Regolamento del Verde, parla AIAPP
Autore : Redazione
Pubblichiamo il comunicato di AIAPP, Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio, che ha partecipato gruppo di lavoro al tavolo istituzionale che ha elaborato il Regolamento del Verde e del paesaggio urbano
SE NON ORA QUANDO?
Prossimamente sarà in discussione in Consiglio Comunale il Regolamento del Verde e del Paesaggio di Roma Capitale. E’ questo il punto d’arrivo del lavoro di molte Associazioni di cittadini, Ordini professionali e Comitati di quartiere che hanno lavorato insieme a cinque diversi assessori all’Ambiente, attraversato tre differenti Consiliature. Il Regolamento è il frutto di competenze, esperienze, mediazioni, conflitti. Ma è finalmente un Regolamento organico e INDISPENSABILE per far uscire il verde e il paesaggio di Roma dall’alternanza di emergenze e abbandono che ne ha caratterizzato la gestione negli ultimi 20 anni. Approvarlo subito sarebbe davvero un atto dovuto.
Questo Regolamento è stato redatto in conformità ai principi sanciti dalla Convenzione Europea del Paesaggio e si rifà ai concetti fondamentali espressi dalla Carta di Firenze dei giardini storici; riconosce “l’importanza vitale che il patrimonio vegetale riveste come componente strutturale del paesaggio e come bene comune da tutelare in relazione all’indiscutibile valore per l’ambiente, per l’igiene dell’aria, dell’acqua e del suolo, per la salvaguardia dell’ambiente presente e futuro”; sancisce la necessità di avvalersi di figure professionali e competenti per la progettazione di giardini, parchi, verde urbano per garantirne la migliore riuscita in termini ecologici, funzionali e paesaggistici; prevede l’istituzione di un catasto del verde pubblico e privato e la realizzazione, con aggiornamento annuale, del Censimento geo-referenziato e open-source del patrimonio verde, come strumenti indispensabili ad assicurare una pianificazione e programmazione degli interventi da effettuare.
Certamente anche questo Regolamento dovrà affrontare la prova dei fatti come specificato dai commi 3 e 4 dell’art.67 che prevedono “una valutazione periodica del raggiungimento delle finalità del presente Regolamento e della stima dei costi e degli effetti prodotti sulle attività dei cittadini, delle imprese nonché sul funzionamento dell’Amministrazione. A tal fine potrà essere attivato un sistema di monitoraggio presso il Dipartimento tutela Ambientale anche attraverso il coinvolgimento di Istituzioni pubbliche di ricerca in materia ambientale”.
Inoltre, entro 1 anno dalla sua entrata in vigore, “il Dipartimento Tutela Ambientale redigerà una relazione sullo stato di attuazione del Regolamento e sulle opportunità di modifiche ed integrazioni”. Mentre “La Consulta del Verde e del Paesaggio Urbano, composta da rappresentanti di associazioni, comitati, enti ed ordini professionali interessati e dai tecnici del Dipartimento Tutela Ambientale” monitora i risultati dell’applicazione del Regolamento (commi 3 e 4 art.4).
AIAPP LAMS giudica molto positivamente queste misure che insieme alla stesura improcrastinabile del Piano del Verde possono aprire finalmente la strada a un approccio competente alla gestione del verde urbano, consapevole dell’urgenza di un cambiamento di approccio al tema della Natura in città. Corridoi ecologici, green infrastructure, foresta urbana, trame verdi e blu, giardini e ville storiche, alberate urbane costituiscono il respiro stesso della città. We can’t breathe! Non possiamo perdere più neanche un giorno.
Arch. Emanuele von Normann, Presidente AIAPP-LAMS
18 febbraio 2021
Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com
Vai alla sezione Regolamento del Verde e del Paesaggio Urbano per Roma con il link al testo del Regolamento, alle domande e risposte e a vari materiali
Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio
(dal sito AIAPP Chi siamo)
AIAPP, Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio, promuove la cultura del progetto di giardino e del paesaggio. Oggi riunisce più di 700 iscritti, fra professionisti, studiosi e studenti impegnati a tutelare, conservare e valorizzare il paesaggio, attraverso la progettazione, la ricerca, la formazione e le attività scientifico-culturali di informazione e aggiornamento professionale.
Fondata nel 1950 su iniziativa di Pietro Porcinai e Elena Luzzato rappresenta i professionisti attivi nel campo dell’architettura del paesaggio, é membro di IFLA (International Federation of Landscape Architects) e di IFLA Europe (International Federation of Landscape Architecture Europe). L’Associazione non ha fini di lucro e da più di mezzo secolo è impegnata nel riconoscimento del ruolo professionale, culturale e scientifico sia della disciplina sia della figura dell’architetto del paesaggio in Italia.
AIAPP pubblica dal 1998 la rivista Architettura del Paesaggio, fondata da Alessandro Tagliolini, attraverso la quale promuove e divulga i suoi obiettivi in ambito nazionale e internazionale.