Buone notizie: dalla Commissione Ambiente che si è tenuta oggi 29 maggio 2024 alla presenza dell’Assessora Alfonsi apprendiamo che l’impianto per le terre di spazzamento non si farà più nella struttura sulla Salaria ma si cercherà un’altra localizzazione.
Da anni raccontiamo la vicenda dell’EX TMB e della battaglia dei cittadini del III Municipio per la chiusura dell’impianto sulla Via Salaria che spargeva un terribile olezzo nei dintorni; una battaglia che sembrava essersi risolta dopo un incendio che aveva messo fuori uso il TMB e le promesse dell’Amministrazione di non destinare più a rifiuti la struttura, ma di realizzare un centro per il riuso e il riciclo da progettare insieme alla cittadinanza. Invece a insaputa dei cittadini e dello stesso Municipio, nell’autunno 2022 era stato inserito nel DPCM Giubileo (1) un intervento che destinava una parte dell’impianto al conferimento e trattamento delle terre di spazzamento della città, suscitando nuove proteste dei cittadini e dell’Osservatorio TMB, rilanciate da Carteinregola, che aveva inserito il tema in una delle domande rivolte al Sindaco Gualtieri a due anni dall’inizio della consiliatura (a cui mai è pervenuta risposta) (2).
In seguito però, dopo una mozione del Municipio III (3) e di una Mozione dell’Assemblea Capitolina (4), si erano svolte alcune riunioni di una Commissione composta dal Direttore Generale di AMA, dall’Assessore all’Ambiente e ciclo dei rifiuti, dal Presidente della Commissione Ambiente, dal Presidente del Municipio e da una rappresentanza dell’Osservatorio Municipale sui rifiuti. Oggi, a conclusione del percorso, si è svolta la citata riunione della Commissione capitolina Ambiente, nel corso della quale l’Assessora Alfonsi ha dichiarato definitivamente archiviato l’intervento, che dovrà trovare una nuova localizzazione.
Una buona notizia che dimostra che la caparbietà e la costanza dei cittadini nel difendere i propri diritti e nel chiedere coerenza all’Amministrazione ogni tanto viene premiata. Adesso ci auguriamo che AMA e il Comune procedano al più presto con la bonifica dell’area e a una destinazione rispettosa dell’ambiente e del territorio. In calce il commento dell’Osservatorio permanente NO TMB (AMBM)
Finalmente una buona notizia: il nuovo impianto Ama per il trattamento delle terre di spazzamento non sarà più realizzato nell`area che ha ospitato fino a dicembre 2018 il TMB Salario, lo ha comunicato questa mattina l’Assessora Alfonsi durante una riunione della Commissione Ambiente. Il progetto presentato da AMA per la realizzazione del nuovo impianto a via Salaria 981, a causa della presenza di elementi costituenti “fattori escludenti e di attenzione progettuale”, non risponde ai criteri di localizzazione dei nuovi impianti stabiliti nel vigente Piano di Gestione Rifiuti della Regione Lazio, quindi non si può fare all’interno dell’area dell’ex TMB che si trova nelle vicinanze dell’alveo del Tevere, in prossimità di Villa Spada, a 50 metri dalla prima abitazione, a 150 metri da un asilo e un parco giochi, a ridosso di scuole e quartieri densamente popolati.Questa è sempre stata una lotta apartitica e noi abbiamo cercato di coinvolgere veramente tutti i partiti.Ringraziamo tutti i cittadini che hanno lottato con l’Osservatorio e ringraziamo il presidente del Municipio Paolo Emilio Marchionne, la giunta, i consiglieri municipali, comunali e regionali, di maggioranza e di opposizione, che ci hanno sostenuto con determinazione e aiutato in questa battaglia difficile. A chi non ha creduto nelle nostre ragioni, un pensiero: la politica deve essere al servizio dei cittadini!Ringraziamo la professionalità e l’attenzione alla normativa dei tecnici del Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione della ASL Roma 1 e dei tecnici della Direzione Ambiente della Regione Lazio che hanno lavorato all’istanza di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.).Abbiamo lasciato agli atti della commissione una relazione tecnica dell’Osservatorio che spiega i motivi per cui nel sito non si possono fare nuovi impianti per il trattamento dei rifiuti …. A futura memoria!Osservatorio Permanente NO TMB
NOTE
(1) Il progetto era contenuto nel DPCM con l’elenco degli interventi “urgenti e indifferibili” per il Giubileo 2025, alla scheda 87, del DPCM pubblicato nel gennaio 2023, e alla scheda n. 183, nel DPCM dell’8 giugno 2023, – Impianto di trattamento delle terre di spazzamento, finanziato per 4 milioni di euro dalle risorse del Giubileo e per 565.000 euro da “altre fonti di finanziamento” “assicurate dal Piano Investimenti di AMA S.p.a.“
L’ASSEMBLEA CAPITOLINA IMPEGNA il Sindaco, anche in quanto Commissario per il Giubileo, e la Giunta Capitolina affinché:
valuti quanto contenuto nella mozione di impegno votata dal Consiglio Municipale di Roma III Montesacro in data 14 settembre 2023;
promuova una verifica complessiva sull’utilizzazione dell’intero sito in questione avendo cura delle diverse compatibilità funzionali e ambientali che caratterizzano l’area e dellostato di attuazione della bonifica del sito;
la verifica di cui sopra avvenga attraverso una Commissione appositamente costituita che svolgerà i propri lavori entro 60 giorni dalla sua costituzione, così composta: dal Direttore Generale di AMA, dall’Assessore all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti, dal Presidente della Commissione Ambiente, dal Presidente del Municipio, da una rappresentanza dell’Osservatorio Municipale sui rifiuti. Ai lavori della Commissione partecipano tecnici ed esperti nominati dagli stessi partecipanti;
l’esito della verifica di cui sopra venga restituito in una seduta della Commissione Capitolina Ambiente;
l’Osservatorio Municipale sui rifiuti e il Municipio Roma III vengano comunque coinvolti in tutte le ulteriori fasi di progettazione e trasformazione del sito;
il coinvolgimento dei cittadini di cui al punto precedente avvenga in tutti i territori di Roma Capitale nei quali sono previsti impianti di trattamento dei rifiuti.
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