In mezzo ai mostri de cemento il lago è un sogno che si avvera, è la natura che resiste
stanotte Roma è meno nera
Assalti Frontali – il Lago che resiste
Dopo una battaglia durata 25 anni in difesa del lago dell’area dell’ex Snia-Viscosa (battezzato lago Bullicante), i cittadini festeggiano una vittoria. Dopo il voto favorevole all’istituzione del Monumento naturale per l’area del lago della commissione regionale Ambiente, con l’aggiunta di una prescrizione che prevede la valutazione da parte degli enti locali, entro il prossimo anno, della possibilità di ampliamento del perimetro da tutelare all’area privata (1), il Presidente Nicola Zingaretti ha firmato il decreto che istituisce il Monumento naturale, vincolando un’area estesa complessivamente per 7,5 ettari, tra la Riserva Naturale Valle dell’Aniene e il Parco dell’Appia Antica, dove sono state censite circa 300 specie botaniche, 11 comunità vegetali, 3 habitat prioritari per l’Unione Europea) e faunistiche (62 specie di uccelli fra i quali tre di interesse comunitario).
Il Lago era nato nel 1992 nel corso dei lavori per la costruzione di un centro commerciale: durante lo scavo era stata intercettata la falda dell’Acqua Bullicante, che aveva formato il lago. Da allora è partita la battaglia del Comitato di quartiere Pigneto Prenestino, del Centro Sociale ex Snia, del Forum Territoriale Parco delle Energie e di migliaia di persone che in questi anni hanno animato l’area, presidiando uno dei pochissimi polmoni verdi del quadrante est della città di Roma. Senza la loro lunga, dura e faticosa lotta, oggi al posto del lago sorgerebbero centri commerciali, grattacieli, negozi e parcheggi (2). Ma i comitati, pur festeggiando la grande vittoria, intendono da subito rilanciare: “Non abbiamo alcuna intenzione di fermarci. Salutiamo questo risultato come un grande obiettivo raggiunto, anche se le nostre richieste condivise con un arco molto ampio di associazioni ambientaliste ed istituzioni scientifiche andavano ben oltre il perimetro che ha scelto la Regione Lazio, lasciando fuori dalle tutele i ruderi della vecchia fabbrica e gli habitat ivi ospitati, ovvero il 40% della superficie totale”. Per i comitati una “mancanza di coraggio” da parte della Regione, pur riconoscendo l’impegno dei consiglieri che fin da l’inizio hanno creduto e sostenuto la battaglia in difesa del lago, prima fra tutti Marta Bonafoni(3). E alla mobilitazione per allargare il perimetro uniscono quella per far riconoscere il Lago Bullicante demanio dello Stato, per mettere a sistema e vincolare una volta per tutte il grande patrimonio di aree verdi salvate dalle lotte degli abitanti: Ex Snia, Parco Lineare di Roma Est, Parco archeologico tiburtino, Parco di Centocelle, Parco Somaini, luoghi che si vogliono “ricucire attraverso un percorso capace di liberare la città dal cemento con un processo di forestazione e realizzazione di una grande rete ecologica”(3).
(AMBM)
4 luglio 2020
Riceviamo e volentieri pubblichiamo un commento della consigliera regionale Marta Bonafoni (Lista Civica Zingaretti):
Sappiamo che il riconoscimento della tutela su un perimetro che ancora non abbraccia anche l’area dell’ex fabbrica della Snia Viscosa è solo il primo risultato di una battaglia che non deve fermarsi. Ma la mancata estensione è agganciata a due ragionamenti. Il primo: inglobare nel Monumento naturale anche la parte di terreno privata avrebbe esposto l’atto a un ricorso sicuro da parte del proprietario e – con quasi certezza – a una sua vittoria, che avrebbe avuto come esito l’annullamento dell’intera tutela. Il secondo ragionamento: il Monumento naturale, da norma di legge, non avrebbe comunque impedito la possibilità per il privato di procedere con operazioni di rigenerazione sul manufatto. Quindi al danno sicuro si sarebbe aggiunta la probabile beffa. C’è un solo modo per arrivare alla tutela di tutta l’area: l’esproprio dell’area dell’ex fabbrica da parte di Roma Capitale
Istituito il Monumento naturale del “Lago Ex SNIA-Viscosa”, un territorio che svolge la funzione di corridoio ecologico tra la Riserva Naturale Valle dell’Aniene e il Parco dell’Appia Antica. Un importante tassello per la rete ecologica regionale
02/07/2020 – Abbiamo istituito, con decreto del nostro Presidente Nicola Zingaretti, il Monumento naturale del “Lago Ex SNIA-Viscosa”, un territorio che svolge la funzione di corridoio ecologico tra la Riserva Naturale Valle dell’Aniene e il Parco dell’Appia Antica. Un importante tassello per la rete ecologica regionale, dalla grande valenza naturalistica e dalle elevate potenzialità di rinaturalizzazione spontanea e guidata. Un percorso che è partito dal basso, dai cittadini e dalle associazioni locali che hanno voluto l’area protetta – in un contesto fortemente urbanizzato – dalle importanti presenze naturalistiche, derivanti dal processo di rinaturalizzazione spontanea dell’area.
Foto ambm
Da qui l’importanza che l’area assume nell’ambito della costruzione della rete ecologica metropolitana, così importante per i nostri territori – conclude Onorati – Grazie quindi a tutti i cittadini e ai consiglieri regionali che si sono fatti promotori di questo importante risultato che la Giunta Zingaretti ha saputo trasformare in realtà, aggiungendo un nuovo importante traguardo per l‘arricchimento del sistema delle aree protette della Regione Lazio.
L’area vincolata è estesa complessivamente per 7,5 ettari, tra la Riserva Naturale Valle dell’Aniene e il Parco dell’Appia Antica, e vi sono state censite circa 300 specie botaniche, 11 comunità vegetali, 3 habitat prioritari per l’Unione Europea) e faunistiche (62 specie di uccelli fra i quali tre di interesse comunitario).
Lo dichiara in una nota l’Assessore Agricoltura, Promozione della filiera e della cultura del cibo, ambiente e risorse naturali della Regione Lazio, Enrica Onorati
Pubblichiamo un articolo di Roma Today del 6 giugno 2019, a firma di Ylenia Sina, che rivela una possibile operazione edilizia sulla ex fabbrica SNIA, grazie a due articoli della…
Pubblichiamo l’appello del Forum Territoriale Permanente Parco delle Energie rivolto al Presidente della Regione Lazio perchè istituisca il Monumento Naturale di Lago e area ex Snia a tutela del rilevante…
sintesi a cura di Daniela Patti Il 5 Luglio un gruppo di cittadini di Casal Bertone e di altre aree di Roma si è incontrato per conoscere assieme la storia…
Nei giorni scorsi il Comune ha approvato il bilancio in cui è inserito lo stanziamento di 500.000 Euro per realizzare il parco intorno al lago all’ex Snia. Il 6 agosto, …