Monica Lucarelli era capolista della Lista Civica Gualtieri per il Campidoglio, e ha ottenuto 607 preferenze; è una delle tre componenti “tecniche” della Giunta Gualtieri: nel suo curriculum molti incarichi da manager in aziende private, quello più legato alla Capitale è stato nel Comitato Promotore delle Olimpiadi Roma2024 [ da giugno 2015 a novembre 2016) presieduto da Luca Cordero di Montezemolo, come Responsabile Progetti Sociali, Programmi Education e Progetti di innovazione per CONI Servizi SpA.
(dal sito civicaqualtierisindaco) 48 anni, laureata in Ing. Meccanica Sapienza di Roma, mamma di 3 figli, ha lavorato su Roma, Torino e Milano come manager di aziende private. Da sempre impegnata nel sociale con particolare attenzione verso le donne che si trovano in percorsi di uscita dalla violenza di genere.
dal sito www.monicalucarelli.it CHI SONO
Sono nata a Roma nel 1972, l’anno in cui Enrico Berlinguer viene eletto segretario del Partito Comunista, e un ragazzo americano di nome Bill (Gates) fonda una società che di lì a poco avrebbe mutato il suo nome in Microsoft, quella del sistema operativo Windows con il quale sto scrivendo questo testo.
Ho seguito il mio amore per la cultura umanistica frequentando il liceo classico e poi ho sposato i numeri laureandomi in ingegneria meccanica indirizzo biomedico perché la scienza e la tecnologia, a mio avviso, devono sempre essere d’aiuto alla società civile. Ho lavorato, tra l’altro, per la Fiat, in Italotreno Ntv, per l’azienda della mia famiglia che si occupa di Information Technology, sempre in posizioni di manager. Nella mia vita ho sempre perseguito lo studio, il lavoro e la costruzione di una famiglia: sono infatti la mamma di Alberto, Alessandro e Turchese. La mia passione per la politica nasce dall’impegno civile e sociale, penso di avere competenza professionale e preparazione da mettere a disposizione dei romani.
Perché è inaccettabile che i marciapiedi di Roma siano una foresta dove una mamma o un papà debbano fare lo slalom con il passeggino, i mezzi pubblici siano ridotti a un film dell’orrore, un anziano rischi di cadere oppure di venire colpito dal ramo di un albero abbandonato al suo destino o che si debbano aspettare mesi per un certificato. I romani meritano una città con un’amministrazione semplice, pulizia e funzionalità sotto ogni aspetto.
PERCHE’ MI SONO CANDIDATA
Dopo il ritiro della candidatura alle Olimpiadi 2024, al cui progetto avevo lavorato anche io, ho scelto di lasciare Roma, una città che amavo ma che sentivo stretta e incapace di fare scelte coraggiose. Negli ultimi 20 anni della mia vita ho lavorato in azienda, le ultime due estati le ho passate a lavorare come manager in Brianza, so quanto è difficile dare lavoro alle persone, garantirgli uno stipendio, lì ce l’ho fatta, a Roma sarebbe stato sicuramente più difficile. La nostra è una città abbandonata, dove essere un piccolo imprenditore è una forma di eroismo, il lavoro è un diritto che va garantito a tutti. Quando Gualtieri mi ha chiamata ho visto la possibilità per la Capitale di cambiare rotta, di far rinascere la nostra città e renderla innovativa, facile e digitale, una città che dà opportunità ai nostri figli, alle piccole medie imprese e alle fragilità. Ho scelto di mettere a disposizione della mia città la mia esperienza e costruire una Roma forte del suo passato e pronta a guardare al futuro
4 novembre 2021
Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com
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