Testaccio – ex Mattatoio – I Municipio

a cura di Paolo Trevisani Presidente di Testaccio in Piazza

L’intervento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sull’ex Mattatoio

L’intervento (23 milioni di €) sull’ex Mattatoio è stato recentemente presentato alle associazioni dei cittadini di Testaccio. La struttura, architettonicamente chiusa e con gli accessi presidiati, eredità delle precedenti funzioni, deve invece ora aprirsi per accogliere il nuovo ruolo. In particolare, l’asse ponte Testaccio- viale pedonale centrale interno- via Galvani fino al parco della Resistenza, ha la potenzialità di un boulevard monumentale adatto a inaugurare gli scambi tra Testaccio e Trastevere.

Il nuovo mercato, in posizione di confine rispetto a rione Testaccio potrebbe ampliare la propria area di influenza.

La convergenza di tre ambiti strategici di Piano regolatore (Mura Aureliane, cintura ferroviaria, Ambito Tevere-Aniene), oltre alla mancata prosecuzione del lungotevere, sfociano in una pericolosa terra di nessuno. E’ un’emergenza urbanistica e architettonica che in mancanza di un intervento di qualità, si rovescia in degrado e insicurezza. L’intervento PNRR più vicino a questa parte dell’ex Mattatoio potrebbe andare perso in breve tempo.

Aggiornamento 14 maggio 2022: radioroma Roma, si amplia la riqualificazione dell’ex Mattatoio di Testaccio: in arrivo laboratori e una biblioteca Di Silvia Corsi – 12 Maggio 2022

È stata firmata dalla giunta Gualtieri una delibera che rilascia la concessione di sei padiglioni nello storico complesso dell’ex Mattatoio di Testaccio per venti anni, con possibile rinnovo per altri venti.

Il provvedimento, presentato dall’assessore al patrimonio Tobia Zevi, prevede che questo spazio venga riqualificato offrendo laboratori ed uffici. 15mila metri quadrati lordi che vengono concessi all’ateneo della Capitale Roma Tre saranno oggetto di riammodernamento e di ristrutturazione a favore delle attività didattiche e di ricerca. È prevista anche la ristrutturazione di uffici per i professori e ricercatori e la progettazione di un laboratorio di prove materiali. Nei padiglioni 24 e 25 verrà invece realizzata la biblioteca del dipartimento di architettura lì situato.

Questo farà della struttura un “innovativo polo didattico a disposizione delle studentesse e degli studenti della Capitale” ha spiegato l’assessore Tobia Zevi, sottolineando come questa operazione esprima l’idea di una Roma giovane, moderna e attenta alla creazione di spazi culturali.

Per informazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com

13 maggio 2022

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