seguito del correttivo, l’Autorità ha definitivamente licenziato 6 linee guida13; per una si è in attesa del parere del Consiglio di Stato14, per due si è conclusa la consultazione15 e un’altra potrà essere predisposta solo dopo l’adozione dell’apposito DPCM16.
Quanto alle proposte di decreto, una è stata formulata e il relativo decreto è stato recentemente pubblicato17, un’altra è stata inviata al Ministro18, per l’ultima si è deciso un rinvio per ragioni di coordinamento con altro testo19.
Sono state anche adottate alcune linee guida non obbligatorie, particolarmente attese dagli operatori: 4 in via definitiva20, una in via di approvazione e due in attesa del parere del Consiglio di Stato21, così come sono stati elaborati i primi due bandi-tipo22, pure molto attesi, e per un terzo si è chiusa la consultazione pubblica.
Nella redazione dei testi determinante è stato il contributo del Consiglio di Stato, cui è stato richiesto il parere e le cui osservazioni sono state sempre recepite.
Anche se da più parti provengono commenti nostalgici per un ritorno al regolamento (che, è bene ricordare, fu adottato dopo quattro anni dall’entrata in vigore
13 Si tratta dei seguenti atti: linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016 (Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni); linee guida n. 4 del 26 ottobre 2016 (Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici); linee guida n. 5 del 16 novembre 2016 (Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell’Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici); linee guida n. 6 del 16 novembre 2016 (Indicazione dei mezzi di prova adeguati e delle carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto che possano considerarsi significative per la dimostrazione delle circostanze di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. c), del Codice); linee guida n. 7 del 15 febbraio 2017 (Linee Guida per l’iscrizione nell’Elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house previsto dall’art. 192 del d.lgs. 50/2016); linee guida n. 9 del 28 marzo 2018 (Monitoraggio delle amministrazioni aggiudicatrici sull’attività dell’operatore economico nei contratti di partenariato pubblico privato).
14 Si tratta delle linee guida relative alle indicazioni per la verifica del rispetto del limite di cui all’art. 177, co. 1, del Codice, da parte dei soggetti pubblici o privati titolari di concessioni.
15 Si tratta delle linee guida sul rating di impresa e quelle sui requisiti aggiuntivi delle imprese fallite o ammesse al concordato di cui all’art. 110, co. 5, lett. b), del Codice.
16 Ci si riferisce alle linee guida sulla qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all’art. 38, co. 6, del Codice.
17 Si tratta del decreto n. 49 del 7 marzo 2018, concernente le funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione di cui all’art. 111, co. 1, del Codice.
18 La proposta è finalizzata all’adozione del decreto di cui all’art. 83, co. 2, del Codice, relativo al sistema unico di qualificazione degli esecutori di lavori pubblici.
19 Si veda il Comunicato del Presidente del 9 maggio 2018 sui possibili sistemi alternativi per la qualificazione degli operatori economici cui all’art. 84, co. 12, del Codice.
20 Si tratta dei seguenti atti: linee guida n. 1 del 14 settembre 2016 (Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria); linee guida n. 2 del 21 settembre 2016 (Offerta economicamente più vantaggiosa); linee guida n. 8 del 13 settembre 2017 (Ricorso a procedure negoziate senza previa pubblicazione di un bando nel caso di forniture e servizi ritenuti infungibili); delibera n. 556 del 31 maggio 2017 di aggiornamento della determinazione n. 4 del 7 luglio 2011 (Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136).
21 Si tratta delle linee guida sui servizi legali, sui servizi di vigilanza privata e sulle clausole sociali.
22 Bando-tipo n. 1 del 22 novembre 2017 sull’affidamento di servizi e forniture e bando-tipo n. 2 del 10 gennaio 2018 sull’affidamento dei servizi di pulizia. Per un terzo bando-tipo, quello sui servizi di ingegneria e architettura, si è chiusa la consultazione il 13 giugno 2018.
Relazione annuale Intervento del Presidente Anno 2017