preferivano mantenere il giardino pubblico o eliminare tutte le alberature per costruire un’arena per spettacoli all’aperto con maxischermo e vasca acquatica (nella foto)

il rendering del progetto di sistemazione di Piazzale della Radio pubblicato fino all’inizio del 2012 fa nelle pagine interne del sito del XV Municipio (la stessa illustrazione era presente tra gli elaborati del progetto sottoposto alla conferenza dei servizi)

In seguito il proponente aveva presentato, il 25 settembre 2012, nuovi elaborati progettuali (prot.n. 38304) tra cui la relazione tecnica agronomica con la descrizione delle alberature (ma soprattutto degli alberelli e cespugli) che sarebbero stati piantati in sostituzione della maggior parte degli alberi presenti nella piazza. Il 2 ottobre era stato consegnato un nuovo piano per la ricollocazione dei 17 platani che non si intendevano abbattere ma ripiantumare nelle vie limitrofe ( per 5 era invece previsto l’abbattimento)

Il progetto di un parcheggio in Piazza della Radio dal libro “Per un progetto urbano” Fratelli palombi editori, 1999

Successivamente, per  varie vicissitudini e anche per gli avvicendamenti delle varie consiliature, l’iter del Pup ha rallentato, e  il progetto del maxischermo è stato abbandonato, anche se, a oggi,  non sappiamo cosa sia previsto come sistemazione superficiale del parcheggio interrato.

Abbiamo avuto notizia dell’intenzione dell’Amministrazione di affidare la sistemazione della piazza attraverso un bando pubblico, ma non sappiamo chi farà il progetto e se sarà possibile ripristinare un’area verde con alberature di media altezza, visto che per piantumarle dovrebbe  essere prevista – in fase  di  progetto esecutivo  – una zolla di terra abbastanza profonda, che andrebbe a gravare sulla copertura del parcheggio sotterraneo. (in realtà ci risulta , ma non abbiamo i relativi documenti,  che l’Ufficio giardini   nella conferenza dei servizi avrebbe  dato come  prescrizione la realizzazione di una struttura in grado di sostenere il peso di una zolla della profondità di 1,5 mt, per poter piantumare alberi di grandezza analoga a quelli già presenti nel giardino). Nè sappiamo con quali fondi (e di quale entità) sarà sistemata la piazza, dato che nel nostro accesso agli atti del 2012 avevamo reperito un progetto alternativo a maxi schermo, vasca e arena, da realizzare con il solo  contributo proveniente dagli oneri concessori del parcheggio, che era poco più di una spianata di cemento con qualche arredo urbano e qualche arbusto.

Oggi che, a quanto sembra, stanno per partire i lavori del parcheggio, quantomeno le indagini archeologiche preliminari, è fondamentale che il Comune promuova un’operazione trasparenza sulle possibilità e sulla disponibilità finanziaria per la sistemazione superficiale di Piazzale della Radio, e avvii un processo partecipato con la cittadinanza, possibilmente preservando la alberature esistenti e la destinazione a verde publico, in un quartiere in cui gli spazi pubblici verdi sono assai scarsi rispetto alla popolazione.

11 luglio 2019

Anna Maria Bianchi Missaglia

Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com

* la convenzione ci risulta  stipulata  per il solo manufatto sotterraneo, esclusa quindi al sistemazione superficiale

** Queste informazioni e  la ditta sono quelle indicate nel Piano Urbano Parcheggi vigente, del 2008, ma l’intervento ci risulta passato  a una società con altra denominazione