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Osservatorio Sherwood Villa Ada: bene i lavori, ma attenzione agli impatti

Casale delle Cavalle Madri, Villa Ada (Foto AMBM)

Pubblichiamo una sintesi degli interventi annunciati dall’Assessore Alfonsi a Villa Ada dell’Osservatorio Sherwood Villa Ada. Interventi per la riqualificazione della villa attraverso fondi comunali e del Pnrr con opere che riguardano la vegetazione e il recupero di alcuni edifici storici, dei quali il 90% dovrebbe essere pronto entro il Giubileo.

(dalla pagina Fb dell’Osservatorio Sherwood 9 settembre 2023)

Il più grande investimento su un’unica villa storica a Roma mai fatto da decenni, con 14,6 milioni di euro in totale, di cui 10,3 di fondi comunali e 4,3 del Pnrr. Ai quali si aggiungeranno i fondi extra del Giubileo 2025“. Così l’assessora capitolina all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, parlando del complesso di interventi in corso e previsti a Villa Ada. Dichiarazioni fatte ieri nel corso di un sopralluogo svolto insieme alla presidente del Municipio II, Francesca Del Bello, nei cantieri presenti nel parco. Sopralluogo al quale non sono state invitate le realtà che da sempre si occupano di Villa Ada.

Così vi proponiamo – suddivisa per temi e con le nostre considerazioni al termine – una ricostruzione dello stato dell’arte che abbiamo fatto sintetizzando il contenuto di diversi articoli giornalistici.

Gli obiettivi

Secondo quanto ha affermato l’assessora Alfonsi, si sta cercando di mettere a sistema tutti gli interventi per la riqualificazione complessiva della villa, agendo su due grandi filoni:

1) Suolo e vegetazione, con la sistemazione delle parti idrauliche (per evitare dissesti, frane e allagamenti), il rifacimento dei viali (anche per garantire l’accessibilità ai disabili e alle famiglie con i passeggini) e la ripiantumazione degli alberi che si sono persi nel tempo con il “reincremento delle piante” (a breve verrà fatta una manutenzione straordinaria nelle aree boschive);

2) Restauro e recupero di alcuni degli edifici storici abbandonati da anni e non utilizzati. “Beni comuni che si sono deteriorati”, ha detto l’assessora Alfonsi, spiegando che l’obiettivo è “far vivere le ville anche nelle giornate normali e non solo nei giorni festivi”. Questi interventi saranno pronti al 90% per il Giubileo del 2025: “Ci auguriamo che i pellegrini che giungeranno a Roma possano fruire di Villa Ada”.

Cantieri in corso

I) Chiesetta sconsacrata del Divino AmoreCantiere iniziato già da tre mesi, i lavori termineranno entro il 2024 e con una spesa di 660 mila euro di fondi Pnrr prevedono: nuovi infissi e impianto elettrico, restauro delle decorazioni interne (affreschi e volta dipinta con angeli), ricollocazione del pavimento in laterizio e marmo, risistemazione del giardino sul lato parco con un nuovo accesso diretto all’edificio e una piazzetta in selce con gradini in cotto. Una volta pronta la piccola cappella – come previsto da un atto di Giunta del 2003 – sarà destinata a luogo dove poter celebrare cerimonie laiche (matrimoni e funerali), come già avviene da anni a Caracalla.

II) Vialetti

Nella Valle della Sughereta sono quasi conclusi i lavori su viale Scholl e viale Ferrari, finanziati con 150 mila euro di fondi Pnrr. Sono stati eseguiti interventi di bonifica vegetazionale e ingegneria naturalistica per prevenire l’erosione provocata dalle piogge intense alla pavimentazione (che è stata completamente rifatta). Sono stati risistemati i cigli e recuperati alcuni canali di scolo per il deflusso delle acque. Con altri 590 mila euro di fondi comunali si procederà ora alla risistemazione di viale Di Liegro, asse principale di collegamento tra le due parti – alta e bassa – della villa, che è chiuso ormai da anni. L’intervento prevede opere per frenare la convergenza delle acque nella valle, con la realizzazione di una fogna e la ricomposizione del lastrico in sampietrini.

Edifici storici

Entro ottobre dovrebbe essere avviato il cantiere per il recupero del Casale della Finanziera (previsto uno stanziamento di 1 milione e 950 mila euro, con poco meno di due anni di lavori) mentre si sta completando la progettazione esecutiva per il restauro delle ex Scuderie Reali (che avrà un investimento di 6,5 milioni). Per il primo edificio è prevista una destinazione a ludoteca per bambini, con spazi dedicati all’infanzia e possibilità di mostre, eventi e laboratori. Mentre per i tre edifici delle ex Scuderie – dopo gli interventi strutturali e di messa in sicurezza – il Campidoglio (sempre sulla scorta dell’atto di Giunta del 2003) pensa ad un uso per attività culturali con biblioteca, aule di studio e lettura per gli studenti, sale di co-working e un punto ristoro (coffee house), quest’ultimo da individuare tramite bando.Sempre ad ottobre dovrebbero partire gli interventi di restauro del Casale La Tribuna 2, edificio dove ha sede il Servizio Giardini di Villa Ada, con uno stanziamento di 980 mila euro e lavori che dovrebbero durare sei mesi.Previsto l’avvio ad ottobre anche del restauro della Torretta del Roccolo, mentre il Casale delle Cavalle Madri (dove saranno avviati interventi sulla vegetazione) e gli edifici delle ex Serre Reali restano in attesa di finanziamenti per proseguire la progettazione.

Le nostre considerazioni

Dunque tutto bene?

Per Villa Ada sono finalmente disponibili fondi in abbondanza, che non sottostanno ai ricatti “do ut des” prospettati in passato per interventi con capitali privati. Un’occasione unica per scegliere liberamente destinazioni degli immobili con finalità culturali e non lucrative. Allo stesso tempo sono necessarie due avvertenze:

1) I lavori devono essere fatti bene;

2) Bisogna valutare in anticipo e gestire con grande attenzione le ricadute di impatto che avranno le nuove funzioni d’uso.

Su quest’ultimo aspetto abbiamo già messo più volte in guardia il Campidoglio. La peculiarità di Villa Ada è proprio nella sua spiccata naturalità, che non può essere violata – ad esempio – da un aumento esponenziale e intollerabile della circolazione di mezzi all’interno del parco. Ben vengano idee e interventi per “far vivere le ville anche nelle giornate normali”, purché ciò avvenga con modalità compatibili e rispettose di luoghi unici e delicati. Non è un obbligo quello di “inzeppare” le aree verdi di funzioni (spesso, chissà perché, a sfondo gastronomico). I parchi hanno già una funzione propria e insostituibile: quella di “oasi” sempre più rare di ossigenazione, raffreddamento climatico, silenziosa quiete di rigenerazione e benessere psico-fisico in un tessuto urbano caotico e densamente edificato.La priorità delle priorità è dunque quella di preservare questi luoghi liberi e integri.

OsservatorioSherwood

Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com

14 settembre 2023

Vedi anche

Roma Today 8 settembre 2023 Cantiere Villa Ada: dai viali agli edifici storici, investimento da 14 milioni di euro per il totale restyling Sopralluogo dell’assessora Alfonsi. Quasi conclusi i due viali Scholl e Ferrari. Il Comune ha investito oltre 10 milioni

dalla pagina FB dell’Assessore Alfonsi 8 settembre 2023

Un grande investimento per la riqualificazione di Villa Ada, atteso da molto tempo. Una riqualificazione a 360 gradi che include il verde, il ripristino della rete dei viali con particolare attenzione all’accessibilità e il ripristino dei sistemi di deflusso delle acque piovane, il restauro degli edifici storici, che dopo anni di abbandono saranno restituiti alla città con spazi pubblici destinati ai bambini, a coworking, sale lettura e alle cerimonie laiche. Una progettazione di alta qualità, pensata su misura fin dall’inizio in base alla destinazione d’uso dei singoli edifici.Oltre 14 milioni di euro, di cui 10 comunali e circa 4 provenienti dal PNRR.Questa mattina abbiamo effettuato un sopralluogo ad alcuni dei cantieri: siamo partiti da quello avviato nel giugno scorso per il restauro della Chiesetta del Divino Amore, costruita nei primi anni del XIX secolo su un preesistente impianto seicentesco. I principali interventi consistono nel rifacimento degli intonaci esterni, il restauro delle decorazioni esterne, il rinnovo degli infissi, la realizzazione di un nuovo accesso sul lato parco, il completo restauro degli interni e il rifacimento dell’impianto elettrico. La Chiesetta, sconsacrata, sarà destinata alla celebrazione di cerimonie laiche. I lavori, finanziati con 660mila euro su fondi PNRR, si concluderanno entro il 2024.Sempre nell’area di questo cantiere, il sopralluogo ha riguardato gli interventi di rifacimento della pavimentazione del piazzale antistante l’Ambasciata d’Egitto dove sono state anche completamente rifatte le bordature in tufo delle aiuole e dei viali.La visita è poi proseguita ai lavori, pressoché conclusi, di manutenzione dei due viali laterali nella valle della sughereta, Viale Scholl e Viale Ferrari, opera finanziata con circa 150mila euro su fondi PNRR con cui sono stati eseguiti interventi di bonifica vegetazionale e di ingegneria naturalistica per prevenire l’erosione della pavimentazione, che è stata completamente rifatta.Infine, abbiamo visitato il cantiere finanziato con 590mila euro di fondi comunali che prevede il rifacimento del viale centrale in sampietrini, che costituisce il principale asse di collegamento tra le due parti della villa.Tanti interventi, per far tornare Villa Ada alla sua bellezza.

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