Lavori Giubileo: Passeggiata del Gelsomino, le criticità per gli abitanti 

Autore : Redazione

In via  della Stazione Vaticana è in corso un cantiere per realizzare l’intervento del Giubileo  n.3, “Riqualificazione percorso pedonale della stazione San Pietro (passeggiata del Gelsomino/ via della Stazione Vaticana” (1) che ha visto l’opposizione e alcune controproposte dei residenti per vari motivi, tra i quali ci sembrano condivisibili quelli per la pressochè totale abolizione dei posti per la sosta delle auto e alcune problematiche legate alla mobilità. 

Il progetto del Comune, realizzato dalla società Giubileo e in avanzato stato di realizzazione, prevede di riqualificare un percorso pedonale già in parte esistente e realizzarne un ultimo tratto per creare un collegamento della Stazione ferroviaria di San Pietro con la Basilica di S. Pietro. Il primo tratto percorre uno dei due binari della linea ferrovia del Vaticano, da tempo già trasformato in passerella pedonale, il secondo dovrebbe essere ricavato in Via della Stazione Vaticana, una strada che  non ha vie di uscita carrabili, e Via di Porta Cavalleggeri. L’intero percorso misura circa 1 Km e  in parte costeggia le Mura Vaticane. Gli interventi prevedono sostanzialmente una riqualificazione del percorso pedonale esistente,  delle modifiche alla  Via della Stazione Vaticana  per ricavare, con allargamento dei marciapiedi e la posa di dissuasori, lo spazio per una corsia pedonale, e la riorganizzazione dell’area a ridosso delle Mura Vaticane lungo Via di Porta Cavalleggeri, nei pressi dell’ingresso ufficiale del Vaticano,   fino ad ora destinata a parcheggio pubblico, con  la sistemazione ad area verde con la messa a dimora di varie alberature e panchine.

Delle varie criticità segnalate dai residenti ci sembra che dovrebbero essere prese in considerazione proprio la cancellazione dei parcheggi e la strettoia generata dalla nuova sistemazione della strada, che rende  ancora più angusto lo spazio in cui transitano i camion che vanno a rifornire il Vaticano e anche pullman e  auto che trasportano personalità in visita a San Pietro.

Rispetto a quest’ultima situazione facciamo presente che nel corso di un sopralluogo che abbiamo effettuato il 19 dicembre, abbiamo constatato che il marciapiede è stato ulteriormente spostato  fuori dal filo precedente  (vedi foto in calce), col rischio di creare numerosi ingorghi per lo stretto angolo della curva, soprattutto nel caso di mezzi contemporaneamente in entrata e in uscita dalla porta vaticana.

Quanto alla cancellazione dei parcheggi, in un quartiere dove sono già molto scarsi, non sappiamo se la decisione sia dovuta a motivi di sicurezza – per evitare la sosta di auto vicino a uno dei punti sensibili – o se sia invece dovuta alla scelta di un’ampia sistemazione a giardino per l’accoglienza di pellegrini e turisti. In quest’ultimo caso ci sembra che avrebbero potuto essere valutate le istanze dei cittadini, magari con una soluzione che permettesse di mantenere almeno una fila di parcheggi(2).

Certamente la decisione ultima spetta all’Ufficio Speciale del Commissario del Giubileo 2025 e a tutti gli enti che si sono espressi nella Conferenza dei servizi, e in ogni caso va ricordato che si tratta di un’opera pubblica che interviene per facilitare la mobilità pedonale e quindi più sostenibile, e che la realizzazione di una nuova area verde, con la messa a dimora di nuove alberature è un valore aggiunto per l’intera collettività. Tuttavia una buona Amministrazione dovrebbe saper trovare soluzioni che coniughino l’interesse generale con le necessità – e le difficoltà – dei cittadini che vivono sul territorio, anche attraverso una puntuale informazione e un ascolto preventivo (3).

Invece i cittadini ci hanno detto di essere venuti a conoscenza dei dettagli del progetto in via non ufficiale, e a oggi non ci risulta che siano pubblici i documenti di progetto e i pareri della Conferenza dei servizi. Una situazione peraltro generalizzata, basi ricordare che nel tanto sbandierato sito “romasitrasforma” sono disponibili solo informazioni molto generiche, senza mappe e rendering del progetto, aspetti fondamentali che sarebbe assai poco impegnativo inserire nelle schede.

Così come sarebbe corretto che non solo si pubblicassero sistematicamente gli atti delle Conferenze dei servizi (4) ma che si permettesse ai cittadini attivi di partecipare alle Conferenze stesse, visto che la legge 241/1990 (5) “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi“, all’art. 9 “Intervento nel procedimento”, al comma 1 recita che “Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento, hanno facoltà di intervenire nel procedimento”. E all’art. 10 Diritti dei partecipanti al procedimento, recita: comma 1. I soggetti di cui all’articolo 7 [ cioè i soggetti che per legge debbono intervenirvi] e quelli intervenuti ai sensi dell’articolo 9 [cioè i portatori di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi ecc ] costituiti in associazioni o comitati, hanno diritto:
a) di prendere visione degli atti del procedimento, salvo quanto previsto dall’articolo 24;
b) di presentare memorie scritte e documenti, che l’amministrazione ha l’obbligo di valutare ove siano pertinenti all’oggetto del procedimento.

Per ora previsioni normative sistematicamente disattese – con qualche eccezione (6)– da tutte le amministrazioni capitoline che si sono susseguite in questi anni. Poi, naturalmente, per qualsiasi intervento, le decisioni finali spettano alle strutture amministrative, per gli aspetti tecnici, e alla parte politica, per le scelte che riguardano il governo della città.

Anna Maria Bianchi Missaglia

22 dicembre 2024

Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com

NOTE

(1) Questa la descrizione dell’intervento dal DPCM Giubileo 2024:

INTERVENTO N. 3 Riqualificazione percorso pedonale via della Stazione San Pietro(passeggiata del Gelsomino/ via della Stazione Vaticana)

Amministrazione proponente: Roma Capitale Ambito di intervento: Riqualificazione e valorizzazione -Riqualificazione dello spazio pubblico. CUP: J89J22002910001

Costo dell’intervento

Importo totale 2.600.000,00 € Risorse Giubileo 2025 2.600.000,00 € Altre fonti di finanziamento 0,00 €

Soggetto attuatore Società Giubileo 2025 Tipologia di intervento Essenziale e indifferibile

Descrizione

Il percorso pedonale, utilizzabile dai pellegrini per raggiungere facilmente la Basilica di S. Pietro, sisnoda direttamente dal binario 1 della Stazione ferroviaria di San Pietro attraverso la suggestiva”Passeggiata del Gelsomino”, per arrivare a Piazza del Sant’Uffizio passando da Via della Stazione Vaticana e Via di Porta Cavalleggeri.L’intero percorso misura circa 1 Km e d in parte costeggia le Mura Vaticane. La “Passeggiata del Gelsomino” ripercorre uno dei due binari della linea ferrovia del Vaticano (che collegava lo Stato Pontificio con l’allora Regno d’Italia), rimosso in occasione del Giubileo del 2000.

Gli interventi prevedono:

• · predisposizione percorsi per persone con disabilità;
• · allargamento marciapiede lungo Via della Stazione Vaticana (da 2,00 a 4,00 m.);
• · pavimentazione di raccordo tra l’uscita della “Passeggiata del Gelsomino” e marciapiede che
• costeggia mura vaticane su Via della Stazione Vaticana;
• · dissuasori in prossimità della scalinata (Rampa Aurelia);
• · rifacimento manto stradale;
• · sistemazione area parcheggio;
• · ripristino/sistemazione dei marciapiedi in sanpietrino (in prossimità degli alberi incrocio tra Via della Stazione Vaticana e Via di Porta Cavalleggeri);
• sistemazione radici affioranti (in collaborazione Dipartimento Ambiente);
• sistemazione area a verde a ridosso delle Mura Vaticane lungo Via di Porta Cavalleggeri;
• ripristino e sistemazione dei marciapiedi lungo Via di Porta Cavalleggeri fino a Piazza del Sant’Uffizio.

Il cronoprogramma del dpcm prevede il collaudo nel II trimestre del 2025, mentre nella mappa degli interventi Romasitrasforma è indicato il IV trimestre 2024

(2) Ci hanno comunicato i residenti che il subdelegato del Sindaco cenzi ha comunicato verbalmente che tra un albero e l’altro saranno posizioni 10 posti auto, ma ad oggi non risultano cambiamenti rispetto al progetto ed è appena stato realizzato un ciglio del marciapiede continuo, che in alcuni punti raggiunge i 10 cm

(3) Ci hanno comunicato i residenti che hanno avuto interlocuzioni con l’assessore del XIII Municipio Petracca, con il Presidente della Comissione Giubileo Nanni, con il Presidente della commissione urbanistica Amodeo, con l’incaricato della società Giubileo 2025 Spa, con il dott. Vincenzi, sub commissario straordinario per il Giubileo, con la Presidente del XIII Municipio Sabrina Giuseppetti e il Presidente del Consiglio Municipale Marcello Iacobelli, che sono venuti anche sul posto; tuttavia al 19 dicembre non avevano ancora avuto risposte rispetto alle loro richieste

(4) A consultare il sito istituzionale, sono rarissime le determine dirigenziali che vengono pubblicate, ancor meno quelle che contengono in allegato i pareri espressi nelle conferenze dei servizi. Una virtuosa ma solitaria eccezione è stata quella dl progetto – sempre nel DPCM Giubileo – del parcheggio di Piazza Capponi, pubblicata dopo un nostro lungo pressing sulle istituzioni preposte vedi PUP Largo Capponi/Via Porcari I Municipio cronologia materiali

(5) LEGGE 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi.note: Entrata in vigore della legge: 2-9-1990 (Ultimo aggiornamento all’atto pubblicato il 30/07/2021) (GU n.192 del 18-08-1990)

(6) come Carteinregola siamo stati ammessi alla Conferenza dei servizi dell’intervento, anch’esso inserito nel DPCM Giubileo – del parcheggio interrato di lungotevere Castello (Vedi Parcheggio Lungotevere Castello I Municipio – cronologia materiali