A Roma continuano i pestaggi degli stranieri
Autore : Redazione
Mentre si discute di Spelacchio e ci si prepara ai riti natalizi, nella Capitale continuano gli episodi di violenza ai danni di persone con un solo torto: essere stranieri e lavorare fino a tarda notte – lavori umili, da lavapiatti e camerieri nei ristoranti del centro – ed essersi trovati soli per strada. Esposti agli sguardi di giovanissimi che provano divertimento a compiere pestaggi di gruppo su vittime inermi. Razzisti che sicuramente appartengono a una categoria, quella dei VIGLIACCHI che si accaniscono in tanti contro una persona indifesa. Il nostro pensiero delle feste di Natale va a chi è scappato da fame, guerre e persecuzioni cercando solo una vita migliore nel nostro Paese, trasformato in casuale bersaglio delle frustrazioni di giovani senza umanità e senza futuro.
Ecco il terribile bollettino degli ultimi mesi:
il 47enne Nazrul che alle 2.10 della notte tra il 21 e il 22 dicembre, a largo Telese, è stato raggiunto e pestato da un gruppo di cinque persone. http://www.romatoday.it/cronaca/bengalese-pestato-largo-telese.html
Kartik Chondro, un 27enne del Bangladesh colpito a calci e pugni la notte del 29 ottobre, nella centrale piazza Cairoli“http://www.romatoday.it/cronaca/aggressione-razzista-piazza-cairoli-roma.html
Cittadino del Bangladesh di 40 anni, aggredito alle 2:00 della notte fra il 17 ed il 18 dicembre in via dell’Acqua Bullicante, zona Prenestino-Marranella. http://www.romatoday.it/cronaca/bengalese-picchiato-rapinato-via-acqua-bullicante.html
Tajul Islam, 51enne cittadino bangladese, venditore ambulante in via Tuscolana, pestato da un branco di adolescenti,nella zona del Don Bosco-Giulio Agricola il 23 gennaio 2017 Una violenza inaudita che gli ha provocato la perdita di un occhio. http://www.romatoday.it/cronaca/pestaggio-venditore-ambulante-tuscolana.html
Bachcu Dhuumcatu, dell’Associazione Dhuumcatu denuncia: “Il fratello di Nazrul ha chiamato il 112, ma nessuno è poi intervenuto. Siamo preoccupati perché sembra esserci una vera e propria caccia allo straniero e nessuno fa nulla per evitarlo”.“
(AMBM)