Roma: l’Area Archeologica Centrale per il futuro della città – interventi e materiali
Autore : Redazione
Il 10 ottobre 2023 si è tenuto l’incontroROMA: L’AREA ARCHEOLOGICA CENTRALE PER IL FUTURO DELLA CITTÀpresso l’ Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’arte, a cura delle associazioni Ranuccio Bianchi Bandinelli e Carteinregola in collaborazione con Roma Ricerca Roma e Tutti per Roma Roma per tutti*.
L’intento era ripercorrere le fasi principali del Progetto Fori e della sistemazione dell’Area archeologica centrale e avviare un confronto sui programmi dell’Amministrazione capitolina, in particolare riguardo il Progetto CArMe (Centro Archeologico Monumentale di Roma), a cura di Walter Tocci, affinché scelte tanto importanti per il futuro di Roma possano coinvolgere l’intera città.
Sono intervenuti: Rita Paris, Vezio De Lucia, Anna Maria Bianchi Paolo Gelsomini, Mirella Di Giovine, Walter Tocci, Anna Maria Bianchi, Emma Amiconi,Barbara Pizzo, con il coordinamento di Roberto Scognamillo.
registrazione VIDEO PRIMA PARTE (Interventi Rita Paris, Vezio De Lucia, Paolo Gelsomini, Mirella Di Giovine, Walter Tocci prima parte)
registrazione VIDEO SECONDA PARTE (interventi Walter Tocci seconda parte, Anna Maria Bianchi, Emma Amiconi, Barbara Pizzo, interventi vari)
Dopo le polemiche sul progetto CArMe sollevate da una serie di articoli su un quotidiano e dopo le richieste di modifica avanzate dal Ministro della Cultura al Sindaco, anche queste riportate solo dalla stampa, i cittadini continuano a ignorare sia il progetto predisposto dal gruppo di lavoro guidato da Walter Tocci – se non per alcune schede inserite negli interventi per il Giubileo approvate con il DPCM dell’8 giugno scorso – sia le richieste del Ministero, mentre si annuncia sul sito istituzionale che nel “testo del bando per la progettazione” sono state inserite “limature” che “non hanno inciso in maniera sostanziale sul progetto complessivo”, che “saranno oggetto di una riunione di coordinamento conclusiva per avere il visto finale alla documentazione tecnica”.
Si ritiene della massima importanza che sia reso noto il risultato del confronto tra il Ministero e l’Amministrazione Capitolina per far conoscere alla cittadinanza il destino dell’area archeologica centrale, che riguarda l’identità e la storia di Roma, da decenni oggetto di straordinarie idee che, nonostante gli annunci, nessuno ha finora avuto il coraggio di affrontare, continuando a mantenere nel cuore della Capitale una anacronistica autostrada che spezza la continuità dei Fori.