Lazio 2023: confronto programmi su autonomia differenziata e poteri Roma Capitale
Autore : Redazione
La cosiddetta “autonomia regionale differenziata” intende attribuire alle Regioni che ne fanno richiesta poteri legislativi oggi nazionali o concorrenti tra Stato e Regioni, in materie che riguardano un patrimonio di tutta la Nazione – i beni culturali, il paesaggio, l’ambiente, la scuola, la sanità, persino infrastrutture come i porti e le ferrovie – distribuendo le relative risorse in base non ai bisogni dei cittadini ma al gettito fiscale di ciascuna Regione. Un micidiale strumento di divisione e di disuguaglianza non solo per le inevitabili differenze nei servizi – anche con i famosi LEP Livelli Essenziali delle Prestazioni, che per l’appunto non garantiscono prestazioni omogenee già dalla definizione anche se fossero introdotti – ma per la distruzione dell’identità comune, con la irreversibile trasformazione dello Stato in tante piccole repubbliche con leggi e regole diverse.
Cosa dicono i programmi (il grassetto è di Carteinregola)
AUTONOMIA DIFFERENZIATA
PROGRAMMA D’AMATO CENTROSINISTRA
Autonomia differenziata, ma giusta
Noi siamo per un’autonomia giusta. Come ha ricordato il Presidente Mattarella questo significa un’autonomia che garantisca “su tutto il territorio nazionale i diritti civili e sociali”, che non prescinda dalle “esigenze perequative”, che “non accentui le differenze tra Nord e Sud”. Questa è e sarà la nostra bussola: in ogni sede in cui la Regione Lazio sarà chiamata ad intervenire sul punto.
PROGRAMMA DONATELLA BIANCHI (M5S e Polo progressista)
(nessun riscontro)
PROGRAMMA POLO PROGRESSISTA (a integrazione programma coalizione)
NO ALL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA E LOTTA ALLA MAFIA
(…)Sull’ autonomia differenziata si esprime una posizione assolutamente negativa, perché porterebbe alla fine dell’Italia come nazione, ad una disarticolazione regionale del sistema dei diritti civili e sociali con un forte aumento delle disuguaglianze territoriali, scavalcando il Parlamento.
I Consiglieri eletti nella nostra lista si impegnano a bloccare tale progetto in Conferenza Stato-Regioni nonché l’approvazione di intese e delibere in materia di autonomia differenziata nella Regione Lazio. Contro il neocentralismo regionalista vanno invece rilanciate le Autonomie territoriali, a partire dai Comuni e dalla trasformazione dei Municipi di Roma Capitale in Comuni urbani.
PROGRAMMA ROCCA CENTRODESTRA
(nessun riscontro)
PROGRAMMA UNIONE POPOLARE
(pag. 2) Unione Popolare Lazio, alle elezioni del 12/13 febbraio 2023, presenta l’unica vera alternativa alle altre forze in campo, rivolta ai settori della popolazione segnata dalle scelte antipopolari prodotte, da ultimo, dalla giunta Zingaretti, sostenuta dal PD e dal M5S. In questi anni, l’amministrazione uscente, con i suoi provvedimenti, ha continuato a colpire i diritti fondamentali con tagli e privatizzazioni dei servizi pubblici, incuria e devastazioni sul terreno ambientale. Proprio durante l’ultima giunta “Zingaretti” è stata richiesta l’autonomia regionale, una battaglia storica della Lega, alla quale aderiscono in modo subalterno anche regioni governate dal centro sinistra. Siamo decisamente contrari a ogni autonomia differenziata che dividerebbe l’Italia in un Nord ancora più privilegiato e un Sud ancora più penalizzato da meccanismi, che lungi dal recuperare storici divari, li accentuerebbero.
LE NOSTRE PROPOSTE
Siamo innanzitutto perché la Regione Lazio modifichi la propria legge elettorale, rendendo le elezioni accessibili con una quota di firme realmente dimensionate ai territori e coerenti con una partecipazione democratica; contestualmente venga abolito il premio di maggioranza. Siamo perché la Regione Lazio si schieri nettamente contro l’Autonomia Regionale Differenziata e si batta per ridefinire, in funzione della garanzia dei diritti universali, le attuali competenze tra Stato, Regioni ed Enti Locali.
POTERI A ROMA CAPITALE
PROGRAMMA D’AMATO CENTROSINISTRA
Il Lazio per Roma, Roma per il Lazio: una devoluzione per amministrare meglio
La sussidiarietà è il nostro modo di governare. Le leve del governo le deve avere chi è più vicino ai problemi, chi può agire con maggiore tempestività. Questo è particolarmente urgente per Roma: continueremo a dare alla città le competenze per poter funzionare meglio. Abbiamo cominciato con l’urbanistica e seguiremo questa impostazione, con l’obiettivo di una Regione che si concentri sul suo ruolo istituzionale di ente di programmazione
PROGRAMMA ROCCA CENTRODESTRA
PAG.13 Roma Capitale
Il processo legislativo volto a riconoscere a Roma, come Capitale d’Italia e non solo, un’autonomia gestionale che permetta di ottimizzare le risorse e assumersi la responsabilità di deleghe importanti al fine di decongestionare e alleggerire le problematiche regionali è stato, in linea di principio, condiviso da tutti. In tempi recenti, anzi, c’è anche chi – dopo avere frapposto per anni ritardi e ostacoli all’attuazione di un pacchetto di norme che è già legge dello Stato dal 2009 – ha cercato di intestarsi la riforma con interventi sloganistici dell’ultimo minuto.
Dopo dieci anni di stallo voluto e dovuto a una concorrenza sterile di poteri tra le amministrazioni regionale e comunale, noi daremo finalmente avvio al completamento di una riforma giusta e necessaria mentre il Parlamento a maggioranza di centrodestra riprenderà e porterà a compimento la riforma costituzionale per conferire status giuridico, poteri speciali e facoltà legislativa.
Mentre il conferimento a Roma Capitale delle funzioni amministrative rientranti nella competenza dello Stato saranno definite dalla nuova riforma, su quelle di competenza regionale è stata avviata una tardiva iniziativa appena nel luglio scorso, dopo ben nove anni di governo Zingaretti. Noi ci impegneremo a perfezionare il trasferimento di poteri e dargli reale attuazione, nell’interesse dei cittadini di Roma e del Lazio. Con la nuova Regione, Roma Capitale sarà una realtà.
PROGRAMMA DONATELLA BIANCHI/M5S
(nessun riscontro)
PROGRAMMA POLO PROGRESSISTA
(nessun riscontro)
PROGRAMMA UNIONE POPOLARE
(nessun riscontro)
Programma di Alessio D’Amato PER UN FUTURO SEMPLICE: RIPARTIRE, INSIEME
Programma di Donatella Bianchi – M5S e Polo Progressista UN’ARIA NUOVA – Programma di Polo Progressista di sinistra e ecologista
Programma di Francesco Rocca DIREZIONE FUTURO
Programma di Rosa Rinaldi Unione Popolare CI SARA’!scarica il programma
Cosa chiede Carteinregola:
NO a qualunque autonomia regionale differenziata
- di abbandonare la richiesta già avanzata al Governo nel 2018 di potestà legislative su lavoro, istruzione, salute, tutela dell’ambiente e dell’ecosistema, governo del territorio, rapporti internazionali e con l’Unione europea, e di impegnarsi a non chiedere ulteriori materie, dato anche il probabile ridimensionamento della attribuzione dei fondi, proporzionati al gettito fiscale della Regione, e il rischio di una riduzione delle risorse per i servizi da erogare ai cittadini: una scelta che in questo caso non troverebbe altra giustificazione se non una maggiore gestione dei poteri in ambito locale, in particolare per quanto riguarda le risorse e il personale.
- che il passaggio delle competenze riguardanti la “Attribuzione di funzioni a Roma Capitale in materia di governo del territorio e di pianificazione urbanistico-edilizia“, approvato dal Consiglio Regionale sia portato alla conoscenza dei cittadini e oggetto di un dibattito pubblico, e così per ogni altra tipologia e modalità di devoluzione o di attribuzione di poteri non regolamentata da leggi nazionali.
- che si cancelli l’attribuzione delle funzioni amministrative concernenti la VAS (Valutazione Ambientale Strategica) a Roma Capitale,per garantire la necessaria autonomia dell’ente preposto al controllo rispetto all’ente proponente
Vai a LE NOSTRE RICHIESTE ALLA REGIONE LAZIO con i punti programmatici per noi più urgenti e irrinunciabili che chiediamo a tutte le forze politiche di inserire nei propri programmi elettorali e tutte le richieste del Dossier “La città delle persone” alla Regione Lazio
vedi anche:
L’autonomia regionale differenziata che voleva chiedere il Lazio 2febbraio 2023
Vedi Autonomia regionale differenziata: non solo LEP (Livelli Essenziali delle Prestazioni) 28 gennaio 2023
Vai alla sezione Elezioni Lazio 2023 con informazioni su candidati, liste e programmi e i video di Verba Votant – incontri con candidati e partiti alle elezioni regionali
vai a Autonomia differenziata nei programmi elettorali delle politiche 2022
per osservazioni e segnalazioni eventuali omissioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com
2 febbraio 2023