Parcheggio Largo Capponi, la presentazione delle problematiche
Autore : Redazione
ATTENZIONE: le schede sono in aggiornamento dopo le risultanze delle Commissioni congiunte Giubileo e Trasparenza del I Municipio del 5 agosto 2024
Le principali novità emerse nella riunione delle Commissioni rispetto a quanto prospettato nelle slides in calce:
i lavori del parcheggio sono stati rimandati a dopo la fine del Giubileo anche per il parcheggio di largo Capponi
la conferenza dei servizi decisoria si è conclusa con parere positivo con prescrizioni: il Dipartimento Ambiente ha dato prescrizioni per la tutela delle alberature presenti ma non si saprà se saranno mantenute in loco o “spostate” (sic!) fino alla presentazione del progetto definitivo da parte della ditta (che è la sola VF Parking)
ci sono state delle sentenze del TAR che hanno dato ragione al proponente privato sulla validità della delibera Alemanno anche senza approvazione da parte dell’Assemblea Capitolina (su questo stiamo predisponendo un approfondimento)
La Giunta dovrà approvare la costituzione del diritto di superficie a favore della VF parking
E’ confermato – ma non poteva essere diversamente – che si tratta di un’opera pubblica, e anche che non sussistono “diritti acquisiti”, infatti in questo caso secondo la responsabile dell’Ufficio parcheggi del Dipartimento mobilità, che ha confermato che non è mai stata stipulata una convenzione, si va in deroga dal Codice dei contratti in virtù dei poteri speciali del Sindaco Commissario
Il responsabile della sosta dell’assessorato alla mobilità Orlando Corsetti, ha ipotizzato che non fosse necessaria un’ordinanza commissariale a supporto della deroga, in quanto sarebbe sufficiente l’inserimento nel DPCM. Tuttavia la legge che conferisce i poteri speciali al Commissario per il Giubileo a nostro avviso è molto chiara:
Legge del 30/12/2021 n. 234 Articolo 1 Comma 425
425. Ai fini dell’esercizio dei compiti di cui al comma 421, il Commissario straordinario, limitatamente agli interventi urgenti di particolare criticita’, puo’ operare a mezzo di ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonche’ dei vincoli inderogabili derivanti dall’appartenenza all’Unione europea. Le ordinanze adottate dal Commissario straordinario sono immediatamente efficaci e sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale.
Inoltre c’è il precedente della Conferenza dei Servizi per il parcheggio di Lungotevere Castello, anche questo inserito nei due dpcm giubilari, che si è conclusa negativamente, con la “tramissione del verbale agli Enti partecipanti ed al Commissario Straordinario di Governo per li Giubileo della Chiesa Cattolica 2025, per eventuali superiori decisioni, da assumersi anche in deroga, ex legge 234/2021, trattandosi di interventi indifferibili e urgenti connessi all’evento giubilare”.
In ogni caso, come mai si continua a mantenere tra gli interventi giubilari, sottoposto alle accelerazioni e alle deroghe del regime commissariale per il Giubileo, un intervento che sarà iniziato dopo la fine del Giubileo?
Guarda la registrazione della riunione delle Commissioni del 5 agosto 2024