PNRR, Programma “Caput Mundi”, presentati 335 progetti (ma la pubblicazione delle informazioni dovrebbe essere più trasparente)
Autore : Redazione
Pubblichiamo il comunicato sul sito del Comune di Roma il 28 giugno sul progetto Caput Mundi, che fa parte del “pacchetto” PNRR della Capitale, 335 interventi su 283 siti archeologici e culturali, da realizzarsi a cura di più soggetti attuatori: Ministero del Turismo, Ministero della Cultura – con il coinvolgimento delle varie Soprintendenze –, Parco Archeologico del Colosseo, Parco Archeologico dell’Appia Antica, Diocesi di Roma, Regione Lazio e Roma Capitale, anche se il Ministero del Turismo è l’amministrazione titolare del programma e ha “concertato con il Commissario Straordinario per il Giubileo, cioè il Sindaco di Roma, la lista degli interventi e lo ha delegato all’attuazione degli stessi”. Nel comunicato però ci sono solo le cifre e le amministrazioni di riferimento, mancano i link ai progetti elencati, o quantomeno a una loro descrizione, che forse sarebbe stato d’interesse conoscere anche per i cittadini. Sul sito del Ministero del Turismo almeno ci sono delle slides scaricabili, sebbene non aggiungano niente a quanto già presente nel comunicato. Come Carteinregola da tempo chiediamo la realizzazione di una mappa geolocalizzata con tutti gli interventi progettati per PNRR (e man mano, Giubileo, Expo) e le trasformazioni urbane progettate e in corso, consultabile dai cittadini. Un’operazione trasparenza e coinvolgimento della cittadinanza che farebbe fare un salto di qualità a questa Amministrazione (AMBM)
Aggiornamento 1 luglio: è stata pubblicata la delibera nella sezione “Regolamenti e atti” del sito istituzionale con tutte le informazioni, tuttavia ci chiediamo quanti cittadini ne siano a conoscenza e/o siano in grado di accedere facilmente alla sezione e fare la necessaria ricerca. Oltretutto la parte della Delibera che contiene le tabelle degli interventi e il testo dell’accordo “Per la realizzazione dell’investimento Caput Mundi – Next Generation EU in Europe” non è in formato aperto, che vuol dire che non può essere copiato, e nemmeno individuato dai motori di ricerca.
Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia e il commissario straordinario per il Giubileo e sindaco di Roma Roberto Gualtieri hanno presentato gli interventi del progetto Caput Mundi, che stanzia complessivamente 500 milioni per il recupero, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio monumentale di Roma e del Lazio.
Il progetto è ripartito in 335 interventi su 283 siti archeologici e culturali, da realizzarsi a cura di più soggetti attuatori: Ministero del Turismo, Ministero della Cultura – con il coinvolgimento delle varie Soprintendenze –, Parco Archeologico del Colosseo, Parco Archeologico dell’Appia Antica, Diocesi di Roma, Regione Lazio e Roma Capitale.
Gli interventi definiscono un processo innovativo di valorizzazione del patrimonio archeologico, turistico e culturale di Roma e del Lazio, usando l’opportunità offerta dal Pnrr in coincidenza con il Giubileo del 2025. L’obiettivo è quello di creare nuovi percorsi turistici e di rilanciare anche quei luoghi o monumenti “minori” che spesso vengono dimenticati.
Il Ministero del Turismo è l’amministrazione titolare del programma Caput Mundi e ha concertato con il Commissario Straordinario per il Giubileo, che il Governo ha individuato nel Sindaco di Roma, la lista degli interventi e lo ha delegato all’attuazione degli stessi.
Gli obiettivi di Caput Mundi
I tre macro-obiettivi di questo grande progetto di rilancio culturale ed economico della Capitale sono: aumentare significativamente il numero di complessi turistici fruibili, creare offerte alternative ai percorsi tradizionali anche fuori dal centro storico, formare personale qualificato da far entrare in servizio.
I 335 progetti
· Roma Capitale – 128 interventi per 232 milioni di euro;
· Ministero della Cultura – Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma – 149 interventi, 192,1 milioni;
· Ministero della Cultura – Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e la provincia di Rieti – 6 interventi, 6,8 milioni;
· Ministero della Cultura – Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale – 26 interventi, 17,9 milioni;
· Ministero della Cultura – Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina – 5 interventi, 6,5 milioni;
· Ministero della Cultura – Parco Archeologico del Colosseo – 10 interventi, 20 milioni;
· Ministero della Cultura – Parco Archeologico dell’Appia Antica – 7 interventi, 11,8 milioni;
· Ministero Turismo – 2 interventi per 7,8 milioni;
· Regione Lazio – 1 intervento, 1,7 milioni;
· Diocesi di Roma – 1 intervento, 230mila euro;
Le 6 linee di intervento di Caput Mundi
1. il “Patrimonio Culturale di Roma per EU-Next Generation”, con la rigenerazione e il restauro del patrimonio culturale e urbano e dei complessi di alto valore storico architettonico-della città di Roma (52 interventi);
2. Percorsi Giubilari 2025 – dalla Roma pagana alla Roma cristiana – finalizzati alla valorizzazione, messa in sicurezza, consolidamento antisismico, restauro di luoghi e di edifici di interesse storico e percorsi archeologici (149 interventi);
3. #LaCittàCondivisa: patrimonio storico, archeologico e culturale per riqualificare sistematicamente il contesto urbano ed extraurbano (61 interventi);
4. #Mitingodiverde che riguarda parchi, giardini storici, ville e fontane (55 interventi);
5. #Amanotesa, finalizzata a incrementare l’offerta culturale nelle periferie per favorire l’integrazione sociale (4 interventi);
6. #Roma 4.0, che prevede la digitalizzazione dei servizi culturali e lo sviluppo di siti e app per turisti (14 interventi).
“Oggi è una giornata molto importante perché presentiamo un piano da 500 milioni di euro concentrati su un ambito specifico di grandissima importanza, non solo per Roma, ma per tutto il Paese”, ha spiegato il sindaco e commissario straordinario per il Giubileo, Roberto Gualtieri. “Un programma ambizioso, molto diffuso, che arriva anche nei quartieri più lontani, con 335 interventi su 283 siti archeologici e culturali. Con l’opportunità di migliorare, mettere in sicurezza, innovare e valorizzare una fetta larga del patrimonio artistico e naturalistico del territorio. La nostra è una sfida per realizzare nei tempi previsti i progetti e vogliamo dare un segnale positivo, perché sono state rispettate tutte le scadenze consentendoci di partire per la fase successiva”.
“E’ un momento importante. Si avvia il grande progetto Caput Mundi con interventi per 500 milioni in vista del Giubileo”, ha detto il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia. “È un bel progetto, condiviso con Gualtieri, che ha come obiettivo principale valorizzare meglio l’intenso patrimonio del nostro Paese. Valorizzarlo tutto, non solo i siti noti, ma distribuendo i flussi turistici anche nelle zone meno conosciute. Qui si passa dai progetti alla realizzazione perché il Pnrr ha scadenze molto serrate e stamattina abbiamo siglato e inviato il report a Bruxelles. Questa è la misura di come bisogna agire”.