(da ASGI Associazione per gli Studi Giuridici sull’immigrazione 20 dicembre 2018) Le nuove norme su immigrazione e sicurezza: punire i poveri di Livio Pepino già consigliere della Corte di Cassazione, –8 gennaio 2019 Continua#
Decreto sicurezza, materiali di riflessione
Pubblichiamo in questa pagina alcuni interventi, comunicati e approfondimenti sul cosiddetto “decreto sicurezza” diventato legge dello stato il 28 novembre 2018. –6 gennaio 2019Continua#
Decreto sicurezza, quello che bisogna sapere
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla…-
6 gennaio 2019Continua#
Decreto sicurezza – novembre 2018 Continua#
Decreto sicurezza: il parere del CSM (21 novembre 2018)
Pubblichiamo il testo di una mozione dell’Assemblea capitolina sul Decreto Sicurezza del Ministro Salvini, prima firmataria la Presidente della Commissione Politiche sociali e della Salute Maria Agnese Catini (M5S), –
6 dicembre 2018 Continua#
(1) DECRETO-LEGGE 4 ottobre 2018, n. 113 Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonche’ misure per la funzionalita’ del Ministero dell’interno e l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita’ organizzata. (18G00140) (GU Serie Generale n.231 del 04-10-2018)note: Entrata in vigore del provvedimento: 05/10/2018
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 1 dicembre 2018, n. 132 (in G.U. 03/12/2018, n. 281).https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2018/10/04/18G00140/sg
Il Governo non può, senza delegazione delle Camere [cfr. art. 76], emanare decreti che abbiano valore di legge ordinaria.
Quando, in casi straordinari di necessità e di urgenza, il Governo adotta, sotto la sua responsabilità, provvedimenti provvisori con forza di legge, deve il giorno stesso presentarli per la conversione alle Camere che, anche se sciolte, sono appositamente convocate e si riuniscono entro cinque giorni [cfr. artt. 61 c. 2, 62 c. 2].
I decreti perdono efficacia sin dall’inizio, se non sono convertiti in legge entro sessanta giorni dalla loro pubblicazione. Le Camere possono tuttavia regolare con legge i rapporti giuridici sorti sulla base dei decreti non convertiti.
(3) COSTITUZIONE ITALIANA Articolo 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale [cfr. XIV] e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso [cfr. artt. 29 c. 2, 37 c. 1, 48 c. 1, 51 c. 1], di razza, di lingua [cfr. art. 6], di religione [cfr. artt. 8, 19], di opinioni politiche [cfr. art. 22], di condizioni personali e sociali.
E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.