Piazza Vittorio non è un luogo per raduni e manifestazioni
Autore : Redazione
I comitati dell’Esquilino hanno scritto alle amministrazioni competenti di Roma Capitale dopo la comparsa di stand e installazioni in piazza Vittorio, montate nell’ambito dell’iniziativa di Fratelli d’Italia dal 5 al 9 luglio, chiedendo il rispetto delle regole e più trasparenza riguardo delle manifestazioni autorizzate nella storica piazza, risistemata da poco anche grazie alle sollecitazioni delle tante realtà civiche della zona.
Solo un anno e mezzo fa – novembre 2020 – Piazza Vittorio, storico giardino nel cuore dell’Esquilino, era stata restituita alla sua bellezza con un intervento che aveva risistemato i sentieri, le aiuole, valorizzato monumenti e fontane: “Grazie agli interventi è stato possibile preservare il carattere esotico dei giardini, con numerose varietà arboree provenienti da tutto il mondo, e potenziarlo con la piantumazione di altri 42 alberi, 17 palme, 450 piante decorative, 250 nuove arbusti da fiore. È stato riqualificato e valorizzato il roseto presente all’interno dei giardini e rimesso in funzione l’impianto di irrigazione nei prati” così la Sindaca Raggi nel comunicato dell’inaugurazione (1). Da allora, nonostante le ripetute proteste dei comitati di quartiere e delle associazioni del Coordinamento del Regolamento del Verde e del Paesaggio Urbano – e nonostante l’approvazione del Regolamento del Verde e del Paesaggio urbano nel marzo 2021 – in più occasioni i delicati spazi verdi – con tanto di cartelli “Non calpestare le aiuole” – sono stati concessi come punto di raduno o di svolgiemnto di varie manifestazioni. Il 18 gennaio scorso sul sito del Comune era apparsa la notizia che era nato un tavolo permanente per “il rilancio dell’area di Piazza Vittorio” (2), ma certamente il rilancio non può voler dire considerare il giardino uno spazio per iniziative di massa, per di più affastellando eventi concomitanti.
Pubblichiamo la lettera spedita il 6 luglio dai numerosi comitati e associazioni del’Esquilino a Albino Ruberti, Capo di Gabinetto del Sindaco di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi, Assessore all’Ambiente, Rifiuti e Agricoltura di Roma Capitale, Miguel Gotor, Assessore alla Cultura di Roma Capitale, Lorenza Bonaccorsi, Presidente del Municipio Roma 1 Centro (3) (AMBM)
(NOTA BENE: quanto detto vale e varrebbe per l’iniziativa di qualunque forza poltiica che prevedesse analoghe modalità)
Lettera Manifestazioni nel giardino di Piazza Vittorio
In riferimento all’oggetto di questa comunicazione, come cittadini attivi e impegnati nelle attività dei comitati e delle associazioni civiche, culturali e sociali di zona per la sensibilizzazione verso la tutela, il rispetto e l’uso corretto di beni comuni quali il verde e il patrimonio ambientale richiediamo che siano manifeste le responsabilità di chi ha autorizzato nel giardino storico di Piazza Vittorio Emanuele la presenza, a partire da ieri 5 luglio, di una ulteriore manifestazione pubblica, con larghissima e scriteriata occupazione dello spazio verde, in concomitanza con iniziative già presenti e precedentemente autorizzate (l’arena del cinema, comprendente già un suo punto ristoro, lo stand del CONI per le attività sportive).
Vorremmo conoscere urgentemente i dettagli delle attività autorizzate per la manifestazione “Piazza Italia” (numero di stand autorizzati, estensione dello spazio da occupare, tipologia delle attività) dal momento che abbiamo assistito ad una serie di azioni palesemente in contrasto con il regolamento del verde pubblico:
– Ingresso di numerosi camion nei viali e nei prati;
– Ostruzione dell’ accesso alle rampe per disabili;
– Installazione di palco per conferenze, stand di vendita libri e truck food nel viale centrale, a partire dall’ingresso sud del giardino, che è completamente occupato sui due lati da stand di vendita di cibarie non compatibili con un giardino storico;
– Installazione di panche e tavoli, per suddette attività, in maniera totalmente incontrollata, con evidente danneggiamento anche delle piante che costeggiano le aiuole (ad esempio, le siepi di lavanda). Tutto questo in palese contraddizione con la normativa che solitamente si applica alla fruizione del giardino (applicata e rispettata, ad esempio, dai gestori dell’attività di ristorazione di recente apertura, nella casina Liberty “Horti”).
Chiediamo un controllo immediato e urgente per verificare se quanto installato in giardino corrisponda effettivamente a quanto autorizzato dal Comune, dal momento che si configurano:
1. Una occupazione fuori misura dello spazio, che è difficile immaginare autorizzata;
2. Il grave danneggiamento del verde;
3. Un pericolosissimo precedente che compromette seriamente l’equilibrio di un bene prezioso che la comunità ha da poco riconquistato anche grazie alla grande fatica e all’impegno di molti cittadini
Se tutte le installazioni presenti sono effettivamente autorizzate, ciò costituisce un fatto di straordinaria gravità, che deve spingere a prendere urgentemente provvedimenti per impedire, nell’immediato futuro, che si ripetano eventi di questo genere e a ripensare drasticamente le procedure di autorizzazione di eventi e manifestazioni nel giardino, prima di tutto a partire dalla ripartizione delle competenze e delle responsabilità assegnate ai diversi organi amministrativi ed istituzionali coinvolti. La percezione dei cittadini è che la situazione sia fuori controllo e che non esista una presa in carico effettiva (non solo formale) delle conseguenze e degli effetti che tali decisioni provocano sulla comunità locale e sul giardino stesso.
Si richiede inoltre di conoscere se e quali ulteriori occupazioni del suolo pubblico del Giardino siano state autorizzate per i prossimi mesi.
In attesa di urgente riscontro, distinti saluti
Comitato Piazza Vittorio Partecipata – CPVP Esquilino Vivo Il Cielo sopra Esquilino Le Danze di Piazza Vittorio Associazione Genitori Di Donato Polo Civico Esquilino Rete Esquilino Sociale – RES Respiro Verde – Legalberi Salviamo il paesaggio di Roma e Lazio
Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com
7 luglio 2022
NOTE
(1) Vedi sul sito del Comune di Roma Riaprono dopo i lavori di riqualificazione i Giardini di Piazza Vittorio Emanuele II https://www.comune.roma.it/web/it/notizia.page?contentId=NWS669039
(2) Vedi il comunicato dopo l’incontro tra le diverse istituzioni coinvolte nella riqualificazione dell’area, al quale hanno partecipato il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, il Presidente del I Municipio, Lorenza Bonaccorsi, il Prefetto di Roma, Matteo Piantedosi e la Soprintendente Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma, Daniela Porro.https://www.comune.roma.it/web/it/notizia.page?contentId=NWS872812
(3) E pc Massimo Arcangeli, Segretario Generale ANEC Lazio, Alberto Oliveti, Presidente ENPAM, Gian Pietro Malagnino, Piazza Vittorio APS Roma,