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Caccia al tesoro di Roma: la nostra risposta al Dipartimento Patrimonio (e una risposta del Dipartimento Ambiente)

Carteinregola risponde alla lettera inviata dal Direttore del Dipartimento Patrimonio, che ha risposto con grande celerità (1). Anche il Dipartimento Ambiente  ha risposto tempestivamente alla nostra  nuova lettera (2), in cui chiedevamo  la massima trasparenza sulla situazione “Punti Verde Qualità” e sull’esposizione economica di Roma Capitale in caso di inadempienza dei concessionari,  “chiamandosi fuori” da tutte le questioni legate ai Punti Verde e al patrimonio (3). Non è invece ancora pervenuta alcuna risposta dall’Assessore  alla Qualità della vita, sport e benessere Pancalli e dal suo Dipartimento, a cui fanno capo le concessioni e i comodati d’uso delle strutture sportive.

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Gentile Direttore Di Giovine,

nel ringraziarla ancora una volta per la rapidità e la puntualità della risposta alla nostra lettera, Le rivolgiamo alcune ulteriori osservazioni:

– Lei ci informa che sul sito del Comune si dà conto della gestione del patrimonio nel rispetto dei principi di trasparenza e legittimità. Tuttavia sul sito è specificato che “Per ragioni di tutela della privacy dei residenti ospitati negli immobili di proprietà di Roma Capitale, non ci è possibile indicare nei sopracitati elenchi i canoni corrisposti per ciascuna unità abitativa”. Quindi non è possibile sapere nulla di chi occupa gli immobili, a che titolo e con che canoni. E se questo può essere giustificato in caso di immobili locati a privati con funzioni abitative, non può esserlo per società o comunque soggetti che debbono prestare servizi alla collettività in cambio dell’uso di beni pubblici.

– Se “sono stati revocati molti atti e delibere ad opera della precedente Amministrazione Capitolina, quali ad esempio atti di assegnazione e comodati d’uso ritenuti non legittimi nel metodo e nella sostanza. Tutto ciò ha generato un alto numero di ricorsi proposti all’Autorità Giudiziaria dalle controparti, nonché diffide e contenziosi vari” riteniamo che anche questi dati – ove riguardino società e fornitori di di servizi – debbano essere portati a conoscenza dei cittadini

– Infine una delle proposte che avanziamo fin d’ora è proprio quella di unificare i data base comunali facendo confluire le diverse modalità di archiviazione per Municipi e Dipartimenti (Dip.to Sport e Qualità della Vita, Dip.to Ambiente, Dip.to Cultura, Sovraintendenza Capitolina, Dip.to Commercio, Dip.to Servizi Educativi e Scolastici, Giovani e Pari Opportunità) in un unico archivio, che permetta verifiche per chiavi diverse dei dati.

In tale archivio proponiamo che siano inseriti (e portati a conoscenza della cittadinanza), dopo un’analoga ricognizione, gli immobili concessi in base alla “Delibera 26/1995 che regola l’assegnazione di spazi e strutture di proprietà comunale a uso sociale, cioè ad associazioni culturali e onlus, verificando il rispetto delle norme e l’assenza di fini di lucro.

Ci mettiamo a disposizione per collaborare all’elaborazione dei criteri per la compilazione dell’elenco dettagliato di molti altri beni che stiamo censendo in alcuni dei nostri quartieri.

Con l’occasione Le auguriamo buon lavoro

____________________________________________________ (1) vai al nostro articolo Caccia al tesoro di Roma: la risposta del Dipartimento Patrimonio  Apriamo la caccia al tesoro di Roma Capitale

(2)  Scarica la lettera inviata all’Assessore Marino dell’11 aprile Lettera AssessoreMarino sito 11 aprile 2014
(3) La risposta di Gaetano Altamura; Direttore Dip. Ambiente Roma  Capitale, del 12 aprile 2014:

Si riscontra la seguente e-mail nonché quella alla quale ha già conferito pronto riscontro lo scorso lunedi 7.4.2014 il Direttore del Dipartimento Patrimonio, Arch. Mirella Di Giovine, alle cui conclusioni integralmente ci si riporta anche in questa sede. Solo alcune piccole precisazioni. Come è noto, con Ordinanza del Sindaco di Roma n. 43 del 19.3.2014, è stato costituito l’Ufficio di scopo “Indirizzo e Coordinamento del programma punti verde”, non nell’ambito del Dipartimento Tutela Ambientale – Protezione Civile ma nell’ambito della Direzione Esecutiva di Roma Capitale, pertanto non risulta correttamente indirizzata a questo Dipartimento  ogni proposta di sviluppo inerente la medesima materia che si sottrae ormai alle competenze dirette di questa struttura; peraltro proposte che evidenziano carattere politico-generale andrebbero correttamente indirizzate all’Organo Assessorile e giammai alla Direzione di Dipartimento che è Organo tecnico-amministrativo che esegue le direttive fornite dalla Giunta Capitolina e dal competente Assessore.

Inoltre, dall’insediamento dello scrivente, ovvero dal giugno 2013, nessun atto di assegnazione patrimoniale è stato compiuto da questa Direzione di Dipartimento nei confronti di chicchessia, a qualsiasi titolo e/o ragione, condividendo l’impostazione per la quale detta competenza – peraltro dietro indirizzo espresso della Giunta Capitolina – rientra nella competenza istituzionale del Dipartimento Patrimonio di Roma Capitale che ne è direttamente responsabile.

Per quanto attiene poi, più in generale, al canale informativo previsto nel D.Lgs. n.33/2013 in materia ambientale, del quale è responsabile questo Dipartimento, si fa presente che la omonima sezione “Informazioni Ambientali”, presente nell’ambito del sito istituzionale di Roma Capitale sotto la voce “Amministrazione Trasparente”, è stata una delle prime in tutta Italia ad essere popolata di dati almeno nel range di comuni delle dimensioni e della consistenza socio-anagrafica-territoriale almeno lontanamente assimilabile a Roma Capitale. Detta sezione risulta tuttora in corso di popolamento su base progressiva in ragione dell’ingente mole di informazione che essa è deputata a contenere, informazioni non tutte a disposizione di questo Dipartimento e che ci si sta premurando comunque di reperire ove trattasi di informazioni comunque relative almeno a competenze comunali, posto che diversamente l’obbligo di pubblicazione non insiste su Roma Capitale. Con la speranza di aver fornito un qualche contributo, pur modesto, di maggiore chiarezza, si inviano distinti saluti. Gaetano Altamura

 

3 Responses to Caccia al tesoro di Roma: la nostra risposta al Dipartimento Patrimonio (e una risposta del Dipartimento Ambiente)

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