Giovedì 11 aprile alle 17 : La notte delle Delibere in Campidoglio 6 anni dopo
Autore : Redazione
giovedì 11 aprile 2019 alle ore 17
Sala Gonzaga – Comando della Polizia Locale – via della Consolazione 4
Partecipano i comitati e le associazioni di No a Roma Capitale del cemento* – intervengono Vezio De Lucia, Enzo Scandurra, Carlo Cellamare – saluto del Consigliere Stefano Fassina
La notte tra il 9 e il 10 aprile 2013 si concludeva la consiliatura Alemanno, dopo una 72 ore quasi non stop per approvare decine di delibere che da tempo erano all’ordine del giorno dell’Assemblea Capitolina.
Carteinregola era in Aula: da 4 mesi, insieme a varie associazioni e realtà cittadine raccolte in NO a Roma Capitale del Cemento, portava avanti un presidio per protestare contro numerose – all’inzio 64 – delibere urbanistiche, tra le quali alcune ereditate dalla Giunta Veltroni.
Un presidio cominciato per disperazione per la pressochè totale indifferenza generale – sia da parte dell’opposizione, sia da parte dei media, con alcune virtuose eccezioni,- di fronte ad atti che avrebbero modificato profondamente pezzi di città pubblica.
Un presidio cominciato quasi alla chetichella, che è andato ingrossandosi fino a raggiungere, nelle ultime maratone capitoline, oltre 50 persone.
Il finale l’abbiamo raccontato nell’ultimo reportage che pubblicavamo sul nostro sito “in diretta” (allora niente streaming delle sedute, nè alcun resoconto), un finale vittorioso, perchè la maggior parte delle delibere da noi più contestate sono state ritirate o comunque non approvate. Tanto che il fischio di “fine partita” ha visto scatenarsi una mezza rissa tra consiglieri della maggioranza.
Da allora tante cose sono successe: la città è passata al centro sinistra guidato da Ignazio Marino, è scoppiata l’indagine del Mondo di mezzo/Mafia Capitale, il Sindaco è stato mandato a casa con le firme dal notaio della sua stessa maggioranza, è arrivato un Commissario; poi la vittoria del Movimento Cinque Stelle, l’indagine sullo Stadio della Roma, fino al clamoroso arresto del Presidente pentastellato dell’Assemblea capitolina qualche giorno fa.
Ma cosa è rimasto di quelle delibere da noi avversate con tanta determinazione? Cosa è successo alla città e alle sue trasformazioni in questi 6 anni?
Come nel film “Ricomincio da capo” Roma sembra galleggiare in un eterno presente, senza passato – quale riflessione è stata fatta su Mafia Capitale, che ha investito trasversalmente un’intera classe politica instaurandone una nuova ?- e senza futuro: quali progetti, quale idea di città, rispetto alle tante sfide che le altre capitali europee stanno affrontando da tempo?
Inchiodati anche dai media a un’eterna rincorsa a una normalità irraggiungibile, ci si dibatte tra alberi caduti, autobus in fiamme, rifiuti ingestibili, buche e voragini, mentre la mucillaggine che da decenni avviluppa e spolpa Roma continua a riprodursi, seppure in buona parte sempre invisibile.
Cittadini esausti ormai difendono fazzoletti di verde e aggiustano panchine, dopo aver perso da un pezzo la fiducia nelle istituzioni e la speranza di un cambiamento reale.
Ma per cambiare, questa città ha bisogno di guardare, ricordare, capire.
E lo si può fare se si tengono sempre vivi il ricordo di quello che è stato, la consapevolezza di quello che sta succedendo e la determinazione a cambiare le cose.
Vi invitiamo, il prossimo 11 aprile, a passare due ore insieme per tornare a sei anni fa. Per riportare sotto i riflettori quelle delibere, la nostra battaglia, le trasformazioni della città.
Lo faremo insieme ad alcuni amici che hanno condiviso, allora come ora, lo sforzo di guardare oltre le apparenze, dentro e dietro le scelte prese (e in parte abortite), per ampliare il nostro sguardo e non mollare la presa sulle cose importanti.
Parteciperanno molti compagni di strada di allora, inviteremo i consiglieri comunali e municipali, inviteremo i giornalisti, inviteremo i cittadini e i comitati di Roma.
Per mettere in scena un racconto collettivo che non è celebrazione ma impegno vivo. Per Roma.
Associazione Carteinregola
Italia Nostra Roma
Forum Salviamo il Paesaggio Roma e Lazio
C.A.L.M.A.
Cittadinanzattiva Lazio onlus
ADP Associazione Diritti dei Pedoni Roma e Lazio, Amate l’architettura, Associazione Comitato Parco Casal del Marmo, Associazione Progetto Celio, Associazione Viviamo Vitinia onlus, Basta Cartelloni, Cittadinanzattiva Flaminio, Comitato di Quartiere Piccola Palocco, Comitato di Piazza dei Navigatori Comitato di Quartiere Roma XVI Pisana Estensi, Comitato FIERAmente, Comitato Parco Scott, Comitato Salute e Ambiente Eur, Comunità Territoriale VII Municipio, Coordinamento dei Comitati NO PUP, Coordinamento residenti città storica, Difendiamoimercatirionali, Territorio Roma, UCItecnici, VAS Roma
Per osservazioni e informazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com
RIPRESE VIDEO L’ALTRANEWS
> Vai all’evento Facebook
Vai al dossier che raccoglie il racconto del presidio e le schede delle proposte di Delibera contrastate dai comitati:
LA NOTTE DELLE DELIBERE:
Il Diario del Presidio
> Vai al Diario dal 1 dicembre 2012 al 10 aprile 2013 http://www.carteinregola.it/?p=64865
Tutte le delibere della manovra urbanistica
> Vai all’elenco delle 64 delibere urbanistiche in attesa di approvazione da parte dell’Assemblea capitolina a dicembre 2012 (e in parte poi approvate nei mesi successivi) > http://www.carteinregola.it/index.php/urbanistica/stop-consumo-di-suolo/attenti-alle-delibere/attenti-alle-delibere/tutte-le-delibere-allordine-dei-lavori/
> Vai alle schede delle delibere principali contrastate dai comitati http://www.carteinregola.it/?p=64833 (in aggiornamento)
Aula Giulio Cesare, il Presidio di No a Roma Capitale del cemento, 20 dicembre 2012
Scarica la locandina locandina notte delle delibere 6 anni dopo
* questo il documento della mobilitazione dei comitati e delle associazioni che insieme a Carteinregola hanno poi promosso il presidio di 4 mesi dall’inizio di dicembre 2013 al 10 aprile 2013
COMITATO INTERASSOCIATIVO NO A ROMA CAPITALE DEL CEMENTO
Al Sindaco di Roma Capitale Gianni Alemanno
Agli Assessori
Ai Capigruppo Consiliari
Ai Consiglieri Comunali
Roma, 3 Dicembre. 2012
RICHIESTA DI MORATORIA DEI PROVVEDIMENTI DI URBANISTICA
I NUMEROSI PROVVEDIMENTI DI URBANISTICA IN ITINERE O GIA’ PERVENUTI ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI ROMA CAPITALE, DESTANO PROFONDA PREOCCUPAZIONE E VIVA CONTRARIETA’ NEI COMITATI E ASSOCIAZIONI CHE OPERANO SUL TERRITORIO PER LA DIFESA DELL’AMBIENTE E DELLA QUALITA’ DELLA VITA.
SI TRATTA DI UNA MANOVRA URBANISTICA PESANTISSIMA DAL PUNTO DI VISTA DELL’IMPATTO SULL’AMBIENTE E SUL TESSUTO SOCIALE DELLA NOSTRA CITTA’ : NON CI RISULTANO STUDI EFFETTUATI SULLA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE, NESSUNA PIANIFICAZIONE DAL PUNTO DI VISTA DELLA SOSTENIBILITA’ E AUTOSUFFICIENZA ENERGETICA , NESSUNA QUANTIFICAZIONE IN TERMINI DI PERDITE ECONOMICHE DELLE ATTIVITA’ PRESENTI SULLE AREE DA CEMENTIFICARE E COME RIPIANARLE.
CHIEDIAMO QUINDI DI AVERE SUBITO UN QUADRO COMPLETO ED ESAUSTIVO DELL’INTERA MANOVRA URBANISTICA CHE L’ATTUALE GIUNTA SEMBRA AVERE DECISO DI PORTARE AL VOTO IN CONSIGLIO COMUNALE
SI SEGNALANO I PRINCIPALI E PIU’ IMPATTANTI PROVVEDIMENTI DI CUI AD OGGI ABBIAMO NOTIZIA:
- Aree di Riserva per l’Housing Sociale nell’Agro Romano
- Ex-Velodromo
- Ex-Fiera di Roma
- Aree EX-DEPOSITI ATAC
- Centralità della Romanina
- Accordo di Programma Casal Boccone
- Intervento “Paglian Casale”
- Controdeduzioni alla Delibera n.8/2010 – Aree militari dismesse –
- Piano Particolareggiato Comprensorio Casilino
- Tor Bella Monaca
- Delibera n.129/2011 relativa ai Mercati Rionali
- Delibera APSA-Tenuta Acquafredda
- Delibera M2 Santa Fumia-Via di Brava
E’ INACCETTABILE CHE INTERVENTI EDILIZI DI TALE IMPONENZA (ALCUNI SONO VERI E PROPRI NUOVI QUARTIERI) E IN COSI’ GRAN NUMERO, SIANO PRESENTATI UNO ALLA VOLTA AL VOTO DEL CONSIGLIO COMUNALE SENZA PRIMA VERIFICARE L’IMPATTO CHE DETERMINERANNO SULLA SITUAZIONE GENERALE DELLA CITTA’, GIA’ CRITICA, A COMINCIARE DAI PROBLEMI NON RISOLTI DELLA MOBILITA’ E DELLA MANCANZA DEI SERVIZI.
QUESTA MANOVRA URBANISTICA SI PRESENTA COME UN VERO E PROPRIO NUOVO PIANO REGOLATORE CHE PEGGIORA QUELLO DEL SINDACO VELTRONI, GIA’ FORTEMENTE CRITICATO DA COMITATI E ASSOCIAZIONI O COMUNQUE COME UNA SUA VARIANTE GENERALE.
INFATTI SI DENUNCIA UN NUOVO MASSICCIO CONSUMO DEL TERRITORIO DELL’AGRO ROMANO. COME MAI LE PREVISIONI EDILIZIE DEL PIANO PRECEDENTE SONO AUMENTATE IN MODO ESPONENZIALE ?
ABBIAMO CONSTATATO CHE SONO PROGRAMMATI NUOVI GRANDI CENTRI COMMERCIALI IN ZONE NON PREVISTE DAL PRG E CHE PRODURRANNO LA CHIUSURA DI DECINE DI NEGOZI DI VICINATO E ULTERIORI DIFFICOLTA’ PER I LORO INSOSTENIBILI PESI URBANISTICI .
I PREVISTI INSEDIAMENTI RESIDENZIALI SPARSI NELL’AGRO ROMANO, SI TRASFORMERANNO INEVITABILMENTE IN TANTI DORMITORI IN AGGIUNTA A QUELLI DI CUI E’ PURTROPPO DISSEMINATA L’AREA DELLA CITTA’ METROPOLITANA.
GLI EFFETTI DI UN USO IRRESPONSABILE DEL SUOLO PER ECCESSO DI CEMENTIFICAZIONE E IMPERMEABILIZZAZIONE SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI: IL MANCATO APPROFONDIMENTO DEI RISCHI IDROGEOLOGICI CON CONCESSIONI EDILIZIE O CONDONI DI ABUSI IN AREE ESONDABILI O SOGGETTE A DISSESTO PROVOCA DANNI E GUASTI E I RESPONSABILI DI QUESTI DANNI ARRIVANO A VOLTE A CHIEDERE CONTRIBUTI E RISARCIMENTI ALLE ISTITUZIONI, E CIOE’, IN ULTIMA ANALISI, AI CITTADINI CHE PAGANO LE TASSE.
IN DEFINITIVA, LA POLITICA URBANISTICA DELL’AMMINISTRAZIONE APPARE CAOTICA E CASUALE, NON FA RIFERIMENTO AD ALCUN MODELLO DI CITTA’ DISEGNATA IN BASE ALLE ESIGENZE DELLA COLLETTIVITA’ VERIFICATE IN ACCORDO E COLLABORAZIONE CON I CITTADINI, MA, COSI’ PROPOSTA SEMBRA RISPONDERE PIUTTOSTO AGLI INTERESSI DELLA PROPRIETA’ FONDIARIA E ALLE ESIGENZE E DIFFICOLTA’ FINANZIARIE DEI COSTRUTTORI E DELLE BANCHE.
FACCIAMO PRESENTE, INOLTRE, CHE DIVERSI ATTI CHE ARRIVERANNO AL VOTO DEL CONSIGLIO, OLTRE A RAPPRESENTARE UN ULTERIORE ASSALTO AL TERRITORIO ED IN PARTICOLARE ALL’AGRO ROMANO, SEMBREREBBERO PRESENTARE STRAVOLGIMENTO DI REGOLE E PROCEDURE VIGENTI.
PER QUANTO SOPRA ESPOSTO
CHIEDIAMO :
CHE VENGA DECISA UNA MORATORIA AI PROVVEDIMENTI URBANISTICI IN AGRO ROMANO E NELLE RESIDUE AREE LIBERE NELLA CITTA’ CONSOLIDATA, E CHE SI PROVVEDA INVECE A PROGRAMMARE PRIORITARIAMENTE IL RECUPERO E IL RIUSO, SPECIALMENTE A FINI SOCIALI, DELLE AREE E STRUTTURE DISMESSE UNITAMENTE A UN CENSIMENTO DEGLI EDIFICI SFITTI VUOTI E INUTILIZZATI DELLA CITTA’ DI ROMA, ALLA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DI DETTE STRUTTURE E EDIFICI E ALLA MESSA IN SICUREZZA, ANCHE AI FINI ANTISISMICI, DEGLI EDIFICI ESISTENTI.
RITENIAMO CHE TALI ATTIVITA’ POSSANO ASSICURARE UN IMPORTANTE LIVELLO OCCUPAZIONALE E DI QUALITA’ PER LE IMPRESE DEL SETTORE SENZA DOVER RICORRERE ANCORA UNA VOLTA ALLA DISTRUZIONE DEL TERRITORIO E TRASFORMANDO ROMA IN UN MODELLO UNICO IN ITALIA PER LUNGIMIRANZA E TUTELA DEL PROPRIO PATRIMONIO CULTURALE E AMBIENTALE :
- Amate l’architettura
- Associazione Colle della Strega
- Associazione Gente di Aguzzano
- Associazione Ottavo Colle
- Associazione Progetto Celio
- Associazione NON TACERE
- Associazione Viviamo Vitinia
- Assocommercio Roma Nord
- CALMA (Coordinamento Laziale Mobilità Alternativa)
- Carteinregola
- Cittadinanzattiva Lazio
- Comitato Antonio Cederna per la salvaguardia di Tor Marancia
- Comitato di Quartiere Serpentara
- Comitato cittadino per il XX Municipio
- Comitato Cittadino Pietralata Tiburtino
- Comitato Salute e Ambiente Eur
- Comitato di Quartiere Torpignattara
- Comitato Uso Pubblico delle Caserme
- Comunità Territoriale X Municipio
- Consiglio di Quartiere EUR
- Coordinamento dei Comitati NO PUP
- Coordinamento Cittadino Progetto Partecipato
- Coordinamento residenti città storica
- Coordinamento territoriale Stop I-60
- Comitato delle Vittorie
- Equorete
- Forum Salviamo il Paesaggio Roma e Provincia
- Italia Nostra Roma
- Mobilitiamoci
- Osservatorio Urbanistico Casilino-Prenestino
- Territorio Roma
- Urban Experience
- COMITATO INTERASSOCIATIVO NO A ROMA CAPITALE DEL CEMENTOPresso Italia Nostra Roma – Via dei Gracchi 187 00192 Romae.mail: noromacapitaledelcemento@gmail.com laboratoriocarteinregola@gmail.com