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Parte la campagna per la sicurezza dei pedoni nei “Black Points”di Roma

Parte lunedì 29 gennaio la campagna del Comune di Roma per la sicurezza dei pedoni, in particolare per il rispetto delle strisce pedonali dato che, ricorda l’Assessore alla Mobilità Ptanè “Nel 2023 abbiamo chiuso con un record negativo: 43 pedoni hanno perso la vita in incidenti sulle strisce pedonali“. L’iniziativa comunale arriva dopo l’inserimento tra gli interventi “essenziali” per il Giubileo 2025 approvato con il DPCM dell’8 giugno 2023, dei cosiddetti ‘Black Points Pedonali’ che “riguarderanno 30 ambiti critici per i pedoni nei 15 Municipi e saranno ultimati per il Giubileo 2025”.

Pubblichiamo la scheda del DPCM di giugno 2023, la Delibera di Giunta del luglio 2023, e il comunicato dal sito di Roma Capitale sulla campagna (AMBM)

(dal dpcm DPCM_20230608_all1-2_SchedeInterventi_90-184) INTERVENTO N. 124 Black Points (interventi di soluzione punti critici di sicurezza stradale)Amministrazione proponente: Roma Capitale Ambito di intervento: Accessibilità e Mobilità – Mobilità privata CUP: J85F22001230001

scarica la scheda

Costo dell’intervento:

Importo totale 5.000.000,00 Risorse Giubileo 2025 € 4.000.000,00 € Altre fonti di finanziamento 1.000.000 €

Soggetto attuatore Roma Servizi per la Mobilità Srl

Descrizione

Preso atto degli alti livelli di incidentalità che ancora oggi affliggono il territorio di Roma Capitale, l’amministrazione ha intrapreso un’azione di analisi e classificazione delle priorità di intervento basata su dati oggettivi, anche al fine di
• Superare la logica di analisi ed intervento puntuale, in condizione emergenziale (inseguire il problema)

• Intervenire su strada in modo proattivo ed in tempi rapidi su molteplici contesti
• Emergenze puntuali: possono essere gestite in tempi più rapidi di una procedura ordinaria
La flessibilità del sistema di gestione “Black Points” per lotti prioritari, supportata dalla costituzione di Uffici dedicati alla sicurezza stradale e “Black Points”, consentirà di incidere in modo evidente sulla situazione incidentale di Roma Capitale, per spostarsi un passo in più verso l’obiettivo «Vision Zero» Si approccerà al problema attraverso un processo top-down con definizione delle priorità di intervento, in ordine non strettamente economico, consentendo di individuare le intersezioni con maggiore «esposizione» degli utenti agli eventi incidentali e quindi «altamente urgenti».

A valle della classificazione in termini di pericolosità dei black points, sono state definite modalità di intervento omogenee al fine di garantire ripetibilità delle misure e massima efficacia.
Le tipologie di intervento potenzialmente necessarie sono riconducibili a:

  • tipologia A: migliore definizione delle traiettorie; possibile calibrazione dell’area di incrocio (per lo più con segnaletica e minime opere fisiche);
  • tipologiaB:controlloeriduzionedellevelocità:nuovasegnaleticaorizzontale/verticale/luminosa;
  • tipologia C: riorganizzazione infrastrutturale leggera dell’intersezione (riprofilatura cigli e cordoli spartitraffico; rimodulazione e messa in sicurezza spazi e percorsi/attraversamenti pedonali, ottimizzazione spazi di sosta e visibilità);
  • tipologiaD:ottimizzazionedellemanovreedellaregolazionesemaforica;
  • tipologiaE:revisione/modificadelledisciplinedicircolazione;
  • tipologia F: completa riconfigurazione infrastrutturale pesante dell’intersezione realizzazione (sottopassi/rotatorie/rampe);
  • tipologia G: specifico impiego di soluzioni tecnologiche (per controllo passaggio col rosso, rispetto dei limiti di velocità, ….); La modalità di attuazione degli interventi prevede l’attivazione di un processo di gara per Accordo Quadro con più operatori che consentirà di procedere alla realizzazione delle opere contestualmente su più ambiti e progressivamente man mano che verranno redatti e approvati i progetti di messa in sicurezza Con DGC 126 del 21 aprile 2022 è stato approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per interventi di messa in sicurezza dei tratti e delle intersezioni stradali a massimo rischio (black points) Il progetto di fattibilità citato prevede un primo investimento di 4.000.000,00 €, di cui uno finanziato e la restante parte richiesta in bilancio, ma il sistema complessivo è costruito per accogliere i successivi investimenti, in coerenza con quanto avviato con DD rep. 1286 del 7 dicembre 2020 prot. QG/40988/2020 con cui Roma Servizi per la Mobilità ha acquisito l’incarico per le attività di progettazione e assistenza tecnica all’esecuzione per realizzazioni stimate di circa € 8.000.000,00. Si intende pertanto espandere la richiesta di finanziamento di ulteriori € 4.000.000,00 di fondi giubilari che saranno utilizzati in via prioritaria rispetto ai finanziamenti in bilancio, tenuto conto del cronoprogramma per il quale si prevede di concludere gli interventi nel 2024.

scarica la Delibera di Giunta n. 241. “Black Points Pedonali”

Piano Nazionale per la sicurezza stradale 2030. Programma degli interventi per il miglioramento della sicurezza stradale dei pedoni DM 408 del 22 dicembre 2022 Approvazione del programma degli interventi pe ril miglioramento della sicurezza stradale dei pedoni denominato“Black Points Pedonali” e dello schema di convenzione con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

(dal sito di Roma Capitale 27 gennaio 2024) Parte lunedì 29 gennaio la nuova campagna di comunicazione di Roma Capitale volta a sensibilizzare i cittadini sulla sicurezza dei pedoni e a ricordare l’importanza di rallentare, ed eventualmente fermarsi, in prossimità delle strisce pedonali.

Per farlo l’idea è stata quella di sfruttare la forma del freno delle auto. Il pedale del freno, infatti, presenta delle scanalature che, se colorate di bianco, assomigliano alle strisce pedonali. Il risultato è un key visual semplice, ma molto impattante perché è come se fosse il freno stesso a ricordarci che sulle strisce siamo noi a fare la differenza. Frenando. Il titolo – “Mettiamo un freno agli incidenti sulle strisce pedonali” – poi invita tutti a diventare più responsabili e attenti perché solo insieme si può cambiare.

Supportata da tutti i canali social istituzionali, la campagna avrà una larga visibilità in città. Sarà infatti diffusa su 220 maxi schermi Led su tutto il territorio cittadino, su 200 paline alle fermate degli autobus e su più di 200 pensiline bus digitali. Inoltre, la campagna verrà diffusa su alcune tra le più ascoltate radio cittadine. 

A Roma – ha commentato l’Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè – muoiono molti più pedoni e ciclisti rispetto alle altre città italiane ed europee. Nel 2023 abbiamo chiuso con un record negativo: 43 pedoni hanno perso la vita in incidenti sulle strisce pedonali, per questo è necessario mettere la loro incolumità al centro delle nostre campagne di comunicazione e dei nostri provvedimenti. Così, dopo la campagna dello scorso febbraio che aveva l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini ad evitare comportamenti scorretti alla guida, abbiamo deciso di puntare l’attenzione sulla sicurezza dei pedoni, ricordando che sulle strisce pedonali è necessario rallentare ed eventualmente fermarsi. Nel frattempo, abbiamo approvato il programma degli interventi sui cosiddetti ‘Black Points Pedonali’: i lavori riguarderanno 30 ambiti critici per i pedoni nei 15 Municipi e saranno ultimati per il Giubileo 2025”.

Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com

28 gennaio 2024

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