Piazza testaccio – I Municipio

Il processo partecipativo per il recupero di piazza Testaccio

a cura di Paolo Trevisani Presidente di Testaccio in Piazza

I precedenti.

Dopo la sua costruzione, la piazza ha cominciato ad ospitare i vignaioli che portavano i loro ortaggi a Roma. La fontana delle Anfore è stata posta nel suo centro nel 1925. All’inizio degli anni ’30 una furiosa campagna giornalistica (“i testaccini maltrattano la fontana”) ne determina lo spostamento fuori del rione, in piazza dell’Emporio.

Negli anni ’50, il mercato viene stabilizzato con una struttura in muratura. Le pessime condizioni igieniche sopravvenute ne determinano il trasferimento nella nuova sede nel 2012.

Il procedimento partecipativo.

Il nuovo aspetto della piazza si deve all’intervento progettuale del Comune di Roma, integrato da un processo partecipativo che ha visto cittadini e Pubblica Amministrazione confrontarsi per 5 anni fino al risultato finale (inaugurazione 25 gennaio 2015). La fontana è stata restaurata e riportata al suo posto. Costo complessivo dell’opera € 900.000 circa.

Dopo la inaugurazione i cittadini tentano di aprire una trattativa sulle modalità della manutenzione, ma la complessità è tale che le attività si debbono limitare all’annaffiamento delle nuove piante, al controllo visivo e alla pulizia periodica.

Per informazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com

13 maggio 2022

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vedi anche Piazza Testaccio Resoconto sintetico delle fasi di co-progettazione per la nuova piazza Testaccio e delle attività svolte dall’associazione “Testaccio in piazza” a cura di Testaccio in Piazza – 27 maggio 2013

Redazione -27 Maggio 2013Continua#