Riforma Roma Capitale, il dibattito in Assemblea Capitolina
Autore : Redazione
Giovedì 18 gennaio si è tenuta un’ Assemblea Capitolina dedicata alla Riforma di Roma Capitale alla presenza in aula il sindaco Roberto Gualtieri, con la partecipazione di parlamentari di varie forze politiche, tra i quali Roberto Morassut (Pd), Fabio Rampelli (Fdi), Angelo Bonelli (Verdi), Francesco Silvestri (M5S), Massimo Milani (Fdi), Paolo Ciani (Demos).
L’Assemblea Capitolina ha approvato all’unanimità un ordine del giorno a prima firma Valeria Baglio, capogruppo Pd, che invita il sindaco Gualtieri a farsi promotore della richiesta di portare a termine la riforma dei poteri della Capitale. Tra le altre cose il documento impegna il primo cittadino “a farsi promotore della richiesta di delegare, nell’ambito dell’attuazione dello status di Roma Capitale, maggiori poteri amministrativi ai Municipi e a farsi portavoce della necessità che Roma diventi, a seguito del perfezionamento del suo status, motore trainante del Paese, attraverso un processo di rafforzamento delle prerogative e dei poteri della Capitale“.
(> vai alla registrazione della seduta inizio a 2 h 26′ circa, l’intervento del Sindaco da 2:02:10 a 2:32:43)
(DAL SITO DI ROMA CAPITALE 18 gennaio 2024) Riforma Roma Capitale, Gualtieri: “Ripartire dal testo già approvato”
Seduta straordinaria dell’Assemblea Capitolina, dedicata alla riforma di Roma Capitale. In Aula Giulio Cesare è intervenuto il Sindaco Gualtieri che ha sottolineato la necessità di un rafforzamento amministrativo, economico, istituzionale della Capitale d’Italia la cui autonomia ed efficacia “sono un interesse non solo dei romani ma di tutto il Paese“.
Presenti anche i parlamentari Roberto Morassut, Fabio Rampelli, Angelo Bonelli, Francesco Silvestri, Massimo Milani e Paolo Ciani.
Quello della riforma è “un percorso che non ammette più ritardi – ha dichiarato la Presidente dell’Assemblea Svetlana Celli – e la partecipazione al consiglio straordinario testimonia quanto sia importante rimettere il tema al centro dell’agenda politica. Insieme, senza divisioni, con la sensibilità e la responsabilità istituzionale che travalica i colori e le bandiere partitiche, dobbiamo tenere viva l’attenzione affinché possa ripartire in tempi brevi l’iter in Parlamento. Sembravamo essere arrivati ad un passo da questo traguardo. Poi con la fine anticipata della passata legislatura, abbiamo registrato un brusco stop. Proprio dal quel confronto possiamo ripartire senza la rivendicazione di una parte politica rispetto ad un’altra. Ma con un’azione che deve vederci uniti esclusivamente per il bene dei cittadini e delle cittadine romane e dell’intero tessuto sociale, produttivo ed economico della città. Perché Roma non è una città qualsiasi, è la Capitale d’Italia. Imprescindibile è mettere dunque l’ente comunale nelle condizioni giuste per poter adempiere pienamente alla sua funzione, alla pari delle grandi Capitali internazionali“.
La necessità di ripartire dal punto di convergenza raggiunto nella passata legislatura è stato ribadito dal Sindaco Gualtieri: “Il testo di riforma, con voto unanime, dà un’indicazione precisa e rafforza le disposizioni già presenti nell’articolo 114 rispetto alla specialità di Roma su adeguati mezzi e risorse“.
L’Assemblea Capitolina, a conclusione della seduta straordinaria sulla riforma di Roma Capitale, ha approvato un ordine del giorno firmato da tutte le forze politiche nel quale si fa riferimento a una “larga convergenza politica sull’esigenza di dotare Roma di un ordinamento adeguato al suo ruolo e alle sue funzioni“.
L’intera seduta straordinaria è disponibile sul canale dell’Assemblea Capitolina. Intervento del Sindaco da 2:02:10 a 2:32:43.
vai a Roma Capitale, Roma Città Metropolitana, Decentramento Municipi cronologia e materiali
22 GENNAIO 2024
Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com
Vedi anche Fanpage 18 gennaio 2024 Più poteri e risorse per Roma Capitale, l’Assemblea capitolina lo chiede all’unanimità al Parlamento A cura di Enrico Tata
L’Assemblea Capitolina, a conclusione di un consiglio straordinario sulla riforma di Roma Capitale, ha approvato all’unanimità un ordine del giorno firmato da tutte le forze politiche nel quale si parla di una “larga convergenza politica sull’esigenza di dotare Roma di un ordinamento adeguato al suo ruolo e alle sue funzioni”.