Il maxi emendamento dell’Assessore Valeriani con cui è stato approvato il Piano Territoriale Paesaggistico Regionale (PTPR) del Lazio stamattina all’alba, non modifica la mancanza di tutele paesaggistiche per il Centro storico di Roma, mancanza apparsa in tutta la sua gravità in varie occasioni, di cui l’ultima e più eclatatante è il progetto del Mc Donald’s accanto alle Terme di Caracalla.
Lo annuncia lo stesso Assessore alle 3 e 20 del mattino: il comma che esclude Roma dalle tutele paesaggistiche che sono invece vigenti invece negli alri centri storici del Lazio ( comma 17 dell’art. 43) non sarà cancellato, nè sarà introdotto dal PTPR l’obbligo di autorizzazioni paesaggistiche per gli interventi edilizi.
Questa la nuova formulazione proposta del comma (che ci è pervenuta stanotte da alcuni consiglieri del Lazio*):
17. Non si applicano le disposizioni sostanziali e procedurali di cui al presente articolo all’insediamento urbano storico sito Unesco centro storico di Roma. All’interno di tale perimetro, le valutazioni in ordine alla conformità e compatibilità paesaggistica degli interventi sono esercitate dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per il Comune di Roma, secondo quanto stabilito dal Protocollo di intesa tra Ministero per i Beni e le attività culturali ed il Comune di Roma (QI/57701 dell’8 settembre 2009)
Andando a leggere il Protocollo di Intesa citato, stipulato ai sensi del Piano Regolatore di Roma Capitale nel 2009 (link in calce) si scopre che, ad eccezione degli edifici vincolati, prevede solo pareri consultivi, e quindi non modifica affatto la situazione che da 12 anni lascia il Paesaggio del centro storico della Capitale – e a maggior ragione certi tessuti della città storica – privo di qualunque tutela reale.
Anche questa volta quindi, in corrispondenza del Centro storico di Roma nel Piano Territoriale Paesaggistico Regionale resterà la “macchia rossa” che l’attuale cartografia lascia all’interno delle Mura Aureliane. E chissà per quanto tempo ancora.
Nessuna tutela dal PTPR quindi, neanche per i “villini” dei tessuti dei quartieri novecenteschi, a rischio demolizione e ricostruzione anche in eguito alla Legge della rigenereazione urbana regionale del 2017.
Potranno quindi continuare a proliferare, nel centro storico e nella città storica, interventi che non saranno sottoposti a nessuna autorizzazione paesaggistica vincolante, ma solo a “pareri”.
Siamo allo stesso punto di partenza. Con buona pace di tutte le esternazioni indignate per il Mc Donald’s alle Terme di Caracalla.
Associazione Carteinregola
Italia Nostra Roma
Salviamo Villa Paolina di Mallinckrodt
Comitato Piazza Caprera
Salviamo il Paesaggio Roma e Lazio
Associazione Viviamo Vitinia Onlus
* Il testo sarà ufficiale solo dopo la pubblicazione sull’albo pretorio e sul sito della Regione Lazio
Qui lo stralcio del discorso di Valeriani con il nostro grassetto sui punti citati