Newsletter 4 luglio 2018
Autore : Redazione
Primo Piano
3 luglio 2018 Che la roba pubblicata sul sito del Comune con cui si invitavano gli interessati ad inviare delle osservazioni sulla Variante Urbanistica, propedeutica e necessaria all’approvazione definitiva del progetto dello Stadio (e annessi), fosse assai poco chiara lo dicevamo da un pezzo. Qui diciamo che con una Proposta di Delibera con Variante Urbanistica quella roba c’entra assai poco. Continua#
Carteinregola ha scritto alla Sindaca, all’Assessore Montuori e ai consiglieri capitolini, nonchè al Presidente e al Consiglio dell’XI Municipio segnalando un’altra carenza nell’istruttoria del progetto del nuovo Stadio della Roma… Continua#
Proponiamo di rivedere un video di un anno fa, uno stralcio di ca 12′ con una parte dell’intervento del consigliere PD Giulio Pelonzi, oggi capogruppo capitolino, poco prima della messa…Continua#
QUESTA SETTIMANA
Al Roxy bar di Roxana la dedica di Vasco Rossi
Dopo il pestaggio al Bar Roxy alla Romanina, nel comprensorio dove spadroneggiano i Casamonica, a pochi metri dall’Ikea Anagnina, ci eravamo ripromessi di non mandare solo un’effimera solidarietà, ma di continuare ad essere presenti, perchè solo se l’attenzione della società civile resta accesa si possono tenere lontane rappresaglie su chi ha avuto il coraggio di denunciare. Carteinregola ha avuto una piccola idea: chiedere al cantante Vasco Rossi di dedicare una sua foto a Roxana del Roxy bar, lo stesso nome di quello celebrato in una delle sue canzoni più famose (LEGGI TUTTO)
Movida & C: quali sono le regole (e le difese ) per il rumore notturno
In calce una serie di normative e di strumenti per saperne di più sulle regole per i rumori, in una stagione in cui la movida e le manifestazioni in città suscitano reazioni di malessere molti cittadini dei quartieri centrali e non solo (LEGGI TUTTO)
Nuova procedura per segnalare al Comune i disservizi
Dalle buche alle auto in doppia fila ai rifiuti scaricati sulle strade: per segnalare i disservizi i cittadini ora potranno usare una nuova piattaforma on line, con georeferenziazione per indicare la posizione esatta della situazione segnalata e con la possibilità di allegare foto e video attraverso telefono, smartphone, pc o tablet (LEGGI TUTTO)
Il nuovo assessore Cafarotti riparte sulla riforma dei cartelloni
DA DIARIOROMANO La Giunta Raggi torna a parlare di riforma dei cartelloni di Filippo Guardascione (LEGGI TUTTO)
SEGNALAZIONI
UNA MAGLIETTA ROSSA
Una maglietta rossa per fermare l’emorragia di umanità. Sabato 7 luglio indossiamo una maglietta rossa per un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà
Rosso è il colore che ci invita a sostare. Ma c’è un altro rosso, oggi, che ancor più perentoriamente ci chiede di fermarci, di riflettere, e poi d’impegnarci e darci da fare. È quello dei vestiti e delle magliette dei bambini che muoiono in mare e che a volte il mare riversa sulle spiagge del Mediterraneo. Di rosso era vestito il piccolo Alan, tre anni, la cui foto nel settembre 2015 suscitò la commozione e l’indignazione di mezzo mondo. Di rosso erano vestiti i tre bambini annegati l’altro giorno davanti alle coste libiche. Di rosso ne verranno vestiti altri dalle madri, nella speranza che, in caso di naufragio, quel colore richiami l’attenzione dei soccorritori.
Muoiono, questi bambini, mentre l’Europa gioca allo scaricabarile con il problema dell’immigrazione – cioè con la vita di migliaia di persone – e per non affrontarlo in modo politicamente degno arriva a colpevolizzare chi presta soccorsi o chi auspica un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà. Bisogna contrastare questa emorragia di umanità, questo cinismo dilagante alimentato dagli imprenditori della paura. L’Europa moderna non è questa. L’Europa moderna è libertà, uguaglianza, fraternità. Fermiamoci allora un giorno, sabato 7 luglio, e indossiamo tutti una maglietta, un indumento rosso, come quei bambini. Perché mettersi nei panni degli altri – cominciando da quelli dei bambini, che sono patrimonio dell’umanità – è il primo passo per costruire un mondo più giusto, dove riconoscersi diversi come persone e uguali come cittadini.
Don Luigi Ciotti, presidente nazionale Libera e Gruppo Abele
Francesco Viviano, giornalista
Francesca Chiavacci, presidente nazionale Arci
Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente
Carla Nespolo, presidente nazionale ANPI
Documenti Utili
DIRITTI UMANI NON SI TORNA INDIETRO DALLA COSTITUZIONE.pdf
Bando “Premio Chiara Zevi” – Per una realizzazione partecipata di spazio pubblico
Per una realizzazione partecipata di spazio pubblico – Fondazione Bruno Zevi e Interazioni Urbane – scadenza 30 settembre
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