Quadruplicamento tratta ferroviaria Ciampino-Casilina, rifacciamo le stesse domande al Presidente Laddaga
Autore : Redazione
Il 3 settembre scorso avevamo pubblicato un articolo di Guido Marinelli, in cui ci chiedevamo se nel programma del candidato Sindaco Gualtieri – e del candidato Presidente del Municipio VII Francesco Laddaga – si annunciasse quell’ accordo di programma con RFI (Rete Ferroviaria Italiana) che prevede il quadruplicamento della linea ferroviaria tra Ciampino e stazione Casilina che dovrebbe passare per il parco degli Acquedotti, gioiello ambientale e archeologico. Un progetto che RFI porta avanti da anni, che aveva sempre trovato l’opposizione dei cittadini e delle associazioni a difesa dell’ambiente e del nostro patrimonio storico. Allora Laddaga aveva replicato sui social, con una lunga precisazione che avevamo pubblicato, rispondendo punto su punto. In questi giorni però è arrivato ai Municipi per il parere il PUMS, Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, già adottato dalla Giunta Raggi, e si riaffacciano di nuovo le domande di allora, oggetto di un duro comunicato della Comunità Territoriale del VII Municipio che pubblichiamo in calce dopo un articolo di Marinelli (AMBM)
A inizio di settembre cittadini e comitati si preoccupavano della previsione del quadruplicamento della tratta ferroviaria tra stazione di Ciampino e stazione Casilina in particolare per l’impatto che avrebbe potuto avere nei tratti che passavano all’interno del Parco degli Acquedotti e nei pressi delle zone abitate. L’allora candidato alla Presidenza del VII Municipio, Francesco Laddaga, poi eletto, tranquillizzava cittadini e comitati (si veda il nostro articolo dell’epoca* ) scrivendo in particolare che “Intanto il quadruplicamento è previsto tra Ciampino e Capannelle e non Casilina. Il tracciato del quadruplicamento per la parte che si sviluppa nel territorio degli Acquedotti è già stato realizzato da molti anni e l’unica modifica da apportarsi ad un arco degli Acquedotti è stata realizzata decine di anni fa.” e che “Non è previsto aumento di treni merci“ Ora i Municipi sono chiamati a esprimere il loro parere sul PUMS . Il quale, a pag. 92 del volume 2 prevede:
“PRG di Roma Casilina e Quadruplicamento Ciampino – Capannelle – _Casilina:
• Modifiche al piano del ferro di Casilina per l’eliminazione delle interferenze tra i flussi merci e i flussi metropolitani/regionali …
• Realizzazione del quadruplicamento Ciampino – Capannelle;
• Realizzazione del quadruplicamento Capannelle – Casilina per l’indipendenza dei flussi e l’aumento della capacità di penetrazione delle direttrici Cassino, Formia e Castelli. Realizzazione delle fermate Selinunte e Statuario; “
Premesso che il Presidente Laddaga nella sua risposta di settembre 2021 aveva assicurato che aveva in programma “un incontro con RFI per approfondire ulteriormente il tema, cui seguirà un’audizione con i comitati e i cittadini interessati nella Commissione Mobilità”, audizione che ancora non si è tenuta, le associazioni e i cittadini avevano chiesto che ci fosse un confronto preliminare per analizzare i progetti e individuare il tracciato esistente all’interno del Parco degli Acquedotti, si evidenzia come nel PUMS si parli esplicitamente dei flussi merci.
In considerazione dell’accelerazione nel processo di approvazione del PUMS, cittadini e i comitati di zona chiedono all’Amministrazione comunale, al municipio e a RFI un incontro urgentissimo per analizzare i progetti previsti e per effettuare un sopralluogo sul territorio per individuare con esattezza le aree che saranno interessate dai lavori e la tipologia degli interventi previsti.
Guido Marinelli
12 gennaio 2021
Vedi anche:
Quadruplicamento delle Fl6 e Fl4: errare è umano, persistere è diabolico di Aldo Pirone 11 gennaio 2022
La sintesi del PUMS a cura di Paolo Gelsomini Il Piano Urbano della Mobilità sostenibile è al vaglio dei Municipi e arriverà a breve al voto dell’Assemblea capitolina.
Comunicato Stampa della Comunità Territoriale del VII Municipio del 12 gennaio 2022
Contestiamo il progetto di RFI ‘Rete Ferrovie Italiane’: “Realizzazione del quadruplicamento Capannelle – Casilina per l’indipendenza dei flussi e l’aumento della capacità di penetrazione delle direttrici Cassino, Formia e Castelli. Realizzazione delle Fermate Selinunte e Statuario”, riguarda cui la Politica romana deve esprimersi, a quanto pare, conoscendolo solo per titoli
Chiediamo
Che i cittadini vengano informati dettagliatamente su quanto si ha intenzione di realizzare sul loro territorio. È un diritto che la Politica deve garantire.
Ma la Politica è doverosamente a conoscenza del progetto?
RFI ‘Ferrovie Italiane’ vuole esprimersi a riguardo con la dovuta chiarezza?
Chiediamo al Comune di Roma ed al Municipio 7° di svolgere il proprio ruolo di garanzia dell’interesse della cittadinanza, entrando nel merito e informando della progettazione che sta passando sulla testa dei destinatari locali senza alcun coinvolgimento.
Ci si rende conto che, memori dell’immane tragedia avvenuta a Viareggio, persistere e implementare un trasporto merci in prossimità dell’abitato pone in grave pericolo la cittadinanza?
Oltre a produrre sconsiderati danni ambientali in zone di pregio paesistico e archeologico?
Perché i km che mancano per chiudere la LINEA di GRONDA FERROVIARIA (23 km. da Ponte Galeria a Campoleone) che farebbe transitare i treni merci fuori dalla città, non vengono realizzati?
Chiarezza e Coinvolgimento
Sono le nostre richieste per dare significato al termine “Partecipazione”, che viene sbandierato in ogni dichiarazione dalla Politica!!!
Attendiamo rapidamente risposte
Il Coordinatore Elio Graziani
Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com
12 gennaio 2022
Pubblichiamo un post di Guido Marinelli, a cui ha risposto il candidato Presidente del centro sinistra per il VII municipio Francesco Laddaga, con alcune precisazioni che mettiamo in calce 3 Settembre 2021 Continua#