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Bus turistici: via gli stalli dalle Mura Aureliane

In Assemblea capitolina è stata approvata una delibera di iniziativa consiliare a prima firma di Giovanni Caudo, presidente della Commissione PNRR, che prevede l’eliminazione degli stalli di sosta dei bus turistici lungo il perimetro delle Mura Aureliane, su Viale di Porta Ardeatina e Viale Pretoriano, zona patrimonio Unesco. La delibera impegna anche la giunta a mettere a terra i fondi del Pnrr destinati al recupero delle Mura, «un importo complessivo pari a 23.160.000 euro» per restaurare e valorizzare i tratti del perimetro e per avviare la realizzazione del parco lineare, opera complementare interamente a carico del bilancio comunale per un investimento triennale complessivo di circa 30 milioni(*). Carteinregola è da tempo impegnata per regole stringenti e rispettose della qualità della vita dei cittadini per la circolazione e la sosta dei bus turistici: qualche settimana fa la proposta/appello presentata con la conferenza stampa “Per non morire di bus turistici” (in calce)

Questa la  dichiarazione Giovanni Caudo, dalla testata Terzo binario (**) “Abbiamo approvato in Assemblea Capitolina la proposta della Commissione Speciale PNRR con cui chiediamo che nella stesura del nuovo Regolamento per l’accesso e la circolazione dei bus turistici nel Centro Storico sia prevista l’eliminazione degli stalli di sosta lungo il perimetro delle Mura Aureliane, oggi presenti su Viale di Porta Ardeatina e Viale Pretoriano. Impedire ai bus turistici di sostare in una zona patrimonio Unesco è fondamentale alla luce degli investimenti del PNRR (quasi 30 milioni di euro) per il consolidamento delle Mura, come previsto dal progetto Caput Mundi. Le Mura Aureliane sono un bene storico, culturale e ambientale che abbiamo il dovere di dotare di adeguati sistemi di tutela e di gestione che ne garantiscano la salvaguardia dal degrado e da una marginalità urbana. L’inopportuna collocazione degli stalli dei bus turistici lungo il perimetro murario ha sino ad oggi rappresentato un elemento che snatura e altera gli obiettivi di valorizzazione delle Mura,e terminando l’ingombro di una parte di suolo stradale e l’impossibilità di visualizzare la bellezza di questa rilevante testimonianza storica della città

14a Proposta (di iniziativa consiliare) ‘Delibera di indirizzo per la modifica del Regolamento per l’accesso e la circolazione degli autobus nelle ZTL BUS A, B, e C”.

(a firma dei Consiglieri Caudo, Michetelli, Carpano, Battaglia, Bonessio, Ferraro, Fermariello, Ferrara, Leoncini, Meleo, Stampete, Zannola)

Delibera di indirizzo per la modifica del Recolamento per l’accesso e la circolazione decli autobus nelle ZTLBUS A, B e C.

Premesso che:

con deliberazione di Giunta Comunale n. 314 del 4 aprile 2000 è stata delimitata la ZTL 1 e ZTL 2 per gli autobus immatricolati con targa civile aventi lunghezza superiore a 7 metri e non esercenti il trasporto pubblico locale;

la sopra citata deliberazione ha definito:

l . divieto di accesso e circolazione degli autobus dalle ore 0.00 alfe ore 24.00 in un’ampia zona centrale denominata ZTL BUS l, il cui perimetro coincide sostanzialmente con le Mura Aureliane e la zona circostante la Città del Vaticano;

2. divieto di accesso e circolazione degli autobus dalle ore 6.00 alle ore 22.00 nella zona denominata ZTL BUS 2 compresa tra la ZTl BUS l e il Grande Raccordo Anulare;

3. facoltà di accesso, circolazione e sosta solo ad autobus provvisti di apposita autorizzazione e lasciapassare oneroso, validi esclusivamente per raggiungere i parcheggi e le aree di fermata assegnate;

con successiva deliberazione di Giunta Comunale n. 818 del 21 luglio 2000, è stata disciplinata organicamente la permessistica, la definizione e il rilascio dei relativi contrassegni, l’individuazione delle aree di salita e discesa passeggeri all’interno della Z.T.L. BUS 1;

con successiva deliberazione di Giunta Comunale n. 715 del 14 dicembre 2005 è stato approvato il documento di revisione tecnica e tariffaria del Piano BUS Turistici;

con deliberazione del Consiglio Comunale n. 37 del12 aprile 2010 è stato approvato Il Regolamento per la circolazione e la sosta del bus nelle ZTL BUS 1 e ZTl BUS 2, con il quale, al fine di contenere l’inquinamento atmosferico, è stato definito un sistema di regole per la circolazione e la sosta degli autobus;

i punti innovativl del predetto regolamento hanno riguardato essenzialmente la modifica :

  • della tipologia dei permessi e del piano tariffarìo;
  • l’individuazione di nuove aree di fermata, di sosta breve e lunga in ZTll e ZTL2; l’aggiornamento della regolamentazione relativa al contenimento dell’inquinamento atmosferico;
  • l’inasprimento del sistema sanzionatorio e l’aumento dei controlli anche con sistemi telematici;

con deliberazione di Assemblea Capitolina n. 10 del13 marzo 2014 sono state approvate in via sperimentale modifiche al Regolamento per la circolazione e la sosta dei bus nelle ZTL BUS l e ZTL BUS 2, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 37 del12 aprìle 2010;

con deliberazione di Assemblea Capitolina n. 66 del 15 ottobre 2014 è stato approvato, in via definitiva, il testo del Regolamento per la circolazione e la sosta dei Bus Turistici nelle ZTl BUS 1 e ZTL BUS 2 che ha apportato le seguenti innovazioni al testo precedente:

  • il contingentamento di 1300 permessi in abbonamento annuale; .
  • Il contingentamento, nelle giornate di mercoledì e domenica, dei permessi giornalieri validi per l’avvicinamento e la fermata nelle zone limitrofe all’area Vaticana;
  • la revisione del sistema sanzionatorìo;
  • la ridefinizìone dei criteri di gestione degli accessi in relazione alle caratteristiche emissive dei mezzi;
  • l’aggiornamento del piano tariffario e l’introduzione di sistemi di scontistica;

nonostante le limitazioni vigenti, la circolazione degli autobus nelle aree centrali della Capitale, con particolare riferimento al grande nucleo attrattore della Città del Vaticano, ha determinato negli anni notevoli criticità con condizioni locali di forte congestione, con ripercussioni sul traffico In tutta la Capitale;

il Codice della Strada approvato con D. Lgs, 30 aprile 1992, n. 285 e ss.mm.ii.• prevede all’art. 7 che:

6. Le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico.
7. l proventi dei parcheggi a pagamento, in quanto spettanti agli enti proprietari della strada, sono destinati alla installazione, costruzione e gestione di parcheggi in superficie, sopraelevati o sotterranei, e alloro miglioramento nonché a interventi per il finanziamento del trasporto pubblico locale e per migliorare la mobilità urbana.

8. Qualora il comune assuma l’esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione owero disponga l’installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma l , lettera f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta. Tale obbligo non sussiste per le zone definite a norma dell’art. 3 “area pedonale” e “zona a traffico limitato”. nonché per quelle definite ” A” dall’art. 2 del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 97 del 16 aprile 1968, e in altre zone di particolare rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate dalla giunta nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di traffico.

9. l comuni, con deliberazione della giunta, provvedono a delimitare le aree pedonali e le zone a traffico limitato tenendo conto degli effetti del traffico sulla sicurena della circolazione, sulla salute, sull’ordine pubblico, sul patrimonio ambientale e culturale e sul territorio. In caso di urgenza il provvedimento potrà essere adottato con ordinanza del sindaco, ancorché di modifica o integrazione della deliberazione della giunta. Analogamente i comuni prowedono a delimitare altre zone di rilevanza urbanistica nelle quali sussistono esigenze particolari di traffico, di cui al secondo periodo del comma 8. 1 comuni possono subordinare l’Ingresso o la circolazione del veicoli a motore, all’interno delle zone a traffico limitato, anche al pagamento di una somma. Con direttiva emanata dall’Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale entro un anno dall’entrata in vigore del presente codice, sono individuate le tlpologle del comuni che possono awalersl di tale facoltà, nonché le modalità di riscossione del pagamento e le categorie del veicoli esentati.
9-bis. Nel delimitare le zone di cui al comma 9 i comuni consentono, in ogni caso, l’accesso libero a tali zone ai veicoli a propulsione elettrica o ibrida.
10. Le zone di cui ai commi 8 e 9 sono indicate mediante appositi segnali.
11. Nell’ambito delle zone di cui ai commi 8 e 9 e delle altre zone di particolare rilevanza urbanistica nelle quali sussistono condizioni ed esigenze analoghe a quelle previste nei medesimi commi, i comuni hanno facoltà di riservare, con ordinanza del sindaco, superfici o spazi di sosta per veicoli privati dei soli residenti nella zona. a titolo gratuito od oneroso.
12. Per le città metropolitane le competenze della giunta e del sindaco previste dal presente articolo sono esercitate rispettivamente dalla giunta metropolitana e dal sindaco metropolitano.

con deliberazione n. 21 del16 aprile 2015, l’Assemblea Capitolina ha approvato il Piano Generale del Traffico

Urba~o (PGTU) con il quale ha ribadito la propria volontà di adottare tutti i prowedimentì necessari alla

riduztone del traffico velcolare con l’obiettivo di tutelare la salute dei cittadini e il patrimonio artistico e architettonico della città;

che la necessità di tutelare il patrimonio artistico e culturale ricadente nelle laree centrali della Città è avvalorata anche dall’inserimento. avvenuto già nel 1980, del Centro Storico di Roma nella Lista del Patrimonio Mondiale deii’Unesco. modificato, nel 1990, con l’inserimento nel perimetro delle proprietà extraterritoriali della Santa Sede, lvi compresa la Basilica di San Paolo fuori le Mura;

attualmente il territorio iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO comprende l’intero Centro Storico della città delimitato dalla cerchia delle Mura cittadine, nella loro estensione del diciassettesimo secolo, nonché il complesso della Basilica di san Paolo fuori le Mura. L’area Include specificatamente tutti i rioni storici con la sola esclusione di una parte dei rioni Borgo e Prati. la superficie totale del sito iscritto è di 1.469,70 ettari dei quali 1.430,8 relativi alla parte italiana (Centro Storico di Roma) e 38,9 di competenza della santa Sede;

i beni (storlcl, architettonici, ecc.) per essere considerati di eccezionale valore universale e quindi mantenere l’iscrizione nella lista deii’UNESCO, devono soddisfare le condizioni dl integrità e/o autenticità e devono essere dotati di un adeguato sistema di tutela e di gestione che ne garantisca la salvaguardia;

con deliberazione di Giunta Capitolina n. 329 del 21 ottobre 2015, avente ad oggetto l’istituzione della ZTL Anello Ferroviario l, è stato stabilito di uniformare il perimetro, l’orario di vlgenza e la lunghezza dei veicoli della ZTLl BUS, istituita con deliberazione della Giunta n. 314 del4 aprile 2000, a quelli della ZTL AFl VAM;

con Deliberazione di Giunta Capitolina. n. 262 del 30 novembre 2017 è stata istituita la ZTL BUS A, Be C;

con Deliberazione di Assemblea Capitolina n. 55 del15 maggio 2018 è stato approvato il Regolamento per l’accesso e la circolazione degli autobus nelle ZTL BUS A, 8 e C, con attuazione delle disposizioni in esso contenute stabilita a partire dal 01/01/2019;

con il predetto Regolamento sono stati modificati i criteri per la circolazione e la sosta degli autobus nel territorio cittadino, rendendo più Incisiva la limitazione dell’accesso alla ZTL BUS B, intendendo ottenere una maggiore tutela ambientale, una migliore salvaguardia del patrimonio artistico e architettonico della città, nonché una riduzione del traffico veicolare di mezzi superiori a 8 metri;

con Determinazione Dirigenziale n. rep. QG/643/2018 prot. QG/27340/2018 del 3/8/2018 si è proweduto ad annullare la DD n. 606/2018 e a determinare le procedure operative della deliberazione di Assemblea Capitolina n. 55/2018

il Regolamento per l’accesso e la circolazione degli autobus nelle ZTL BUS A, B e C, di cui alla citata Deliberazione di Assemblea Capitolina n. 55 del 15 maggio 2018, entrato in vigore dal l gennaio 2019, prevede tre tipologie di sosta: sosta breve (max 15 minuti), sosta oraria (max 3 ore) e sosta lunga (24 ore). In particolare, due aree di sosta del piano hanno gli stalli collocati lungo il perimetro murario in viale di Porta Ardeatina e viale Pretoriano.

Considerato che

il Piano Regolatore Generale adottato prevede cinque ambiti di programmazione strategica ceche costituiscono situazioni territoriali considerate particolarmente importanti ai fini della riquo/ificazione dell’intero organismo urbano. Tali ambiti riguardano alcuni “segni” (naturali o antropici, completamente o parzialmente conservati) che hanno marcato nel tempo lo sviluppo della città ed i suoi piani di trasformazione. Lo cartografia allegata al Piano Regolatore ha carattere di indirizzo ai fini della programmazione degli interventi. Gli ambiti contribuiscono o determinare quegli scenari preliminari rispetto ai quali predisporre e valutare i programmi. L’ambito 16 Ambito di programmazione strategica Mura, per la sua struttura e collocazione urbano, richiede di essere sottoposto a due ordini di progettazione tra loro complementari:

  • un progetto unitario dell’intero cinto e del suo spazio di pertinenza assunto come invaso tale da configurare una vera e propria opera pubblica, il “Parco Lineare Integrato”;
  • sei progetti focalizzati nelle situazioni urbane in cui appaiono possibili e prioritarie delfe azioni di ot:timizzozione dei rapporti esistenti tra l’invaso e i particolari contesti attraversati;

Si tratta infatti da un lato di riguadagnare all’invaso delle mura tutti gli spazi aperti riqualificabìli o ristrutturabili capaci di valorizzare questo manufatto eccezionale, altrimenrJ abbandonato in condizioni di marginalìtà urbano e di degrado ambientale; dall’altro, si tratta dì elaborare progetti urbani che mettano in coerenza con reciproco miglioramento l’invaso sopraddetto e la miriade di aree e manufatti ristrutturabile che si dispongano lungo il perimetro, con particolare impegno di alcune nodalità strategiche.” (cfr, PRG adottato con C.C. n.33 del19/20 marzo 2003 ·elaborato 16.2 Obiettivi)11

le Mura, ambito strategico ìn quanto struttura portante della città stessa, costituiscono un elemento strutturante la città. All’interno dell’ambito 16, come sopra descritto, è individuato il Parco Lineare Integrato delle Mura, su cui è nato «un progetto urbanistico che organizza, riqualifica, reintegra, rivitalizza lo spazio intorno alle Muro, prMiegiando per quanto possibile l’utilizza del verde, ma anche lo realizzazione di spazi, pavimentipersoste, pisteciclabilieorganizzazionedfspaziperusidiversi.

Da qui è stato avviato dal 2002 un lavoro di studio, analisi e di proposte progettuali a livello urbanistico su tutto l’ambito, focalizzando l’attenzione sull’ARCO SUO, settore che si sviluppa da Porta Maggiore a viole del Campo Boario, quasi completamente progettato e in minima parte realizzato. L’Arco SUD si estende per 5 Km di mura rispetto o tutto il giro che è lungo l9 Km.

È stato avviato un nuovo progetto urbanistico sull’ARCO NORD-EST delle Mura che predispone analisi, studi e fattibilità per poter successivamente avviare le progettazioni specifiche sui singoli tratti>>:

fa Commissione Speciale PNRR ha analizzato i temi della governance, delle strategie e delle attività amministrative di Roma Capitale volte all’attuazione de! Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ed ha monitorato la progettazione, la partecipazione ai bandi del PNRR e le successive fasi dì aggiudicazione degli interventi legati alle singole Missioni (Missione l: Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo; Missione 2: Rivoluzione verde e Transizione ecologica; Missione 3: Infrastrutture per una mobilitàsostenibile; Missione 4: fstruzione e Ricerca; Missione 5: Inclusione e Coesione; Missione 6: Salute);

la Commissione Sp iale PNRR ha orientato i propri lavori Individuando le opere finanziate dal PNRR da integrare con opere comprementari con carattere di funzionalità e interazione con le stesse, con fo scopo di valorizzare gli interventi stessi, rispondendo anche ad esigenze dei cittadini rispetto alle aree di prossimità dei progetti finanziati dal Piano. Gli interventi complementari proposti, in alcuni casi, sono stati oggetto di progettazione che non ha trovato la successiva fase di esecuzione dell’opera e sono da riaggìornare e programmare con risorse aggiuntive del bilancio comunale;

tra i progetti della Missione l Componente 3, Investimento 4.3 “Caput Mundi Next Generation EU per grandi eventi turistici” sono compresi gli interventi di restauro conservativo e valorlzzazlone delle Mura Aureliane per un Importo complessivo pari a 23.160.000,0IX sui seguenti tratti del perimetro murario: Via Campania- Corso d’Italia, viale del Policlinico-Ambasciata Britannica, piazza S. Giovanni-viale Castrense, Porta Latina- Porta Metronia, Porta Latina-Porta S. Sebastiano e da Porta S. Paolo al Tevere;

il breve tratto di Parco già realizzato nel tratto tra via Latina e Porta Metronia può costituire un modello di metodologia di realizzazione per le altre porzioni del perimetro di cinta, dove “lo fascia di superficie a ridasso delle Mura è ampliato al massima e arricchita di essenze e nuove alberature oltre ad essere attrezzato con percorsi pedonali lastricati, ciclabili e per jogging. Aumento quantitativomente anche il servizio per la sosta’:

a partire dalla seduta della es PNRR n. 29 del 04/10/2022 la presidenza della commissione ha proposto la realizzazione del Parca Uneare delle Mura come progetto complementare e rafforzativo rispetto agli interventi di restauro e valorizzazione delle Mura Aureliane finanziati con il PNRR, a! fine di pervenire ad una

visione strategica dello sviluppo della città e ad un più adeguato e completo approccio alla governance territoriale, con l’obiettivo di mettere In relazione l mutamenti della città con le esigenze di valorl:zazlone delle risorse presenti;

la Presidenza della CS PNRR, con note Prot. RQ/2022/14768 del 20/09/2022, ha proweduto ad informare il Sindaco e gli Assessori competenti circa l’opportunità di realizzare Il Parco quale progetto complementare agli interventi PNRR e sul tema sono stati svolti diversi incontri con l’Assessore alla Cultura, Miguel Gotor, con Il Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali, Claudio Parisi Presicce e con la Direzione interventi su Edilizia Monumentale della Sovrintendenza Capitolina per la condivisione delle proposte di interventi integrativi per il Parco, anche al fine di valutare la possibilità di finanziamento con fondi ordinari di Roma Capitale. Gli uffici sopra citati hanno espresso accordo e sostegno per il lavoro che si sta portando avanti, palesando sintonia di intenti e riconoscendo l’importante interesse urbano rivestito dalla realizzazione del Parco;

con note RQ/2022/16434 del 14/10/2022, RQ/2022/18147 del 10/11/2022, RQ/2022/20921 del 22/12/2022, RQ/2023/14311 del 10/8/2023 la presidenza della CS PNRR ha richiesto l’inserimento nel bilancio di previsione di una dotazione dì risorse per le opere relative alla realizzazione del Parco Uneare delle Mura;

Rilevato che:

si rende necessaria una visione complessiva per le Mura Aureliane, da sviluppare di pari passo al restauro dei tratti murari degli interventi finanziati con il PNRR e tale da consentire la realizzazione del Parco Lineare delle Mura e la valorlzzazione del perimetro murario, sia nella sua porzione compresa all’interno del perimetro sia relativamente alla fascia esterna, che attualmente si presenta fortemente degradata. Nel suo complesso, la realizzazione di tale Parco, è l’intervento di maggiore estensione che può interessare la città di Roma con una trasformazione urbana molto complessa di recupero non solo fisìco-spazìale di aree degradate, ma anche da intendere nell’accezione di recupero immateriale e sociale, in grado di migliorare le condizioni di vita dei cittadini e legare insieme un tessuto costituito di tante tessere, diverse tra loro, dì territorio urbano;

l’ordine del giorno n. 136 approvato dall’Assemblea Capitolina nella seduta del 28 febbraio 2023, collegato alla proposta di deliberazione n. 152/2022 ha impegnato il sindaco e la giunta

  • ad attivare per il Bilancio di Previsione 2023, 2024 e 2025 la programmazione di risorse ordinarie da destinare agli interventi complementari a quelli già finanziati con fondi straordinari del PNRR da individuare sulla base delle proposte formulate dalla CS PNRR;
  • a considerare come primo progetto complementare la realiuazione del Parco Lineare della Mura Aureliane con una dotazione di 15 milioni di euro per ciascuna annualità;

in data 31 ottobre 2023 la Commissione PNRR del Municipio l, con ordine del giorno “/Jiustrazione mozione “Rimozione degli stai/i per bus turistici lungo viale di Porta Ardeatina nell’ambito del progetto del parco lineare delle muro” ha affrontato il tema della valorizzazione delle Mura Aureliane analizzando l’attuale inopportuna collocazione degli stalli previsti dal Piano bus Turistici di Roma Capitale (con particolare riguardo a viale di Porta Ardeatina, ove sono presenti 14 stalfi) lungo il perimetro murario, proponendone l’eliminazione;

la presenza degli autobus turistici lungo alcuni tratti del tracciato delle mura -con permessi di sosta variabile da 3 ore all’intera giornata· rappresenta un elemento che snatura e altera gli obiettivi di valorizzazione della Mura, costituendo sia una barriera visiva rispetto all’emergenza architettonica del manufatto, sia dal punto di vista fisico per l’ingombro di una parte di suolo stradale;

nella più ampia visione della realizzazione del Parco Lineare assume particolare rilievo la percezione del Monumento nella sua continuità, quale sito di particolare valore storico e ambientale che cinge il centro cittadino con mura, contrafforti e porte;

la trasformazione dell’invaso perimetrale della cinta muraria in parco cittadino lineare, oltre ad awalorarlo come percorso artistico e architettonico di pregevole importanza potrebbe, inoltre, farne assumere la

connotazione di corridoio ecologico di estrema rìlevanza per la biodiversità. Tale spazio, oggi caratterlz2ato da una situazione di difficìle gestione, con vegetazione infestante, sversamento dì rifiuti, luogo di bivacco e stalll di parcheggio per auto e autobus, potrebbe invece assurgere al ruolo dì area attrezzata per passeggiate, con luoghi di sosta, percorsi pedonali e ciclabili;

Rilevato, altresì, che:

in data 8 gennaio 2024 la Commissione Speciale PNRR di Roma Capitale ha esaminato la bozza di proposta di “Delibera di indirizzo per la modifica del regolamento per l’accesso e la circolazione degli autobus nelle ZTL bus A, B e C” e hanno espresso parere favorevole i Commissari: Caudo, Michetelli, Carpano, Battaglia, Bonessio, Fermariello e Ferraro. la Cons. Leoncini ha espresso parere favorevole con riserva di eventuali modifiche.

Visti

il D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii.; lo Statuto di Roma Capitale;

tanto premesso. considerato e rilevato

l’ASSEMBLEA CAPITOLINA

DELIBERA

  • l’eliminazione e la dislocazione degli stalli di sosta previsti dal Regolamento per la circolazione e la sosta dei Bus Turistici nelle ZTL BUS l e ZTL BUS 2, collocati lungo tutto il perimetro murario e oggi presenti nei tratti corrispondenti a Viale di Porta Ardeatina e Viale Pretoriano, lasciando inalterato il numero complessivo degli stalli;
  • la realizzazione del Parco lineare delle Mura
  • di dare mandato agli uffici competenti di mettere in atto tutte le procedure e gli atti necessari a conseguire le finalità di cui ai due punti precedenti

Giovanni Caudo Cristina Michetelli Francesco Filippo Carpano Erica Battaglia Ferdinando Bonessio Carla Consuelo Fermariello Paolo Ferrara Rocco Ferraro Francesca Leoncini Maria Cristina Masi Federico Rocca Antonio Stampete Giovanni Zannola Linda Meleo

Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com

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Per non morire di bus turistici – il video e il podcast della conferenza stampa

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NOTE

(*)Corriere della Sera Roma: Mura Aureliane, 50 milioni per salvarle. Via i bus turistici di Andrea Arzilli

(**) Terzo Binario 29 maggio 2024 Bus turistici, Caudo: “Eliminare gli stalli di sosta lungo le Mura”

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