Roberto Gualtieri è il candidato Sindaco con 28561 voti, pari al 60,65% dei voti totali. Secondo Giovanni Caudo con 7388 preferenze, 15.69%. Terzo Paolo Ciani di Demos, con 3372 voti, 7,16. Quarta Imma Battaglia di Liberiamo Roma con 2987 voti per il 6,34%. Stefano Fassina quinto con 2625 preferenze e il 5,57%. Sesto Tobia Zevi con 1663 voti e il 3,53%, settimana Cristina Grancio con 497 voti e il 1,05%.
Ai gazebo si sono recati in 48624, una quota superiore alle attese
MUNICIPI
Su 13 Municipi in cui si sono tenute le primarie, in 11 hanno vinto le primarie esponenti del PD, in due Municipi, X e VII, un candidato civico. Aggiungendo il II Municipio che conferma la presidente uscente PD, finora nelle elezioni Municipali di ottobre saranno schierati 13 candidati del Partito Democratico.
Si candideranno a Presidente :
in I Municipio, l’ex sottosegretaria del MIBACT nel Governo Conte 2 Lorenza Bonaccorsi (PD) ( 2402 voti)
III Municipio l’ex presidente PD dal 2013 al 2016 Paolo Emilio Marchionne, (2117 voti)
XMario Falconi,medico, candidato civico sostenuto da Partito Democratico, Sinistra Italiana, Possibile e un campo largo di forze civiche e politiche; 1270 voti
XI Gianluca Lanzi, già due volte consigliere municipale,1637 voti
XII Elio Tomassetti(PD) 1693 voti batte l’ex deputato Marco Miccoli (PD),
XIVMarco Della Porta, ex assessore PD, 1736 voti, che prevale sull’ex deputata PD Ileana Argentin
XVDaniele Torquati (PD), presidente dal 2013 al 2016, 1310 voti
In II Municipio e in VIII correranno sindaci gli attuali presidenti, Francesca Del Bello (PD) e Amedeo Ciaccheri (Liberare Roma), che sono stati ricandidati senza passare per le urne.
I NUMERI DELLE PASSATE PRIMARIE E DELLE ELEZIONI COMUNALI
Il 7 aprile 2013 a Roma si tengono le elezioni primarie di coalizione di Roma BeneComune per il Sindaco e i Presidenti dei Municipi. Per la carica di Sindaco corrono Ignazio Marino, Paolo Gentiloni, David Sassoli e Patrizia Prestipino (PD) più Gemma Azuni (SEL) e Di Tomaso (socialista). 100 mila persone si recano ai seggi e Marino vince sfiorando il 50% delle preferenze, segue l’europarlamentare David Sassoli con il 28%, al terzo posto l’ex ministro Paolo Gentiloni con il 14%, più staccati (sotto il 5%) la consigliera comunale di Sel Gemma Azuni (ma il partito di Vendola ha appoggiato Marino), la renziana Patrizia Prestipino e Di Tommaso.Alle successive elezioni comunali (del 2013), al primo turno vanno a votare 1.246.000 elettori su 2.359.020 aventi diritto mentre al ballottaggio gli elettori scendono a 1.063.000 pari al 45%; al primo turno Marino ottiene 513.000 voti, 43% , Alemanno 364.0000, 30%, De Vito (M5S) 150.000 voti , 12%, Marchini (Marchini Sindaco) 114.000, meno del 10%. Al ballottaggio il candidato del centro sinistra sale al 664.000, 64%, il centro destra si ferma a 375.000, 36%. Nel voto di lista il Partito democratico è primo partito con 268.000 voti, 26%, seguito dal Popolo della libertà con 196.000, 19%, dal Movimento cinque stelle con 131.000, 13%; seguono le altre liste (Sinistra ecologia e libertà 64.000 voti, poco più del 6%)
Il 6 marzo 2016 si svolgono di nuovo le primarie di coalizione del centosinistra: vota la metà degli elettori che nel 2013 avevano scelto il candidato Ignazio Marino (43.000 contro 100.000). Nei giorni successivi si moltiplicano le polemiche, anche per la cattiva gestione delle informazioni sui dati. Vince la precompetizione elettorale Roberto Giachetti, con 27.968 voti (64,1%); segue l’ex assessore di Veltroni Roberto Morassut, 12.281 (28,2%), Rossi 1.320 (3,0%), Ferraro 915 (2,1%), Pedica 594 (1,4%) e Mascia 529 (1,2%) Il 5 giugno 2016 si svolgono le elezioni:al primo turno il centro sinistra ottiene 325.835, il 24,9 %, così ripartiti : Partito Democratico 204.637 voti, 17,19 %, con 6 seggi, la lista Civica Giachetti – Romatornaroma 49.457 voti, 4,15% con 1 seggio. Le altre liste,Lista Civica – Democratici e Popolari, Radicali Federalisti Laici Ecologisti,Laici Civici Socialisti, Verdi, Italia dei Valori, tutte sotto il 2% non ottengono alcun seggio. Al ballottaggio, Virginia Raggi e il M5S ottengono 770.564 voti, il 67,15% rispetto al 32,8% dello sfidante di centrosinistra, Giachetti (PD e 6 liste civiche).
Le primarie 2021 sono sostenute da una coalizione scaturita dai tavoli che hanno cominciato a riunirsi nell’autunno 2020, a cui hanno partecipato Pd, Psi, Verdi, SinistraxRoma, Volt, Pop, Liberare Roma, Possibile, Articolo Uno, Partito Animalista, Radicali. Azione e Italia Viva, si sono sfilate, dopo la candidatura di Carlo calenda appoggiata da IV. (AMBM)
Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com