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Print Ciampino – Cavicchi (VII Municipio)

palacavicchi map (NOTA: le informazioni della scheda sono tratte  dalla mozione n.6 del Consiglio municipale del X Municipio del 29 marzo 2012*, dalla risoluzione municipale del 7 novembre 2013**, dalla Deliberazione della Giunta capitolina del maggio 2013***,dalla risoluzione 3/2019 del municipio VII****,  dalle  sentenze del TAR del 2 /12/2014 e del 24 giugno 2015,  dai materiali pubblicati dal Dipartimento urbanistica e, laddove specificato, da comunicati e materiali della Comunità territoriale del VII Municipio, e da articoli su testate locali)

Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com

Nel VII Municipio (ex X) è presente un’area molto estesa – localizzata nel comparto urbano compreso tra la Via Appia Nuova, l’Ippodromo delle Capannelle, Via di Ciampino, l’Aeroporto di Campino fino al confine comunale con il Comune di Ciampino – riconducibile a proprietà del gruppo Cavicchi*; in tale area la proprietà ha realizzato una serie di interventi, parte abusivi e parte legittimi, sui quali, tuttavia, nel tempo, sono intervenute ulteriori trasformazioni anch’esse illegittime. Da questo quadro di abusi sono conseguite numerose istanze di condono edilizio, la gran parte delle quali – esattamente 62 secondo i documenti in possesso dell’Ufficio tecnico municipale – sono state respinte e dichiarate non sanabili dall’Ufficio Condono Edilizio del Comune di Roma, con altrettante determinazioni di diniego al rilascio delle concessioni in sanatoria*; all’interno di detti immobili sono presenti diverse attività commerciali, insediate a seguito del rilascio di licenze d’esercizio dell’Ufficio Commercio del Municipio Roma X ottenute nelle more della definizione dell’iter dei condoni, nella supposizione, rivelatasi oggi infondata, che gli stessi potessero essere accolti*. Nel 2009 i proprietari  hanno presentato al Comune un progetto da realizzare tramite  un accordo di programma, fortemente osteggiato dal Municipio;   successivamente  è stato presentato al Comune un PRINT (Programma  Integrato  di Intervento Urbanistico) (1),  da un  gruppo di proprietari che in seguito si amplierà  costituendosi in “Consorzio Xa2 Ciampino” . A  pochi giorni dalla fine  della Consiliatura, la Giunta Alemanno con una Delibera  approva il “Programma Preliminare e del Bando di sollecitazione dei contributi partecipativi e delle proposte private d’intervento relativi all’ Ambito “Xa2 Ciampino(2) . Tra gli obiettivi indicati, è inserito peraltro  ” il riordino urbanistico ed edilizio dell’edificato esistente attraverso il completamento e lo sviluppo dell’edificazione secondo i meccanismi incentivanti del PRINT finalizzati a realizzare un progetto unitario di riqualificazione edilizia ed urbanistica, con la demolizione dei manufatti illegittimi, sulla base di un programma temporale al fine di salvaguardare i livelli occupazionali presenti“.

La nuova Giunta Marino riprende in mano il PRINT avviando un confronto con il Municipio e con la cittadinanza;  la Comunità Territoriale del VII Municipio chiede a più riprese la revoca del bando, sottolineando l’anomalia di un progetto che riguarda un’area sulla quale insistono numerosi abusi non sanati e non sanabili, chiedendo contemporaneamente  di  “attivare dei percorsi affinché il territorio possa ricevere beneficio dalle opere pubbliche che ogni PRINT deve produrre“,   “esprimendo  perplessità sulle opere pubbliche elencate e descritte nello schema di assetto preliminare del PRINT” e  “individuando 3-4 opere infrastrutturali  che potrebbero dare “sollievo” al quadrante“.

Tuttavia, a oggi (7 gennaio 2019) non risultano passi avanti per la rigenerazione dell’area: nè per il PRINT, nè per  la rimozione degli edifici abusivi nè  per la loro sanatoria. Nel  marzo 2016,  nel corso di un incontro organizzato dal VII Municipio con i cittadini e i comitati, l’ex assessore all’urbanistica Giovanni Caudo, che non aveva mai nascosto le proprie perplessità su quell’operazione, aveva commentato  così il PRINT mai decollato: Su Ciampino mi sono molto divertito– ha ironizzato Caudo, durante l’incontro con la cittadinanza –   lì ad un certo punto è stato evidente che il costruttore cercava di spaccare il capello in quattro per non realizzarlo” (…) “ottenuto il cronoprogramma abbiamo visto che chiedevano 10365 giorni dall’inizio dei lavori per procedere agli abbattimenti”. Vale a dire 28 anni. Tanta roba. Troppa”.

CRONOLOGIA

PIANO REGOLATORE APPROVATO FEBBRAIO 2008

  • il Piano Regolatore Generale vigente individua (…) nel territorio del Municipio VII (ex Municipio Roma X), delimitato dal Grande Raccordo Anulare, dalla linea ferroviaria, da Via Ranuccio Bianchi Bandinelli e dal confine comunale di Ciam- pino, l’Ambito per il PRINT “Xa2 Ciampino” all’interno della componente di sistema in- sediativo “Città da Ristrutturare”, con destinazione urbanistica parte a Tessuto prevalentemente per Attività e parte a Verde Pubblico e servizi pubblici locali**;

LA PROPOSTA DI ACCORDO DI PROGRAMMA DEL GRUPPO CAVICCHI E IL DISSENSO DEL MUNICIPIO

  • 4 novembre 2009 viene presentata al VI Dipartimento – Politiche della programmazione e pianificazione del territorio e, contestualmente al Municipio Roma X la documentazione relativa ad un progetto presentato dal Gruppo Cavicchi agli uffici di Roma Capitale*
  • 1 giugno 2010 Determinazione dirigenziale n. 776  del Comune di Roma, recante ingiunzione di demolizione di opere edilizie abusivamente realizzate, avverso la quale la società La Colombina s.r.l fa ricorso al TAR (che si pronuncerà il 23 10 2014) con la motivazione che “l’Amministrazione procedente non avrebbe tenuto conto della già avvenuta presentazione da parte della predetta di un “programma attuativo di recupero dell’intera area”, ossia della “pendenza” di una “complessa procedura” di intervento,comportante “grandi e oggettivi vantaggi per il Comune”, che investe l’intero compendio immobiliare e quindi anche gli immobili oggetto di contestazione;”(dalla pronuncia del TAR)
  • 9 settembre 2011 il Presidente della III Commissione permanente (Urbanistica – Ambiente – Giardini – Sport e tempo libero – Affari Generali e Progetti speciali – Patrimonio) avanza formale richiesta al Presidente del Consiglio, inducendolo a sospendere i lavori dell’Assemblea per consentire lo svolgimento di una riunione della Commissione, sostenendo che nel corso della stessa ci sarebbe stata la presentazione, da parte di funzionari del competente Dipartimento capitolino, della documentazione relativa al progetto presentato (…) dal Gruppo Cavicchi agli uffici di Roma Capitale [che si scoprirà essere stata presentata nel novembre 2009]: nella realtà, come consta dal verbale n. 37 della citata seduta del 29.9.2011, approvato il successivo 9.11.2011, non erano affatto presenti funzionari del Dipartimento, ma esclusivamente i professionisti privati del Gruppo Cavicchi, che partecipavano alla riunione, alla quale erano presenti i Commissari e l’Assessore municipale all’Urbanistica, al solo fine di esaminare interessi privati che non avrebbero dovuto giustificare la sospensione dei lavori dell’Aula*;
  • Sulla tematica sono state successivamente convocate molteplici riunioni della Commissione III del Municipio che hanno comunque evidenziato*:
    • che la superficie non sanabile sarebbe approssimativamente di 60.000 mq., rispetto a tutto l’attuale edificato*;
    • che sebbene il nuovo Piano Regolatore Generale del Comune di Roma preveda la possibilità di realizzare, attraverso la procedura del Print (Programmi Integrati), parte delle superfici realizzate, esse sarebbero di gran lunga inferiori all’edificato illegittimo esistente*;
    • che per questa ragione il gruppo Cavicchi sta cercando di proporre una procedura di Accordo di Programma che consentirebbe, ove accolto, di trasformare, mantenere ed addirittura ampliare l’intera quantità delle superfici legittime ed abusive realizzate finora*;
    • che, tuttavia, qualsiasi nuova edificazione e/o progettazione in tale area deve procedere da una situazione amministrativa degli edifici legittima essendo evidente che in presenza di abusi non sanati o di edifici non ricondotti nell’alveo della piena legittimità, l’Amministrazione non può avviare accordi o intese di alcun tipo*;
    • l’irritualità dell’iter avviato finora e impropriamente definito “Accordo di Programma”, che, in ogni caso, non può procedere senza la completa definizione dello stato giuridico delle aree e degli edifici e senza la conclusione dei numerosi contenziosi amministrativi avviati dal Gruppo Cavicchi contro gli atti emessi dagli uffici di Roma Capitale*;
    • il pressoché inesistente interessepubblico all’attuazione del progetto presentato dal Gruppo Cavicchi il quale, a fronte dell’incredibile dimensione degli abusi realizzati, propone all’Amministrazione di esaminare un’ipotesi che, lungi dal risolvere problemi di interesse pubblico e del territorio, si prospetta come una sorta di “carta dei bisogni” da soddisfare a favore del Gruppo Cavicchi;
    • la necessità che l’elaborazione della documentazione sia curata preliminarmente dagli Uffici rimandando in una fase successiva e sulla base di un progetto municipale “guida”, la verifica della sussistenza delle condizioni per avviare l’iter di un accordo di programma*;la proposta, nonostante non abbia avviato alcun iter urbanistico, permette al soggetto privato di ” presentare, in modo surrettizio, istanze al TAR per bloccare i provvedimenti demolitori sugli immobili abusivi, adducendo quale motivazione proprio la presentazione di un’ipotesi di Accordo di Programma con l’amministrazione municipale, partendo dalle destinazioni urbanistiche introdotte dal vigente Piano Regolatore Generale* (…) creando difficoltà agli uffici di Roma Capitale nel procedere pendendo innanzi al TAR una situazione incerta generata dal fraintendimento sulla effettiva volontà di Roma Capitale riguardo allo stato di fatto della proprietà Cavicchi*;

VIENE PROPOSTO IL PRINT

  • 22 marzo 2012 viene  presentata direttamente agli Uffici di Roma Capitale da un primo raggruppamento di proprietari istanza di attivazione del PRINT Xa2 (prot. Assessorato all’Urbanistica n. QF/6167 e protocollo Municipio X n. CL/2012/30022)** a cui si aggiunge  un ulteriore raggruppamento (con istanza al Di- partimento Programmazione e Attuazione Urbanistica dell’8 novembre 2012, prot. n. 16963)**;  in seguito (con prot. n. 21527 del 28 febbraio 2013), verrà   presentata un’ulteriore istanza di adesione dei promotori nonché l’adesione di tutti i proprietari delle aree previste destinabili a nodo di scambio e piattaforma logistica**;  tale  raggruppamento di proprietari “raggiungendo una rappresentanza in termini di estensione superficiaria delle aree interne dell’intero ambito PRINT superiore al 90,7%, (mq. 303.314 su un totale di mq. 377.749)**, rende  applicabile la norma di PRG che legittima l’iniziativa Privata dei PRINT attraverso la presentazione al Municipio di competenza di una proposta di Programma preliminare estesa all’intero ambito di PRG, corredata delle proposte di intervento sulle aree di loro proprietà o nella loro disponibilità**;
  • 29 marzo 2012 Mozione municipale n. 6* che impegna
    • il Presidente e la Giunta del Municipio Roma X (oggi VII): a comunicare ai competenti Uffici Centrali, ivi compresa l’Avvocatura capitolina a tutela degli interessi dell’Amministrazione centrale e municipale, che non esiste al momento e non è stato mai discusso nelle sedi formalmente ed istituzionalmente competenti, alcuna proposta di Accordo di programma; che presso il Municipio Roma X e gli Uffici centrali si sono svolte esclusivamente riunioni informali ed esplorative per esaminare generiche ipotesi presentate dagli interessati, alle quali, tuttavia, non si è dato corso con l’avvio di alcun iter di accordo, ritenendo che le stesse, al momento, non siano di prevalente interesse pubblico; a provvedere con immediatezza alla conseguente informativa agli Organi giurisdizionali presso i quali sono in esame i contenziosi avviati dal soggetto privato per resistere alle azioni repressive dell’Amministrazione capitolina;*
    • l’Assessore al Commercio del Municipio Roma X: ad avviare LA  (…)  verifica di tutte le licenze commerciali rilasciate per le attività presenti all’interno delle aree in oggetto al fine della consequenziale adozione degli atti previsti dalla normativa e dalla regolamentazione vigente in materia;
    • il Presidente del Municipio Roma X a chiedere formalmente al Sindaco di Roma, all’Assessore all’Urbanistica e all’Assessore al Commercio del Comune di Roma l’adozione di un atto similare, avente la medesima finalità, onde evitare che un ulteriore ed ingiustificato fraintendimento della volontà dell’Amministrazione possa costituire elemento per favorire l’azione del Gruppo Cavicchi nel ritardare l’attività amministrativa conseguente alla reiezione, da parte dell’Ufficio Condono Edilizio, delle istanze di sanatoria presentate dal medesimo Gruppo privato.
  • Il  22 giugno 2012 con atto notarile rep. n. 888665, si costituisce   il consorzio denominato: “Consorzio Xa2 Ciampino” con la finalità di dare maggior coerenza e operatività alla proposta di attivazione del PRINT proponendosi di svolgere in modo unitario e coordinato tutti gli adempimenti e le attività tecniche, amministrative, legali e negoziali necessarie e/o opportune per il raggiungimento e l’esecuzione del PRINT d’ intervento e includendo tra le altre attività previste anche la progettazione e realizzazione delle opere pubbliche ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione nei limiti e secondo le prescrizioni di legge***
  • il 7 agosto 2012 viene  presentata agli Uffici di Roma Capitale (prot. DPAU n. QF/2012/16963 del 7 agosto 2012 e prot Municipio Roma X n. CL/2012/80767 del 7 agosto 2012), la proposta di Programma Preliminare da parte del Consorzio Ciampino Xa2, estesa all’intero ambito e corredata dalle proposte d’intervento sulle aree di loro proprietà e configurata come un unico intervento di riqualificazione***;
  • il 22 maggio 2013 la Giunta capitolina, con la Deliberazione n. 272 *** (2),  approva  “il Programma Preliminare ed il Bando di sollecitazione dei contributi partecipativi e delle proposte private d’intervento relativi all’Ambito “Xa2 Ciampino” – della componente Città da ristrutturare tessuto prevalentemente per Attività – Municipio Roma X”, ai sensi dell’art. 53 delle N. T. A. del PRG (SCARICA prg_nta(1)
  • 1 luglio 2013 si insedia la Giunta Marino
  • 19 ottobre 2013 Sul sito del Comune http://www. urbanistica.comune.roma.it/bando-print-ciampino.html viene  pubblicato un “Avviso di pubblicazione del Bando di sollecitazione dei contributi partecipativi e delle proposte d’intervento” per il cosiddetto “Programma Integrato ‘Xa2-Ciampino’ – Approvazione del Programma Urbanistico Preliminare” licenziato dalla Giunta Capitolina, con Deliberazione n. 272 del 22 maggio 2013
  • La Comunità territoriale  commenta sul suo sito: (…) Il Print di cui si parla è molto delicato, inoltre, perché dovrebbe servire a riqualificare soprattutto dal punto di vista infrastrutturale una zona nata senza alcuna programmazione urbanistica e non a coprire i numerosi abusi cavicchiani da cui è segnata. E’ stato avviato col piede sbagliato, urge rimetterlo sul binario giusto: quello della effettiva partecipazione dei cittadini tramite la discussione aperta e pubblica e della gestione democratica (…) (3)
  • 31 ottobre 2013 La Comunità territoriale del VII Municipio esprime pubblicamente all’Assessore all’urbanistica  Caudo nel corso di un’assemblea pubblica la richiesta di revocare la delibera della Giunta Alemanno. Intanto il Bando viene sospeso e sparisce momentaneamente dal sito web comunale(3).
  • 7 novembre  2013 Risoluzione  del consiglio del Municipio Roma VII  con Richiesta di revoca della Deliberazione della Giunta capitolina n. 272 del 22.5.2013 inerente l’approvazione dello strumento urbanistico del PRINT Xa2 Ciampino**.
  • 20 novembre 2013: Comunicato stampa della Comunità territoriale del VII Municipioin appoggio dell’iniziativa del Consiglio municipale
  • 10 marzo 2014:La Comunità territoriale del VII Municipio incontra l’assessore  Caudo avanzando  la richiesta di ripartire da zero e di non ripubblicare il Bando.
    La Comunità fa presente  all’assessore la pericolosità di attivare quel PRINT poiché a suo parere  non può essere qualificato come tale e perché il percorso seguito fino a quel momento non è stato regolare (3). La Comunità incontra successivamente  la Presidente del VII Municipio, Susana Fantino, e anche il gruppo municipale del PD comunicando  le proprie  posizioni,  informandoli delle richieste  all’assessore Caudo(3).
  • 12 maggio 2014: alla Commissione urbanistica municipale sui Print la Comunità territoriale apprende  che il bando è stato ripubblicato il 9 aprile. (3)
  • 30 maggio 2014: Assemblea pubblica centro anziani di Morena alla presenza della Presidente Fantino, dell’assessore Morgia e del Presidente della Commissione Urbanistica Poli. Si accenna anche al Print di Ciampino. La Comunità territoriale del VII Municipio ribadisce ancora una volta  l’anomalia del PRINT , ma  poiché però è stato attivato dalla amministrazione capitolina (e ci sono quindi solo 90 giorni di tempo per fare osservazioni) chiede di   attivare dei percorsi affinché il territorio possa ricevere beneficio dalle opere pubbliche che ogni PRINT deve produrre, esprimendo  nel contempo perplessità sulle opere pubbliche elencate e descritte nello schema di assetto preliminare del PRINT. A seguito di incontri interni con i Comitati di Quartieri limitrofi alla zona interessata dal PRINT la Comunità territoriale  individua 3-4 opere infrastrutturali  che potrebbero dare “sollievo” al quadrante.I Comitati lasciano alla Presidente documentazione scritta con le rischieste.(3)
  • 10 giugno 2014: Assemblea in VII Municipio alla presenza dell’assessore Caudo. Nessuno degli interventi istituzionali interviene per chiedere la sospensione del bando e la revoca del Bando.La Comunità ribadisce le sue  posizioni Vedi gli interventi video dell’Assmeblea: del coordinatore Maurizio Battisti http://www.urbanistica.comune.roma.it/images/partecipazione/confurba/mun07/2014-06-10/13-battisti.mp3 (minuto 9,40) e del membro del direttivo Aldo Pirone http://www.urbanistica.comune.roma.it/images/partecipazione/confurba/mun07/2014-06-10/06-pirone.mp3 (minuto 4,50)
  • Roma Today 30 giugno 2014 PRINT Ciampino: “Comunque vada sarà una sconfitta per il territorio” Prorogati i termini per la presentazione delle osservazioni al progetto urbanistico PRINT Xa2 di Ciampino. Parte il percorso partecipato.M5S: “Non si ha nessuna garanzia che le opere richieste saranno poi realizzate” di Fabio Grilli

  • 1 luglio 2014 Comunicato stampa del PD del VII Municipio (4)

  • Graficizzazione Osservazioni Comunità territoriale VII Municipio Print Ciampino 3 luglio 2014

    Graficizzazione Osservazioni Comunità territoriale VII Municipio Print Ciampino 3 luglio 2014

  • 3 luglio 2014 Il Presidente della comunità Territoriale del VII Municipio consegna i propri contributi partecipativi in ordine al bando di sollecitazione e al programma preliminare di intervento
  • 24 luglio 2014  Il Municipio approva la Risoluzione n. 18 Osservazioni e proposte per la formazione del Programma Definitivo inerenti al Programma Integrato Xa2 – “Ciampino” – Pubblicazione del Bando per la presentazioni dei contributi e delle proposte d’intervento (D. G. C. n. 272 del 22 maggio 2013 che prevede che sil Presidente del Municipio e la Giunta si attivino presso il Sindaco e l’Assessorato alla Trasformazione Urbana per l’utilizzazione degli oneri concessori e dei contributi straordinari a disposizione di Roma Capitale, che saranno sviluppati dal PRINT xa2 Ciampino, a norma dell’art. 17 comma 2 lett. b delle NTA, vengano usati per il finanziamento e la realizzazione” di “opere pubbliche di interesse strategico”, (…) “opere di quadrante secondo le indicazioni che seguono e che costituiranno la Carta dei Bisogni del Municipio Roma VII” nonchè
    • “in sede di revisione preliminare dei PRINT, i contribuenti sottoscrivano nell’apposita convenzione i tempi in cui verseranno i contributi relativi agli oneri di urbanizzazione primarie e secondaria, il contributo relativo al costo di costruzione, nonché il contributo straordinario;
    • nella convenzione si alleghi il relativo cronoprogramma delle opere pubbliche e che tali opere vengano eseguite prima di quelle di privata utilità e a garanzia dell’impegno dovrà essere allegata alla convenzione fidejussione bancaria superiore all’importo del contributo da versare;
    • si aggiungano risorse destinate alla realizzazione di Opere Pubbliche di quadrante oltre quelle già determinate dal contributo straordinario, stabilendo il trasferimento della somma relativa al costo di costruzione pari a 6 milioni di euro circa, che dovrà essere utilizzata per la realizzazione delle opere di quadrante sopra citate che costituiranno la Carta dei Bisogni del Municipio Roma VII. (e altro)
    • scarica la risoluzione del VII  Municipio URBANISTICA, Print Xa2 Ciampino – Risol. n.18 del 2014
  • 23 ottobre 2014   il TAR si pronuncia sul ricorso del 2010 della  società La Colombina s.r.l, ordinando  “all’Amministrazione di Roma Capitale di esibire in giudizio una relazione” dell’Amministrazione comunale “in ordine allo stato di attuazione del PRINT Xa2 Ciampino e delle demolizioni finora eseguite dalla ricorrente“;
  • 24 marzo 2015 “Roma Capitale  deposita una relazione in cui si dà espressamente atto che il PRINT è in corso di formazione “in conformità al PRG vigente”, precisando, tra l’altro, che “per la definizione compiuta delle … attività che conduce all’approvazione del Programma Definitivo, occorra considerare, come riferimento temporale, un periodo di circa 12-24 mesi dalla data odierna qualora, ovviamente, non intervengano nel frattempo ragioni ostative per l’attuazione di qualsiasi natura” e, ancora, rilevando che le demolizioni “degli abusi” saranno effettuate “con le modalità dell’accordo sostitutivo”, garantito dalla ricorrente (con espressa indicazione, a tale fine, di “un arco temporale tra i 36 e 60 mesi”) (dallas entenza del TAR del 24 6 2015)

  • 24 giugno 2015,  il Tar del Lazio respinge  il ricorso della società La Colombina S.r.l. di Cavicchi contro l’ingiunzione del 1.6.2010 del Comune di Roma di abbattimento dei 62 abusi insanabili,  ma sentenzia, nelle more, quanto segue: “sussistono valide ragioni per affermare che l’ordine di demolizione impartito con la determinazione dirigenziale oggetto di gravame sia ormai superato”. In sostanza la sentenza rileva che vi è il comune accordo fra Consorzio dei proponenti e il Comune di fare il “Print Xa2 Ciampino”. Il Tar prende  atto anche dei tempi: 12-24 mesi per la definizione del programma e tra i 30 e i 60 mesi per il completamento delle opere
  • 1 novembre 2015: la Giunta Marino lascia prematuramente, al suo posto si insedia il Commissario Tronca, mentre continua a governare il Municipio la Giunta di centrosinistra guidata da Susi Fantino.
  • 12 marzo 2016 Nel corso di un incontro organizzato dal VII Municipio con i cittadini e i comitati, l’ex assessore all’urbanistica Giovanni Caudo fa   il punto sullo stato di attuazione degli strumenti urbanistici nel Municipio VII, parlando dei Programmi Integrati d’Interventi (PRINT) previsti nel territorio municipale che non sono mai decollati come il  PRINT di  Tor Fiscale e Morena, e anche di Ciampino/Cavicchi.  Riporta un articolo  di Roma Today : Su Ciampino mi sono molto divertito– ha ironizzato Caudo, durante l’incontro con la cittadinanza –   lì ad un certo punto è stato evidente che il costruttore cercava di spaccare il capello in quattro per non realizzarlo”. Caudo non aveva mai nascosto le proprie perplessità su quell’operazione. D’altra parte come tante volte ricordato dal Movimento Cinque Stelle, in quel Programma Integrato erano finiti anche “62 abusi edilizi dichiarati incondonabili e sui quali pende un’ordinanza di demolizione da parte del Comune di Roma, sospesa dal ricorso al TAR del Gruppo Cavicchi”. Dopodichè, come ha ricordato Caudo,  “ottenuto il cronoprogramma abbiamo visto che chiedevano 10365 giorni dall’inizio dei lavori per procedere agli abbattimenti”. Vale a dire 28 anni. Tanta roba. Troppa. E così fine del Print. Almeno per l’amministrazione uscente. (5)

IL  PRINT NON VA AVANTI E GLI ABUSI RESTANO

  • Con le elezioni del giugno 2016 si insedia in Comune la Sindaca Raggi (M5S) e al Municipio  la Presidente Monica Lozzi (M5S) già cosnigliera municipale di opposizione, molto attiva sulla vicenda del PalaCavicchi. Ciò nonostante, alla data odierna (7 gennaio 2019) non risultano passi avanti per la rigenerazione dell’area: nè per il PRINT, nè per  la rimozione degli edifici abusivi nè  per la loro sanatoria
  • 23 luglio 2018 con nota del 23 luglio 2018, prot. n° QI/126008 (prot. Mun. VII n° CI/166695) il Dipartimento PAU chiede al  Municipio di confermare la sussistenza dell’interesse Pubblico del Programma e  di convalidare le opere pubbliche ed individuare quelle ritenute più strategiche, allegando un aggiornamento del Programma Preliminare (prot.n° QI/2017/132475) modifiche ed integrazioni del Progetto Unitario del Programma Definitivo del Programma Integrato (prot.n° QI/2017/132475); un aggiornamento del cronoprogramma operativo delle fasi di sostituzione edilizia dell’edificato esistente depositato (prot.n° QI/2017/136834)
  • 7 gennaio si svolge al PalaCavicchi Piazza Grande Lazio, una manifestazione pubblica a sostegno  del candidato alla segreteria del Partito Democratico Nicola Zingaretti, in vista delle primarie del 3 marzo, il Laboratorio per una Politica trasparente e democratica di Carteinregola e Comunità territoriale del VII municipio scrivono al Presidente chiedendogli  di  avviare un approfondimento sulla situazione legale del Palacavicchi e, se fosse confermato che si tratta di una struttura abusiva, di scegliere un altro spazio. Non riceveranno nessuna risposta ufficiale. (Vedi http://www.carteinregola.it/index.php/presidente-zingaretti-per-cambiare-davvero/
  1. 16 gennaio 2019 In commissione urbanistica municipale si  riparla del Print “Xa 2 Ciampino”: il Dipartimento comunale competente  ha mandato al Municipio la richiesta di parere su un piano di opere pubbliche che appare assai difforme da quello richiesto a suo tempo dalla Comunità territoriale e anche da quello votato dal Consiglio municipale nella sua risoluzione del luglio 2014
  2. 30 gennaio 2019 Da ilmamilio.it Aeroporto di Ciampino, la Polizia Locale sequestra il parcheggio dell’Alta Quota: merci rubate e reati ambientali: Nel corso di un normale controllo di Polizia stradale su un minore che usciva da un parcheggio alla guida di un’auto,“(…) I caschi bianchi hanno provveduto ad un sommario controllo dell’area in questione scoprendo interi container colmo di batterie usate, vestiti rubati in quanto contenenti ancora sistemi antitaccheggio, camion pieni di emettrodomestici esausti, pneumatici e copertoni e persino auto rubate, tra le quali una range Rover del 2014. All’interno dell’area, persino un deposito di carburanti abusivo. A seguito di ulteriori accertamenti, la polizia locale ha potuto accertare come anche lo stesso parcheggio fosse abusivo.  L’area infatti, sebbene attrezzata e provvista di telecamere risulterebbe essere un “terreno agricolo” dato in gestione alla società SANIA dalla famiglia Cavicchi
  3. 14 febbraio 2019 Il Consiglio del VII municipio approva la Risoluzione n. 3 Parere sul Programma Definitivo relativo all’Ambito per Programmi Integrati prevalentemente per Attività Xa2 Ciampino della Città da Ristrutturare ai sensi dell’art.53, comma 5 delle N.T.A. del P.R.G. (istanza Prot. 132475 del 31/07/2017). scarica Risol.CM n. 3 del 2019( print ciampino) che IMPEGNA la Presidente e gli Assessori competenti :
    • ad attivarsi presso l’Assessorato all’ Urbanistica affinché sia espresso parere contrario al progetto definitivo del PRINT Xa2 Ciampino in quanto:
      • ●  le opere pubbliche in esso proposte non sono conformi alle richieste presentate con Risoluzione del Consiglio Municipale n.18 del 24/07/2014;
      • ●  non si evidenzia in esse il carattere di pubblica utilità in quanto, per la maggior parte, funzionali all’opera privata;
      • ●  non si riscontra la previsione di opere di messa in sicurezza idraulica e igienica dell’ambito/quadrante in linea con le mutate condizioni metereologiche storiche;
    • a verificare la compatibilità dell’intervento con la normativa nazionale, in relazione al piano di sicurezza di Roma Capitale in tema di traffico aereo.
    22 ottobre 2019  Viene diffusa la notizia che la Giunta Raggi, anche in seguito alle osservazioni el Municipio, ha bocciato l’ intervento urbanistico Print Xa2 di Ciampino (vedi Roma Today Print di Ciampino, il Campidoglio sposa la linea del Municipio VII: tutto da rifare Ciampino, salta il progetto urbanistico che in cambio di strade doveva sanare gli abusi edilizi. Il Municipio esulta La Giunta Raggi accoglie le contestazioni mosse dal Municipio in cui ricade l’intervento urbanistico Print Xa2 di Ciampino. Lozzi: “Ha fatto bene il Campidoglio: il privato non aveva accolto le nostre richieste“Il Municipio a febbraio del 2019   aveva bocciato le proposte del consorzio privato “perchè “le opere proposte non sono conformi alle richieste presentate nel 2014” e perchè “non si evidenzia il carattere di pubblica utilità in quanto, per la maggior parte, le opere sono funzionali al privato”.“

Ultimo aggiornamento  24 NOVEMBRE   2019

NOTE

* SCARICA  Allegato-alla-Risoluzione-Moz_n_06_del_2012

La mozione è stata approvata dal Consiglio del Municipio Roma X con 24 voti favorevoli. Hanno espresso voto favorevole il Presidente del Municipio Sandro MEDICI ed i Consiglieri: Antipasqua, Barbati, Battaglia, Bianchi, Bianchini, Cedrone, Cocciolo, Colasanti, Cortesi, De Pamphilis, Di Giacomo Carla, Di Giacomo David, Folgori, Giuliano, Gugliotta, La Bella, Marciano, Matronola, Poli, Sguera, Stelitano, Tilia, Villa.

** SCARICARisoluzione-Print-XA2-Ciampino-testo-approvato-dal-Consiglio-il-7.11.2013

*** SCARICA DELIBERAZIONE 272 DEL 22/05/2013 DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE E ATTUAZIONE URBANISTICA Art. 53 delle Norme Tecniche di Attuazione del PRG, approvazione del Programma Preliminare e del Bando di sollecitazione dei contributi partecipativi e delle proposte private d’intervento relativi all’Ambito “Xa2 Ciampino” – della componente Città da ristrutturare tessuto prevalentemente per Attività – Municipio Roma X(Protocollo N. 8480 del 16/05/2013) . DGC Delib. N 272 del 22.05.2013 PRINT CIAMPINO CAVICCHI allegati:
0010_PP 08_CMP_PROGR.PRELIMPRINT CIAMPINO CAVICCHI

0009_PP 07_CMP_PROGR.PRELIM PRINT CIAMPINO CAVICCHI

0008_PP 06_CMP_PROGR.PRELIM PRINT CIAMPINO CAVICCHI

0007_PP 05_CMP_PROGR.PRELIM+TAB PRINT CIAMPINO CAVICCHI

0006_PP 04_CMP_PROGR.PRELIM PRINT CIAMPINO CAVICCHI

0005_PP 03_CMP_PROGR.PRELIM PRINT CIAMPINO CAVICCHI

0004_PP 02_CMP_PROGR.PRELIM ciampino cavicchi

0003_PP 01_CMP_PROGR.PRELIM PRINT CIAMPINO CAVICCHI

0002_PP 00_CMP_PROGR.PRELIM_RELAZIONE PRINT CIAMPINO CAVICCHI

**** Risol.CM n. 3 del 2019( print ciampino)

Dalla Direzione del Dipartimento urbanistica

Vedi Programma Integrato “Xa2 – Ciampino” – tessuto prevalentemente per attività
Programma Integrato “Xa2 – Ciampino”. Avvio del processo partecipativo Processo partecipativo Programma Integrato “Xa2 – Ciampino”

ciampino-ico

In data 27 giugno 2014 l’Assessorato alla Trasformazione Urbana e il Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica – U.O. Riqualificazione diffusa hanno determinato l’avvio del processo partecipativo riguardante il Programma Urbanistico Preliminare del Programma Integrato “Xa2 – Ciampino” – tessuto prevalentemente per attività – nel Municipio Roma VII (ex X), nella Città da ristrutturare.

L’avvio del processo partecipativo è avvenuto secondo quanto previsto dal “Regolamento di partecipazione dei cittadini alla trasformazione urbana” (f.to Pdf – Kb 60), Allegato A alla Delibera C.C. n. 57 del 02.03.2006 (f.to Pdf – Kb 232).
Roma, 30 giugno 2014

Per espletare il processo partecipativo, sono stati indetti due incontri pubblici aperti alla cittadinanza nelle seguenti date: 15 e 24 luglio 2014, ore 17.00, presso la sala consiliare del Municipio Roma VII, Piazza di Cinecittà 11.
Nel corso di tali incontri sarà illustrato il programma preliminare d’intervento del Programma integrato “Xa2 – Ciampino” e, contestualmente, potranno essere presentati i contributi partecipativi i quali, unitamente agli interventi, saranno recepiti nel Documento della Partecipazione che accompagnerà il Print nel successivo iter procedurale.

Si veda anche:
Avviso: Programma Integrato “Xa2 – Ciampino”. Pubblicazione del bando di sollecitazione per la presentazione di contributi partecipativi e proposte d’intervento

Documenti scaricabili

Deliberazione della Giunta Capitolina n. 272 del 22 maggio 2013 completa di “Bando di sollecitazione dei contributi partecipativi e delle proposte di intervento (f.to Pdf–Kb 997
Relazione Tecnica(f.to Pdf–Mb 3,6)
Masterplan – Individuazione dell’ambito d’intervento nel contesto territoriale di riferimento (f.to Pdf–Mb 5,1)
Schema d’assetto (f.to Pdf–Kb 656)
Localizzazione opere pubbliche (f.to Pdf–Kb 937)

In data 27 giugno 2014 l’Assessorato alla Trasformazione Urbana e il Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica – U.O. Riqualificazione diffusa hanno determinato l’avvio del processo partecipativo riguardante il Programma Urbanistico Preliminare del Programma Integrato “Xa2 – Ciampino” – tessuto prevalentemente per attività – nel Municipio Roma VII (ex X), nella Città da ristrutturare.

Approfondimenti: Programma Integrato “Xa2 – Ciampino” – tessuto prevalentemente per attività

NOTE

(1) Il PRINT, come previsto dall’art. 2 della L.R. n. 22/1997, consiste in un progetto operativo complesso, di interesse pubblico, caratterizzato dalla presenza di pluralità di funzioni, dall’integrazione di diverse tipologie, ivi comprese le opere di urbanizzazione e le infrastrutture necessarie per assicurare la completezza e la piena funzionalità dell’intervento stesso e di dimensioni tali da incidere sulla riorganizzazione del tessuto urbano; il Nuovo Piano Regolatore Generale del COMUNE DI ROMA  approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 12 febbraio 2008, ha introdotto il PRINT come modalità di attuazione delle previsioni del Piano stesso, con la finalità di sollecitare, coordinare e integrare soggetti, finanziamenti, interventi pubblici e privati, diretti e indiretti; il PRINT prevede, di norma, incentivi di tipo urbanistico, finanziario e fiscale, volti a favorire l’integrazione degli interventi, la qualità urbana e ambientale, il finanziamento delle opere pubbliche; i  PRINT nella componente Città da ristrutturare sono finalizzati al miglioramento della qualità urbana dell’insediamento e, in particolare, all’adeguamento e all’integrazione della viabilità e dei servizi, mediante il concorso di risorse private***;

(2) dalla Deliberazione  N 272 del 22.05.2013 PRINT CIAMPINO CAVICCHI

(…) tra gli obiettivi del Programma presentato figurano:

a)  il mantenimento e sviluppo delle attività e dei livelli occupazionali presenti nell’ambito;

b)  il miglioramento dell’accessibilità dell’area e delle sue relazioni con il sistema infrastrutturale primario;

c)  la definizione di una soluzione al tracciato del corridoio del trasporto pubblico T5 da Tor Vergata al Nodo di Scambio Ciampino 2 e all’accessibilità di quest’ultimo, al fine di incrementare e potenziare l’offerta di trasporto pubblico nell’intero ambito territoriale;

d)  il riordino urbanistico ed edilizio dell’edificato esistente attraverso il completamento e lo sviluppo dell’edificazione secondo i meccanismi incentivanti del PRINT finalizzati a realizzare un progetto unitario di riqualificazione edilizia ed urbanistica, con la demolizione dei manufatti illegittimi, sulla base di un programma temporale al fine di salvaguardare i livelli occupazionali presenti;

(…)

(3) Iniziative della Comunità Territoriale del VII Municipio sul PRINT Xa2 Ciampino. Cronistoria e Considerazioni. (23 giugno 2014 dal sito della comunità territoriale VII Municipio) con la  CRONISTORIA  fino al giugno 2014

CONSIDERAZIONI FINALI del 23 giugno 2014 :

(…)Dopo questa necessaria cronistoria vogliamo porre alla vostra attenzione alcune brevi considerazioni.
La Comunità Territoriale già nella scorsa legislatura si è sempre schierata apertamente con coloro che chiedevano di riportare il PRINT Xa2 Ciampino sui binari corretti, e cioè nell’ambito di una istruzione municipale del processo, sottoposto poi ai necessari momenti di partecipazione, per validare la pubblica utilità (come previsto dalle norme tecniche del Piano Regolare) del PRINT stesso.
Gli eventi, o forse gli interessi di parte, hanno invece portato il PRINT Ciampino a scavalcare gli altri due PRINT municipali sui quali già da tempo si lavorava con i cittadini, tanto è vero che finora solo il primo PRINT risulta pubblicato sul sito web comunale.
Questo è uno degli elementi che ci hanno portato a chiedere all’assessore competente maggiore attenzione e riflessione sulla attivazione di uno strumento urbanistico che può avere grande impatto sul territorio.
Evidentemente non siamo stati convincenti oppure per norme tecnico-giuridiche il bando non poteva essere ritirato… sta di fatto che ora stanno per scadere (il 9 luglio) i termini per presentare osservazioni .
Poiché non è nostra abitudine nascondere la testa sotto la sabbia, pur essendo consapevoli che le nostre ragioni non sono state accolte, faremo assieme ai Comitati di Quartiere interessati le nostre osservazioni poiché sarebbe irragionevole e sciocco far scadere le tempestiche poste dalla amministrazione centrale e quindi di fatto avallare il progetto redatto dal proponente, e cioè lo stesso Gruppo Cavicchi titolare di ben 62 abusi non sanabili, proprietario dell’area su cui insiste il PRINT.
Riteniamo altresì che la politica debba avere il suo ruolo e quindi se, sotto pressione del Consiglio municipale (finora vana) o anche di singole forze politiche, si dovesse ritirare il bando noi non potremmo che esserne contenti. La coerenza però vuole che il bando si debba ritirare… e non solo sospendere come alcuni vanno affermando (se una cosa è fatta male va rifatta, non sospesa!).
Se però così non dovesse essere allora la politica si deve interrogare sul ruolo e sulle responsabilità che si vuole prendere nella gestione di questo quadrante di città.

Noi stiamo provando, in maniera trasparente e propositiva, a fare la nostra parte… ci attendiamo che la politica faccia altrettanto affinché la legalità, il rispetto delle regole ma anche il bene comune non siano solo uno slogan ma anche un modo di governare e di vivere.

(4) Roma Today 30 giugno 2014 PRINT Ciampino: “Comunque vada sarà una sconfitta per il territorio”

Prorogati i termini per la presentazione delle osservazioni al progetto urbanistico PRINT Xa2 di Ciampino. Parte il percorso partecipato.M5S: “Non si ha nessuna garanzia che le opere richieste saranno poi realizzate” di Fabio Grilli

(4) COMUNICATO STAMPA GRUPPO PD VII MUNICIPIO 1 luglio 2014

Il gruppo del pd del municipio Roma VII esprime grande soddisfazione per la proroga dei termini per la presentazione delle osservazioni in merito al Print di Ciampino, proroga concessa a seguito dell’incontro del gruppo del pd con l’assessore caudo del 24 giugno. Rimangono tutte aperte le perplessità, sulla modalità di presentazione del bando, avvenuto nonostante il consiglio municipale si fosse espresso per ben due volte in modo contrario. La proroga , che certamente non sana e non risolve le criticità che il partito democratico ha più volte segnalato, apre però lo spazio di un confronto democratico e partecipato con tutte le realtà territoriali coinvolte in una delle trasformazioni urbanistiche più complesse e importanti del comune di Roma. Il municipio Roma VII e l’assessorato all’urbanistica di Roma capitale, di fatto riconoscendo le richieste del partito democratico del VII municipio, hanno fissato per il 15 e per il 24 luglio, due assemblee pubbliche per avviare quel processo partecipativo necessario di cui noi avevamo lamentato l’assenza. In quest’ottica, ogni ulteriore polemica circa l’incontro del 24 giugno, risulta ad oggi, solo pretestuosa. Il partito democratico ribadisce la propria disponibilità al confronto costante con tutte le realtà che sono coinvolte dalle suddette trasformazioni, e il proprio impegno affinché le trasformaZioni urbanistiche del territorio, quelle già decise e quelle ancora da decidere, vadano sempre nella direzione della pubblica utilità e mai nella difesa degli interessi di qualcuno.

PRINT CIAMPINO: IL GRUPPO CONSILIARE PD DEL VII MUNICIPIO INCONTRA L’ASSESSORE CAUDO

Oggi, 24 giugno, come Gruppo Consiliare del Partito Democratico del VII Municipio, abbiamo incontrato l’Assessore Caudo per rappresentare la nostra posizione contraria all’avvio del Programma Integrato di iniziativa privata Xa2 “Ciampino”, in continuità con gli atti approvati all’unanimità nel Consiglio Municipale, sia durante la consiliatura Alemanno, sia dopo l’elezione del Sindaco Marino.

Pur non avendo accolto la nostra richiesta di ritiro del bando in questione l’Assessore Caudo, che ringraziamo, ha dato la sua disponibilità ad istituire un gruppo di lavoro, che possa analizzare il bando nei dettagli ed apportare tutte le modifiche necessarie; l’Assessore si è detto, inoltre, disponibile a verificare l’ipotesi di un prolungamento dei termini per la presentazione delle osservazioni.

E’ un primo risultato ottenuto grazie al lavoro svolto dal P.D. che ha lavorato per sottrarre la discussione attorno al PRINT a iniziative personali e a logiche opache.

Nei prossimi giorni avvieremo il confronto pubblico con i cittadini, i comitati e le associazioni, per accogliere proposte ed idee, ed ottenere che il PRINT risponda effettivamente alle esigenze pubbliche del territorio e non sia solo un modo di sanare situazioni pregresse. Il confronto continuerà per i mesi per garantire anche un controllo popolare sulla realizzazione delle opere

Gruppo PD Municipio Roma VII

(5) vedi Roma Today 16 marzo 2016 https://sangiovanni.romatoday.it/arco-di-travertino/caudo-print-tor-fiscale-ciampino-urbanistica-municipio-vii.html

(6) dalla sentenza del  TAR del 24 giugno 2015

(…) tenuto anche conto di quanto riferito dall’Amministrazione resistente circa gli sviluppi della procedura, con ordinanza n. 12492 del 23 ottobre 2014 la Sezione ha disposto un’istruttoria al fine di acquisire informazioni “in ordine allo stato di attuazione del PRINT Xa2 Ciampino e delle demolizioni finora eseguite dalle società ricorrenti”; – in data 24 marzo 2015 Roma Capitale ha, pertanto, depositato una relazione in cui si dà espressamente atto che il PRINT è in corso di formazione “in conformità al PRG vigente”, precisando, tra l’altro, che “per la definizione compiuta delle … attività che conduce all’approvazione del Programma Definitivo, occorra considerare, come riferimento temporale, un periodo di circa 12-24 mesi dalla data odierna qualora, ovviamente, non intervengano nel frattempo ragioni ostative per l’attuazione di qualsiasi natura” e, ancora, rilevando che le demolizioni “degli abusi” saranno effettuate “con le modalità dell’accordo sostitutivo”, garantito da La Colombina s.r.l. “con polizze fideiussorie” (con espressa indicazione, a tale fine, di “un arco temporale tra i 36 e 60 mesi”);

– a seguito della produzione di ulteriori scritti difensivi ad opera della parte ricorrente, con cui quest’ultima insiste per l’accoglimento del gravame e, in subordine, “ritiene che potrebbe sussistere la cessazione della materia del contendere per sopravvenuta revoca e/o superamento e/o cessazione dell’efficacia dei provvedimenti impugnati”, il ricorso è stato trattenuto in decisione all’udienza pubblica del 24 giugno 2015;

Ritenuto – in considerazione di quanto riportato – che – risulta incontestato – in quanto ammesso da entrambe le parti costituite – che è in corso una procedura che tende alla riqualificazione dell’area, investendo, tra l’altro, anche le opere edilizie abusive oggetto del provvedimento gravato;

– ciò detto, sussistono valide ragione per affermare che l’ordine di demolizione impartito con la determinazione dirigenziale oggetto di gravame sia ormai superato, risultando evidente che la trasformazione dell’area dovrà avvenire e, dunque, essere attuata in conformità a quanto riportato del “programma di riqualificazione territoriale”, tenuto, tra l’altro, conto di quanto esplicitamente esternato dall’Amministrazione resistente circa l’intenzione di “attuare il progetto in questione” e, ancora, della già avvenuta prestazione di apposite “polizze fideiussorie”, a garanzia dell’indicato accordo,riguardante – come in precedenza precisato – anche  le demolizioni da effettuare (cfr., tra l’altro, memoria depositata da Roma Capitale in data 5 febbraio 2014);
Ritenuto che – tutto ciò premesso – non permanga al Collegio che dichiarare l’improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse (…)

Vedi anche

L’INCHIESTA DI L’OSSERVATORE LAZIALE DEL 25 GIUGNO 2014

CIAMPINO, GRUPPO CAVICCHI: OMBRE E LUCI DI UN PROGETTO TRA PRIVATI E ROMA CAPITALE. PARTE L’INCHIESTA DE L’OSSERVATORE D’ITALIA
Rizzo evidenzia luci ed ombre nella vicenda Print Xa2. Cosa c’e’ dietro questo programma?

L’invito al Comune di Ciampino è invece quello di prendere il prima possibile visione dell’intera faccenda, di fare richiesta per essere ammessi al tavolo delle osservazioni, perché anche se il territorio interessato non è di sua competenza, le conseguenze che ne potranno derivare interessano decisamente Ciampino.

di Daniele Rizzo