Le misure del Pnrr in difficoltà, in attesa di revisione
Il governo sta lavorando a una proposta di revisione complessiva del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), per far fronte agli effetti dei cambiamenti recenti sul piano nazionale e internazionale. Nella terza relazione al parlamento, l’esecutivo individuava 4 elementi di debolezza – aumento dei costi, squilibrio del mercato del lavoro, difficoltà normative, ridefinizione della rendicontazione – che ostacolerebbero insieme o singolarmente l’attuazione di 118 misure. Di queste, 57 vengono identificate come soggette a ostacoli oggettivi – l’aumento dei costi e lo squilibrio tra offerta e domanda di lavoro – e quindi potenzialmente modificabili. Un dato che però lascia dubbi e vuoti informativi, alla luce della conferenza stampa del ministro Raffaele Fitto dello scorso 27 luglio. A seguito di un incontro della cabina di regia, infatti, risulterebbero 144 le misure su cui il governo intende chiedere una revisione a Bruxelles. Oltre il doppio rispetto a quelle 57 indicate dallo stesso esecutivo meno di due mesi fa.Approfondisci
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