Il Forum Terzo Settore Lazio parte civile nel processo MafiaCapitale
Autore : Redazione
associazioni e movimenti davanti al tribunale il 5 novembre, giorno di inizio del processo Mafia Capitale
Roma, 5 novembre 2015 – Stamattina davanti ai giudici della decima sezione penale presieduta da Rosanna Ianniello è iniziata la maratona processuale fatta di 130 udienze, programmate da qui al prossimo luglio, che da lunedì si trasferirà nell’aula bunker di Rebibbia. Sul banco degli imputati persone che dovranno dare conto del loro operato nell’ambito dell’inchiesta MafiaCapitale che deve fare luce sull’organizzazione che fino allo scorso anno ha operato a Roma e nel Lazio corrompendo pubblici funzionari, amministratori di società ed esponenti politici.
Una situazione che ha creato sconcerto nel mondo del sociale, fatto di cooperative, operatori, associazioni oneste che però hanno dovuto fare i conti con una campagna diffamatoria, una pesante diffidenza e con il blocco improvviso di sovvenzioni e sostegni economici al loro lavoro, con danni morali enormi per una gogna mediatica che ha affossato l’intero comparto dell’associazionismo e del volontariato romano.
Per questi motivi il Forum del Terzo Settore del Lazio nella persona del suo legale rappresentante e portavoce dott. Giovanni Palumbo, si è costituito PARTE CIVILE nel processo.
“Io rappresento 35 reti di associazioni, cooperative sociali, addetti e operatori a Roma e nel Lazio che sono stati fortemente colpiti nella loro credibilità lavorativa. – spiega Gianni Palumbo – Abbiamo dato incaricato all’Associazione Centro di Iniziativa per la Legalità Democratica di Roma di rappresentare, difendere e costituire il Forum Terzo Settore del Lazio come parte civile in questo procedimento, al fine di ottenere l’integrale risarcimento dei danni patrimoniali e morali, subiti a causa delle condotte delittuose degli imputati. Ci sono persone che non hanno più lavoro solo perché impegnati nel mondo delle cooperative sociali e non possiamo permettere che si faccia confusione gratuita tra chi ha agito illegalmente e chi invece lavora da sempre in maniera onesta.”
L’eventuale risarcimento che verrà riconosciuto al Forum Terzo Settore del Lazio sarà destinato in parti uguali alla Associazione Stewardship per la gestione etica delle risorse altrui e all’Associazione Amici del Forum Terzo settore del Lazio onlus per attività di promozione e formazione del terzo settore.