Quasi tutte le strade di San Lorenzo sono dedicate a popolazioni preromane, tra queste gli Ausoni, provenienti dal Sud Italia. Questa strada è rappresentativa dei cambiamenti di San Lorenzo perché un tempo era piena di artigiani del ferro, del legno e soprattutto del marmo che gli artigiani lavoravano per Roma e per il cimitero (*).
Foto storica del palazzo bombardato e non ricostruito all’angolo Ausoni-Sabelli tratta dal Volume di Marcello Pazzaglini: “San Lorenzo 1881-1981 Storia Urbana di un quartiere popolare a Roma” Officina Edizioni
Via degli Ausoni (angolo via dei Sabelli). Demolizione dei locali commerciali al piano terra (ormai definitivamente chiusi) e ricostruzione dell’angolo di via degli Ausoni Via dei Sabelli (palazzo bombardato) con cancellazione della memoria storica (1). Vuoto che, come richiesto dai cittadini con una raccolta firme del 2013 (1 bis) avrebbe dovuto rimanere a testimonianza del bombardamento del 19 luglio 1943 . Vuoto del bombardamento: permesso a costruire per demolizione e ricostruzione di edificio con cambio di destinazione d’uso, per 5 piani di elevazione con cantine interrate per 18 unità abitative. Imminente inizio lavori – SCIA in sostituzione del permesso a costruire del 2/2/2021. Alcuni residenti hanno presentato una diffida al Municipio II e agli Uffici competenti del Comune di Roma per evidenziare alcune criticità dei permessi rilasciati.
Via degli Ausoni, 45. Libreria Antigone. La Libreria Antigone ha come obiettivi la diffusione delle culture e delle sottoculture lgbit*q+ e femministe, con particolare interesse per la produzione di testi, riviste, saggi e romanzi concernenti le sessualità, il genere e le relazioni tra i generi, la storia e la produzione teorica dei movimenti femministi e lgbt*iaq +, l’educazione e la lotta alle discriminazioni, le sessualità, le relazioni affettive, sentimentali e sessuali e le produzioni accademiche dei gender and queer studies.
Via dei Liguri 5/A. Palazzina molto alta realizzata all’interno di un palazzo dove nel cortile era ospitato un deposito di carta. Si tratta di un intervento di sostituzione edilizia con demolizione e ricostruzione di un edificio esistente ad uso magazzino e variazione di destinazione d’uso da non residenziale a residenziale Piano Casa L.R. 21/2009 art. 4 comma 1.b (progetto del 2014). L’immobile ricade in area avente destinazione urbanistica Città Storica – Ambito di Valorizzazione B7, Tessuti, Edifici e spazi aperti, Tipo T7.
Via dei Sardi, 51: Primo esempio di realizzazione di un Bed and Breakfast/Casa vacanze all’interno di un cortile; la vertenza giudiziaria (compreso il sequestro del cantiere per alcuni anni) per irregolarità evidenziate dai cittadini ha impedito un aumento della cubatura (sono stati realizzati solo 2 piani a fronte dei 3 che stavano iniziando a costruire). E’ il cosiddetto “palazzo nel palazzo”costruito a seguito di demolizione di un capannone e ricostruzione per rimessa interrata (box auto) e 23 unità abitative. Vai al sito della struttura.
Via dello Scalo di San Lorenzo,33 . Ex officine della Piaggio, proprietà di un importante gruppo immobiliare che possiede gran parte dell’ area, viene occupato dagli attivisti di Communia a settembre 2013 dopo lo sgombero delle ex Fonderie Bastianelli (2). Riqualificato dagli occupanti, viene trasformato in uno spazio sociale di autorganizzazione e mutuo soccorso, un laboratorio per “l’autoproduzione fuori mercato” e la cultura indipendente (3). Nel 2021 lo spazio occupato da Communia viene messo all’asta e sarà probabilmente sgomberato non appena la società acquirente deciderà di mettere a profitto quello spazio. Una decisione che arriva dopo anni di trattative e lotte da parte degli attivisti e di altre realtà associative del quartiere che hanno cercato di sottrarre questa zona, come altre, alla speculazione privata(4)
Via dello Scalo di San Lorenzo, 10. Si trova l’ex dogana di San Lorenzo che sarà trasformata (4 bis). L’ultimo progetto approvato – da quanto ci risulta – prevederebbe la costruzione dello Student Hotel e, nell’edificio storico dell’ex dogana, la nuova sede dell’Accademia Italiana del Design. I lavori dovrebbero essere terminati entro la fine del 2024 (5). Una struttura ibrida, quella dello Student Hotel, da 21.000 mq, che include, oltre alle camere (per studenti e per ospiti esterni), aree comuni aperte alla comunità, spazi, per lo sport e spazi per il co-working, sale meeting e per eventi, in cui ospiti, studenti e professionisti di ogni tipo, possano incontrarsi e scambiarsi idee. Ma anche 10.000 mq di parco pubblico restituiti alla città sempre secondo l’articolo di Architetture citato.
Da quanto apprendiamo da Roma Today (6):”Nell’accordo tra The Student Hotel (TSH) e UniCredit (7) è previsto uno sconto sul tasso di interesse che la società si impegna a reinvestire in borse di studio, sotto forma di sconti sulla locazione, dedicate a studenti provenienti da situazioni sociali svantaggiate“.
Carteinregola e i comitati intendono monitorare il rispetto di tali impegni (aree ad accesso pubblico, tariffe agevolate per studenti svantaggiati e sconti sulla locazione).
Nell’articolo di Rossella Marchini e Antonello Sotgia del 2014 (7 bis) nsi trovano molte informazioni utili sulle vicende passate e recenti dell’area; anche un articolo di Sarah Gainsforth (Roma Today) del 2018 ricostruisce le vicende dell’ ex Dogana nel periodo 2015 e 2018 (7 tris).
PRG – Art. 21 c.8 Fatte salve le più favorevoli condizioni previste dalle norme di componente per gli interventi di demolizione e ricostruzione, e fatti salvi i limiti e le modalità di intervento previsti per la categoria NE1 nei Tessuti della Città storica, gli edifici distrutti o gravemente danneggiati da eventi imprevisti (sisma, incendio, esplosione, crollo, ecc.) possono essere ricostruiti, per intervento diretto, senza incremento di SUL e di Vc, nello stesso lotto, ovvero, per impedimenti oggettivi, in altri lotti edificabii, in conformità al PRG, ivi inclusi gli ambiti di cui all’art. 18; in caso di trasferimento, si applicano gli incentivi previsti dal presente articolo.
DPR 380/2001 Art. 3 (L) – Definizioni degli interventi edilizi.
Costituiscono inoltre ristrutturazione edilizia gli interventi volti al ripristino di edifici, o parti di essi, eventualmente crollati o demoliti, attraverso la loro ricostruzione, purché sia possibile accertarne la preesistente consistenza.
(1 bis) Scarica la lettera dei cittadini trasmessa al Sindaco Ignazio Marino e al Presidente del Municipio II per chiedere di ricordare il bombardamento di San Lorenzo del 19 luglio 1943 … dichiarando le aree degli edifici non ricostruiti “monumenti” in memoria delle vittime di tutte le guerre…
(4) Per approfondire leggi l’articolo di Dinamo Press del 2 novembre 2021: Communia è all’asta? Valiamo molto più dei vostri profitti.
(5) Leggi l’articolo di Architetture 02 del 1 luglio 2022 ” Nasce il primo campus di design in Italia: Accademia Italiana dal 2023 sposta la sua sede romana presso The Student Hotel San Lorenzo”.