20.000 euro a sostegno delle associazioni che si occupano della manutenzione del verde pubblico
Autore : Redazione
Nel periodo pre elettorale, tra tante reiterate promesse raramente mantenute di cui traboccano i programmi, ogni tanto i cittadini riescono ad ottenere qualche passo avanti concreto, come questa iniziativa della Regione Lazio, che il 12 dicembre scorso ha approvato una Delibera di Giunta (1) che in verità dà attuazione a quanto già inserito nell’agosto scorso nel collegato al bilancio (2), che rende operativi i contributi per la manutenzione di aree verdi da parte di cittadini.
Grazie alla Delibera regionale, Comuni ed Enti Parco possono stipulare una convenzione con associazioni e comitati di cittadini e presentare una domanda di contributo, per un massimo di 15.000 euro per la copertura di spese di parte corrente e 5.000 euro per la copertura di spese in conto capitale per ogni proposta/progetto. Sono ammissibili le spese di manutenzione, pulizia, acquisto di arredi, recinzioni e macchinari per parchi e giardini pubblici “adottati” dai cittadini attivi, con contributi concessi per un massimo del 90% del valore economico del progetto.
Chi ne può beneficiare? I comitati di quartiere gli enti parco e associazioni senza fini di lucro.
Come fare la richiesta:
1. Il comitato redige un progetto, va al Comune e sottoscrivere una bozza di convenzione con il Comune.
Cosa prevedere il progetto:
Il progetto deve contenere la planimetria dell’area, gli interventi e le attività di manutenzione da realizzare, il piano economico-finanziario, un cronoprogramma.
A quanto ammonta il contributo:
Fino a 20mila euro per ciascun intervento (15mila euro per la copertura delle spese di parte corrente e 5mila euro per la copertura delle spese in conto capitale). Sono ammissibili a contributo anche le spese relative alla copertura assicurativa per infortuni e responsabilità civile verso terzi per danni a persone e cose.
Tempi e modalità di erogazione
La Regione accoglie o rigetta la domanda entro 60 giorni dalla presentazione.
(1) scarica la Delibera ed i relativi allegati (pubblicata sul Bollettino ufficiale)
Deliberazione Giunta Regionale – numero 850 del 12/12/2017
Approvazione dei criteri e delle modalità per il riparto dei contributi per la manutenzione di aree verdi da parte dei cittadini e dello schema di convenzione tipo per l’affidamento in gestione delle aree verdi, ai sensi dell’articolo 16 della legge regionale 14 agosto 2017, n. 9, concernente: “Incentivi per la manutenzione di aree verdi da parte dei cittadini”.
scarica convenzione manutenzione aree verdi AUT_DGR_850_12_12_2017_Allegato2
(2)Legge: 9/2017 Misure integrative, correttive e di coordinamento in materia di finanza pubblica regionale. Disposizioni varie Data: 14/08/2017Numero BUR: 65Data BUR: 16/08/2017
Art. 16
(Incentivi per la manutenzione di aree verdi da parte dei cittadini)
1. Al fine di incentivare la manutenzione delle aree riservate a verde pubblico urbano da parte dei cittadini, la Regione concede contributi ai comuni che, nel rispetto delle disposizioni statali vigenti, stipulano apposite convenzioni con comitati di quartiere o associazioni senza fini di lucro costituite da cittadini residenti nei quartieri in cui sono situate tali aree o che ivi svolgono la propria attività lavorativa a carattere continuativo.
2. In deroga a quanto previsto dall’articolo 93 della legge regionale 7 giugno 1999, n. 6, relativo alle modalità e ai termini di scadenza per l’ottenimento dei benefìci e provvidenze di legge, le domande per la concessione dei contributi di cui al comma 1 sono presentate dai comuni alla Direzione regionale competente in materia di enti locali e recano la proposta di convenzione per la manutenzione delle aree verdi, sottoscritta dal comune richiedente e dal soggetto affidatario sulla base dello schema di convenzione approvato dalla Giunta regionale ai sensi del comma 3, in cui sono illustrati gli interventi e le attività di manutenzione da realizzare nonché i relativi oneri e le modalità di finanziamento previsti.
3. I contributi di cui al comma 1 sono concessi ai comuni e riversati ai soggetti affidatari delle aree verdi, sulla base dei criteri e delle modalità di riparto e di rendicontazione definiti dalla Giunta regionale con propria deliberazione. Con la medesima deliberazione la Giunta regionale adotta lo schema di convenzione tipo per l’affidamento in gestione delle aree verdi.
4. Le disposizioni del presente articolo si applicano, altresì, agli enti gestori delle aree naturali protette, ai fini della relativa manutenzione da parte dei cittadini, su aree di loro proprietà, aree di proprietà della Regione o aree ad essi affidate in gestione.
5. Agli oneri derivanti dal presente articolo si provvede mediante l’istituzione, nell’ambito del programma 01 “Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali” della missione 18 “Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali”, di due appositi fondi, rispettivamente, di parte corrente e in conto capitale:
a) “Fondo per la gestione diretta di aree verdi da parte dei cittadini – interventi di parte corrente”, alla cui autorizzazione di spesa, pari a euro 200.000,00 per l’anno 2017 e ad euro 400.000,00 per l’anno 2018, si provvede mediante la corrispondente riduzione delle risorse iscritte, a legislazione vigente nell’ambito del bilancio regionale 2017-2019, nel fondo speciale di parte corrente di cui al programma 03 “Altri fondi” della missione 20 “Fondi e accantonamenti”. Per le annualità successive il fondo può essere rifinanziato nell’ambito della legge di stabilità regionale, ai sensi del decreto legislativo 26 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche;
b) “Fondo per la gestione diretta di aree verdi da parte dei cittadini – interventi in conto capitale”, alla cui autorizzazione di spesa, pari a euro 100.000,00 per l’anno 2017 e ad euro 150.000,00 per l’anno 2018, si provvede mediante la riduzione delle risorse già destinate alla copertura degli interventi di cui all’articolo 1, commi 13 e 38, della legge regionale 11 agosto 2008, n. 14 (Assestamento del bilancio annuale e pluriennale 2008-2010 della Regione Lazio), disponibili a legislazione vigente nel programma 01 della missione 18 e delle risorse iscritte, a legislazione vigente nell’ambito del bilancio regionale 2017-2019, nel fondo speciale in conto capitale di cui al programma 03 “Altri fondi” della missione 20 “Fondi e accantonamenti”. Per le annualità successive il fondo può essere rifinanziato nell’ambito della legge di stabilità regionale, ai sensi del d.lgs. 118/2011.
6. I soggetti affidatari di cui al comma 3 trasmettono annualmente alla Direzione regionale competente in materia di enti locali i dati relativi ai rispettivi bilanci ed organi sociali, ai fini della pubblicazione sul sito istituzionale della Regione, nel rispetto delle disposizioni statali vigenti in materia di protezione dei dati personali.