Cercando informazioni sullo stato dell’arte della riqualificazione del Mercato Metronio di Via Magna Grecia, tra gli interventi per il Giubileo 2025 inseriti nel DPCM dell’8 giugno scorso, abbiamo scoperto che non è più presente sul sito istituzionale di Roma Capitale la sezione dedicata, con le ordinanze commissariali del Sindaco commissario per il Giubileo. Informazioni che non siamo riusciti a reperire neanche altrove e che riguardano la trasparenza dell’Amministrazione sulla realizzazione di opere pubbliche, finanziate per la maggior parte con fondi pubblici, che comportano trasformazioni urbane e impatti sulla cittadinanza, a partire dai cantieri.
(20 ottobre 2023) Come per altri temi di interesse per la città, Carteinregola ha creato da tempo una sezione dedicata agli interventi del Giubileo 2025 – Giubileo della Speranza 2025 – Cronologia materiali – implementando molti materiali pubblicati sul sito di Roma Capitale in una specifica sezione dedicata al Commissario Straordinario di Governo (indirizzo https://www.comune.roma.it/web/it/commissario-straordinario-di-governo-giubileo-2025.page) dove si trovavano man mano le ordinanze del Sindaco Gualtieri in qualità di Commissario Straordinario per il Giubileo della Chiesa Cattolica 2025.
Nell’home page del sito di Roma Capitale è ancora presente un collegamento a una sezione “Commissario Straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa Cattolica 2025“
In calce la sezione “Attualità” a oggi contiene tre notizie, nel senso di TRE NOTIZIE (cliccando su Vedi tutte le notizie non se ne trovano altre)
Abbiamo allora cercato nel sito istituzionale nella sezione “Deliberazioni e atti” alla voce “Ordinanze del Commissario straordinario” ma i documenti presenti si riferiscono solo alle ordinanze del Commissario straordinario che sostituisce Giunta e Assemblea in prossimità delle consultazioni elettorali (o in altri casi, vedi Commissario Tronca)
Non abbiamo avuto più fortuna con il sito della Società Giubileo 2025,costituita “al fine di assicurare l’attuazione degli interventi funzionali all’accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 a supporto del Commissario Straordinario”, società che agisce anche “in qualità di soggetto attuatore e di stazione appaltante per la realizzazione delle opere e per l’approvvigionamento dei beni e dei servizi utili ad assicurare l’accoglienza e la funzionalità dell’evento“.
La società Giubileo 2025 non è il soggetto attuatore di tutti gli interventi previsti dal DPCM (vedi il Dossier Giubileo 2025, quali interventi previsti (ma molti saranno collaudati dopo la fine dell’evento religioso del 23 agosto 2023), ma sul sito si trovano ben poche informazioni anche riguardo a molti bandi di sua competenza. Nella sezione trasparenza – ma anche nel footer – abbiamo trovato una premessa che precisa che alla Società non si applicano le disposizioni che riguardano la pubblicazione di alcuni dati[1], assicurando tuttavia che “nell’ottica di garantire comunque la trasparenza del proprio operato Giubileo 2025 Spa sta implementando la presente sezione con i contenuti e nei termini anche temporali compatibili con la sua strutturazione e attività senza compromettere la ratio della normativa istitutiva derogatoria sopra richiamata (…)”. Non sappiamo se implementerà anche lo stato di attuazione degli interventi.
le informazioni e i data base con lo stato degli interventi riguardano il PNRR, mentre sul Giubileo si trovano informazioni generiche che rimandano al sito del Comune di Roma (il citato comunicato del 24 aprile 2023, che come abbiamo visto, porta a un binario morto).
Infine abbiamo consultato i verbali della Commissione speciale capitolina Giubileo 2025 istituita nel gennaio 2022, dove, almeno dai titoli, sono molto pochi gli interventi specifici trattati dalla Commissione: molte audizioni ai soggetti istituzionali o a rappresentanti di enti coinvolti, ma poche sedute dedicate allo stato di attuazione delle decine di interventi previsti nella Capitale (> Vai ai verbali della Commissione Speciale Giubileo 2025 dal 1 gennaio 2022 a data aggiornamento),
Abbiamo provato ad approfondire lo stato di un intervento su una struttura che seguiamo da anni, inserito nella scheda n.18, Riqualificazione del Mercato Metronio in via Magnagrecia 50, intervento essenziale, con un costo totale di 14.510.728,75 €, finanziato per 2.000.000,00 € con risorse del Giubile, e per 12.510.728,75 € con Fondi di Roma Capitale. Non abbiamo trovato alcuna informazione sullo stato della procedura, che, alla data odierna, nel IV trimestre 2023 inoltrato, dovrebbe aver visto validato il progetto definitivo e conclusa la gara per l’aggiudicazione Appalto Integrato, con l’imminente l’affidamento e la stipula del contratto [2].
Quanto alla sezione “Opere pubbliche /Tempi, costi e indicatori di realizzazione delle opere pubbliche , contiene un lapidario rimando all’art.38 del cosiddetto “Decreto trasparenza”, che prevede che “le pubbliche amministrazioni pubblicano tempestivamente gli atti di programmazione delle opere pubbliche, nonche’ le informazioni relative ai tempi, ai costi unitari e agli indicatori di realizzazione delle opere pubbliche in corso o completate ...”[3]
Nell’aprile 2022 l’ Associazione Carteinregolainsieme aCILD Centro di Iniziativa per la Legalità Democratica, Good Lobby, Openpolis, OPA Osservatorio Pubblica Amministrazione, aveva scritto al Sindaco, agli Assessori e alle Commissioni interessate, ai Consiglieri capitolini e ai Presidenti di Municipio, chiedendo di promuovere da subito un’“operazione città pubblica trasparente”, che si sarebbe dovuta articolare in varie iniziative, tra le quali la “Tempestiva istituzione di una piattaforma accessibile dal sito istituzionale[sul modello di RomaCuraRoma]con l’inserimento geolocalizzato e l’elenco di tutte le opere pubbliche o di interesse pubblico programmatee in corso, consultabile per ambito territoriale, tipologia, programma di riferimento”. In particolare chiedeva che fossero “inserite le trasformazioni urbane previste o in corso, con una scheda con gli elementi essenziali del progetto, il cronoprogramma e le informazioni per il coinvolgimento dei cittadini e delle realtà territoriali”, in particolare per gli interventi del Giubileo 2025 e del PNRR.[4]
Torniamo a chiedere a tutte le istituzioni preposte, in primis il Sindaco Commissario Gualtieri, di avviare una capillare informazione ai cittadini su tutte le opere in corso, strappando quello schermo opaco che troppo spesso caratterizza i grandi eventi a Roma, con le conseguenze che ben conosciamo.
E’ il “minimo sindacale” per il rispetto dell’interesse pubblico e anche dei cittadini romani.
Anna Maria Bianchi Missaglia
20 ottobre 2023
Il 20 ottobre le associazioni Carteinregola, CILD Centro di Iniziativa per la Legalità Democratica, Cittadinanzattiva Lazio, The Good Lobby, Openpolis, hanno di nuovo scritto al Sindaco Commissario chiedendo trasparenza sugli interventi del Giubileo e il ripristino della sezione informativa sul sito di Roma Capitale
Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com
427. Al fine di assicurare la realizzazione dei lavori e delle opere indicati nel programma dettagliato degli interventi, nonché la realizzazione degli interventi funzionali all’accoglienza e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025, è costituita una società interamente controllata dal Ministero dell’economia e delle finanze denominata « Giubileo 2025 », che agisce anche in qualità di soggetto attuatore e di stazione appaltante per la realizzazione degli interventi e l’approvvigionamento dei beni e dei servizi utili ad assicurare l’accoglienza e la funzionalità del Giubileo. Alla società « Giubileo 2025 » non si applicano le disposizioni previste dal testo unico di cui al decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175*, e dall’articolo 23-bis del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201***, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214****. Le società direttamente o indirettamente partecipate dal Ministero dell’economia e delle finanze possono acquisire partecipazioni nella società « Giubileo 2025 », anche mediante aumenti di capitale, ai sensi della normativa vigente.
*Decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175 Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica (G.U. 8 settembre 2016, n. 210)come integrato dal decreto legislativo 16 giugno 2017, n. 100 (G.U. 26 giugno 2017, n. 147) https://www.bosettiegatti.eu/info/norme/statali/2016_0175.htm
1. Le società a controllo pubblico assicurano il massimo livello di trasparenza sull’uso delle proprie risorse e sui risultati ottenuti, secondo le previsioni del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33**.
** DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2013, n. 33 ((Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicita’, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.)) (13G00076) note: Entrata in vigore del provvedimento: 20/04/2013 (Ultimo aggiornamento all’atto pubblicato il 31/03/2023)
(1. Le disposizioni del presente decreto disciplinano la liberta’di accesso di chiunque ai dati e ai documenti detenuti dallepubbliche amministrazioni e dagli altri soggetti di cui all’articolo2-bis, garantita, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela diinteressi pubblici e privati giuridicamente rilevanti, tramite l’accesso civico e tramite la pubblicazione di documenti, informazioni e dati concernenti l’organizzazione e l’attivita’ delle pubbliche amministrazioni e le modalita’ per la loro realizzazione.))
2. Ai fini del presente decreto, per pubblicazione si intende la pubblicazione, in conformita’ alle specifiche e alle regole tecniche di cui all’allegato A, nei siti istituzionali delle pubbliche amministrazioni dei documenti, delle informazioni e dei dati concernenti l’organizzazione e l’attivita’ delle pubbliche amministrazioni, cui corrisponde il diritto di chiunque di accedere ai siti direttamente ed immediatamente, senza autenticazione ed identificazione.
*** DECRETO-LEGGE 6 dicembre 2011, n. 201 Disposizioni urgenti per la crescita, l’equita’ e il consolidamento dei conti pubblici. (11G0247)note: Entrata in vigore del provvedimento: 6/12/2011, ad eccezione dell’art. 4 che entra in vigore l’1/1/2012.Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 22 dicembre 2011, n. 214 (in SO n. 276, relativo alla G.U. 27/12/2011, n. 300). (Ultimo aggiornamento all’atto pubblicato il 09/10/2023)(GU n.284 del 06-12-2011 – Suppl. Ordinario n. 251)https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legge:2011-12-06;201!vig=
Art. 23-bis. ( Compensi per gli amministratori e per i dipendenti delle società controllate dalle pubbliche amministrazioni ).
**** LEGGE 22 dicembre 2011, n. 214 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, recante disposizioni urgenti per la crescita, l’equita’ e il consolidamento dei conti pubblici. (11G0256) note: Entrata in vigore del provvedimento: 28/12/2011 (GU n.300 del 27-12-2011 – Suppl. Ordinario n. 276)
[2] vedi l’articolo Riqualificazione giubilare del Mercato Metronio, cosa succede? in costruzione
[3] DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2013, n. 33((Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicita’, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.)) (13G00076)note:Entrata in vigore del provvedimento: 20/04/2013(Ultimo aggiornamento all’atto pubblicato il 31/03/2023)(GU n.80 del 05-04-2013)
Art. 38 Pubblicita’ dei processi di pianificazione, realizzazione e valutazione delle opere pubbliche
1. Fermo restando quanto previsto dall’articolo 9-bis, le pubbliche amministrazioni pubblicano le informazioni relative ai Nuclei di valutazione e verifica degli investimenti pubblici di cui all’articolo 1 della legge 17 maggio 1999, n. 144, incluse le funzioni e i compiti specifici ad essi attribuiti, le procedure e i criteri di individuazione dei componenti e i loro nominativi. 2. Fermi restando gli obblighi di pubblicazione di cui ((all’articolo 37 del codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo di attuazione della legge 21 giugno 2022, n. 78)), le pubbliche amministrazioni pubblicano tempestivamente gli atti di programmazione delle opere pubbliche, nonche’ le informazioni relative ai tempi, ai costi unitari e agli indicatori di realizzazione delle opere pubbliche in corso o completate. Le informazioni sono pubblicate sulla base di uno schema tipo redatto dal Ministero dell’economia e delle finanze d’intesa con l’Autorita’ nazionale anticorruzione, che ne curano altresi’ la raccolta e la pubblicazione nei propri siti web istituzionali al fine di consentirne una agevole comparazione. ((15)) 2-bis. Per i Ministeri, gli atti di programmazione di cui al comma 2 sono quelli indicati dall’articolo 2 del decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 228. ———– AGGIORNAMENTO (15) Il D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36 ha disposto (con l’art. 229, comma 2) che la presente modifica acquista efficacia il 1° luglio 2023.