Il Commissario Tronca farà “ex novo” il Piano Anticorruzione
Autore : Redazione
Sul sito del Comune di Roma, qualche settimana fa è comparso un comunicato* che riferisce della segnalazione dall’ANAC “che evidenzia irregolarità nell’inserimento di informazioni …sugli appalti, nella sezione Amministrazione Trasparente del sito web del Comune “, che si aggiungerebbero a altre “anomalie in tema di trasparenza e Anticorruzione …del Piano Anticorruzione… per il triennio 2015-2017“. Per questo, riferisce il comunicato, “Il Commissario e il suo staff si sono, quindi, immediatamente attivati per l’elaborazione ex novo di un ulteriore Piano Anticorruzione e Trasparenza, affinché esso risponda a criteri diversi e innovativi.”
Ci auguriamo che il Commissario e il suo staff procedano, come ha fatto l’amministrazione Marino, ascoltando e coinvolgendo i cittadini, che della trasparenza e dell’anticorruzione dovrebbero essere i protagonisti. (AMBM)
*(dal sito di Roma capitale 19 dicembre 2015)L’ANAC interviene sul Piano Anticorruzione e Trasparenza di Roma Capitale
Roma, 19 dicembre – L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha fatto pervenire presso gli uffici del Commissario straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca, una segnalazione che evidenzia irregolarità nell’inserimento delle informazioni riguardanti i dati sugli appalti presenti nella Sezione Amministrazione Trasparente del sito web del Comune, realizzata in esecuzione degli obblighi di trasparenza previsti dalla legge.
Il parere conferma il permanere delle anomalie in tema di trasparenza e Anticorruzione già emerse sia in sede di attività ispettiva dell’ANAC, sia all’esito del lavoro del Gruppo di supporto della Prefettura di Roma nell’esame del Piano Anticorruzione in vigore nell’Amministrazione Capitolina e del programma triennale per la trasparenza e l’integrità per il triennio 2015-2017.
Il Commissario e il suo staff si sono, quindi, immediatamente attivati per l’elaborazione ex novo di un ulteriore Piano Anticorruzione e Trasparenza, affinché esso risponda a criteri diversi e innovativi, nella convinzione che l’Amministrazione Capitolina necessiti, oggi più che mai, di uno strumento estremamente efficace e incisivo per contrastare ogni forma di anomalia e in grado di svolgere una forte azione di prevenzione di ogni forma di illegalità nei processi amministrativi e nell’azione comunale.
19 DIC 2015 – RED