Parliamo di Atac – i dati e i numeri
Autore : Redazione
(Estratto dalla Relazione annuale dell’ Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali di Roma Capitale* dell’11 dicembre 2017 su Trasporto pubblico e mobilità** a cura di Anna Maria Bianchi)
Tra i giudizi che la cittadinanza romana attribuisce ai servizi pubblici locali, quello sul trasporto pubblico locale si posiziona tra i più critici. Nel 2017 si collocano sotto la sufficienza non solo i bus e i tram (4,3) e le strisce blu (4,9), ma anche la metropolitana (5,9) e i taxi (5,9) che negli anni passati erano stati valutati in modo più positivo.
Ma quali sono i motivi alla base di un giudizio così severo? Per rispondere l’Agenzia illustra l’offerta di TPL in un’ottica di medio periodo:
Anche nel 2016 non sono stati raggiunti i livelli adeguati di servizio (LAS) definiti nel contratto di servizio Atac: 101 milioni di vett/km per bus e tram, 57,3 milioni di vett/km per la metropolitana.
A Roma TPL è stata affidata, dal 1° giugno 2010 (per 8 anni), la gestione delle linee periferiche di superficie nel territorio di Roma Capitale. La produzione del servizio di linee periferiche (Roma TPL) è cresciuta dell’8% dal 2011 al 2016 ma la programmazione non è mai stata rispettata e nel periodo gennaio – ottobre 2017 si è raggiunto il gap più elevato (-6%)
La percezione sembra rispecchiare l’andamento dell’offerta di Tpl che, esaminata in un’ottica di medio periodo, ha visto ridurre il servizio di superficie di quasi 28 milioni di vetture-km (dal 2006 al 2016), ovvero più dell’intero servizio erogato nella città di Genova (27 mln di vetture-km).
Ma quali sono le cause della riduzione dell’offerta del servizio e del mancato rispetto della programmazione?
- infrastrutture,
- risorse finanziarie per la gestione corrente e per gli investimenti,
- organizzazione dei fattori produttivi,
- visione strategica.
- Diminuzione della spesa per la manutenzione 0,40 -20% dal 2009 al 2016
- Calo drastico degli investimenti
- 66%dal 2009 al 2016
-53% per gli investimenti nel parco mezzi. Nel periodo 2009 – 2016 in Atac gli investimenti per chilometro sono stati, in media, pari a 0,27 €. Nello stesso periodo a Milano (ATM) sono stati investiti 1,10 €, ovvero quattro volte di più.
- nel tempo, ciò ha determinato l’aumento dell’età media dei veicoli (11,6 anni per i bus, 32,5 per i tram) e, complice anche la scarsa manutenzione, la diminuzione del parco mezzi utilizzabile.
- Dal 2007 in poi diminuiscono i veicoli in servizio e aumentano i bus in oggetto di guasto con perdita di corse: nel 2016 le corse perse (1 milione circa) sono raddoppiate rispetto al 2015 e per il 50% derivano da guasti alle vetture
CARTEINREGOLA AGGIUNGE ALCUNI NUMERI:
Il debito ATAC è di 1,3 miliardi di euro ca
9 amministratori delegati cambiati negli ultimi 8 anni:
Era Alemanno (2010-2013): Bertucci, Basile, Tosti, Diacetti
Era Marino (2013-2015): Broggi, Brandolese
Era Raggi (2016 – oggi): Fantasia, Rota, Simioni
12.000 circa I dipendenti
30 maggio: il termine fissato dal Tribunale per acquisire le integrazioni richieste all’Azienda per esprimere il suo parere definitivo al Piano industriale dell’azienda
* l’Agenzia è stata istituita dal Consiglio Comunale di Roma con lo scopo di contribuire a migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi pubblici locali. Operando in piena autonomia e con indipendenza di giudizio e valutazione espleta funzioni di verifica e monitoraggio della qualità dei servizi e di supporto propositivo e tecnico-conoscitivo nei confronti dell’Assemblea Capitolina, del Sindaco e della Giunta Capitolina.
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