Pubblichiamo i video degli interventi dell’incontro che si è tenuto il 30 novembre al MAXXI Progetto Flaminio: facciamo il punto – cittadini e associazioni incontrano Paolo Berdini Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Francesca Del Bello Presidente II Municipio Gian Paolo Giovannelli Assessore all’Urbanistica del II Municipio organizzato da: Amici dell’Auditorium – Amuse – Carteinregola – Cittadinanzattiva Flaminio – Cittadini Flaminio – Italia Nostra Roma – Progetto Roma insieme – Seniores Italia-Lazio – Villaggio dei Bambini – Villaggio Olimpico1960, in collaborazione con MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo
Il “Progetto Flaminio” prevede di realizzare negli ex stabilimenti militari di Via Guido Reni, di fronte al MAXXI e a pochi passi dall’Auditorium, il quartiere della “Città della Scienza”. Un nuovo pezzo di città che dovrebbe sorgere su un’area passata dal Demanio alla proprietà di Cassa Depositi e Prestiti (CDP Sgr), con quasi metà della superficie destinata all’uso pubblico, attraverso la realizzazione, a fianco di residenze, negozi e un albergo privati, di una piazza pubblica, servizi per il quartiere, una quota di alloggi per housing sociale e, secondo il progetto della Giunta Marino, la Città della Scienza, con un museo dedicato e spazi per la ricerca. Dopo un fermo di mesi, nel settembre scorso gli uffici comunali hanno avviato l’istruttoria sul Piano di recupero (gli elaborati tecnici necessari per l’approvazione) consegnato quasi un anno fa dallo Studio Viganò, vincitore del concorso indetto da Cassa Depositi e Prestiti insieme al Comune. Le associazioni e i comitati di quartiere, che hanno fatto parte di un tavolo partecipato per le linee guida per il masterplan, hanno invitato il Comune e il Municipio a un dibattito pubblico per conoscere quali sviluppi l’attuale amministrazione intenda dare al progetto e chiedere che venga continuato il confronto con i cittadini. L’Assessore Berdini ha confermato l’intenzione della Giunta Raggi di portare avanti l’intervento, ma sulla Città della scienza è stato invece possibilista: per l’Assessore l’Università di Tor Vergata, nella periferia est della città, sarebbe il luogo più indicato per un Museo della Scienza, mentre l’area di Via Guido Reni potrebbe ospitare una postazione collegata o un museo di altra natura – un’ipotesi è trasferire al Flaminio il Museo degli strumenti musicali oggi collocato in piazza Santa Croce in Gerusalemme – così come non è detto che il contributo straordinario di almeno 43 milioni che dovrebbe versare Cassa Depositi e Prestiti sarà investito interamente nel quartiere stesso, viste le tante emergenze in luoghi assai meno fortunati e serviti del quartiere del MAXXI e dell’Auditorium. Accettata la proposta di coinvolgimento del tavolo partecipato nell’evoluzione del progetto, e di riapertura di un confronto su alcune proposte delle linee guida non recepite dallo Studio Viganò, l’Assessore ha assicurato che al più presto gli elaborati del progetto saranno a disposizione sul sito del Dipartimento urbanistica e che si adopererà per affrettare l’iter e , dopo la chiusura della conferenza dei servizi entro dicembre, portare al più presto al delibera in Assemblea Capitolina. (AMBM)
L’incontro è stato aperto dalla presentazione di Maurizio Geusa, ex dirigente del Dipartimento Urbanistica, ora di Carteinregola, che ha ripercorso la storia del progetto (> scarica slides-pres-incontro-maxxi), e di Anna Maria Ceci, dell’Associazione Seniores Lazio, che ha riassunto i punti principali delle Linee guida per il masterplan elaborate dal tavolo partecipato dei cittadini e delle associazioni.