GRAB: fruizione ciclabile sicura per tutti i frequentatori delle ville storiche

Autore : Redazione

Carteinregola e Cittadinanzattiva Lazio hanno trasmesso in data 10 maggio 2024 una nota formale a Roma Capitale (1) per chiedere di : «Predisporre con urgenza una cartellonistica informativa per garantire una fruizione ciclabile adeguata e sicura di Villa Ada e di tutti i parchi, a tutela del verde e dei suoi frequentatori» in considerazione della prossima realizzazione del GRAB, il Grande Raccordo Anulare delle Biciclette.

Dopo la riunione della Commissione Mobilità del 8 novembre 2023 abbiamo avuto ulteriore conferma lo scorso 23 aprile durante il nostro accesso al progetto definitivo del GRAB presso il Dipartimento Mobilità di Roma Capitale – che il Grande Raccordo Anulare delle Biciclette si fermerà agli ingressi esterni di Villa Ada, quelli di via Ponte Salario e Parco Rabin, come era stato da noi auspicato e richiesto. E’ quindi essenziale ricordare ai responsabili della gestione e della tutela delle ville storiche e ai progettisti della ciclovia che ora è più che mai necessario che i ciclisti siano informati con chiarezza sulle regole vigenti nelle aree verdi vincolate e nelle ville storiche, ovvero su quanto previsto dal Regolamento del Verde, e che sia adottato un adeguato servizio di vigilanza. Due azioni essenziali per tutelare sia il bene culturale collettivo sia la sicurezza di tutti coloro che frequentano a piedi parchi e ville, soprattutto dei più fragili e dei bambini.

Chiediamo, quindi, che siano resi noti alla cittadinanza e ai ciclisti (e soprattutto fatti rispettare con controlli adeguati ) i limiti previsti per la ciclabilità all’interno delle ville storiche e dei parchi. L’articolo 56 (“Giochi e attività sportive”) del Regolamento del verde pubblico e privato e del paesaggio urbano di Roma prescrive infatti che: «Nei parchi e nei giardini è consentito l’accesso alle biciclette, condotte a velocità moderata, esclusivamente su viali, strade e percorsi ciclabili con l’obbligo di dare precedenza ai pedoni, escludendo il transito sulle aree a verde. In caso di particolare affollamento le biciclette vanno condotte a mano».

Dunque all’interno di Villa Ada e delle altre ville storiche i ciclisti dovranno: andare piano; dare la precedenza ai pedoni e – in caso di affollamento – non suonare il campanello, ma scendere dal sellino e procedere con la bici a mano.

Nel caso di Villa Ada, poi, come ricorda l’Osservatorio Sherwood si può circolare in bicicletta solo sui sentieri evidenziati in rosso nella cartografia che pubblichiamo di seguito su concessione dell’Osservatorio Sherwood:

Ricordiamo infine che, come prescrive l’articolo 59 del Regolamento del Verde di Roma Capitale, nei parchi e nelle ville storiche non possono entrare, circolare e sostare i mezzi a motore (qualsiasi essi siano, anche elettrici), se non espressamente autorizzati. Dunque nella cartellonistica sarebbe buona cosa evidenziare anche questo divieto.

Confidiamo che i nostri Amministratori vorranno rapidamente dar seguito a quanto auspicato.

Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com

13 maggio 2024

Note

(1) Nota trasmessa agli Assessori all’Ambiente (Alfonsi), alla Mobilità sostenibile (Patanè) e alla Cultura (Gotor), oltre che al Sovrintendente Capitolino Parisi Presicce, al Direttore del Dipartimento Tutela Ambientale e a Roma Servizi Mobilità.