Carteinregola è un’associazione apartitica di cui fanno parte membri di diverse opinioni politiche: così, anche nel caso del referendum costituzionale, che prevede il taglio del 36,5% dei componenti di entrambi i rami del Parlamento: da 630 a 400 seggi alla Camera, da 315 a 200 seggi elettivi al Senato, coesistono posizioni diverse. Per questo motivo, anzichè schierarci a maggioranza, abbiamo deciso di ospitare le ragioni del Si e del No (o dell’astensione) dei nostri soci che vorranno inviarci dei contributi alla discussione.
> Vai alla pagina con i quesiti sottoposti alla consultazione il 20 e 21 settembre 2020
I contributi dei soci di Carteinregola (in ordine di arrivo rovesciato)
IO VOTO SI Vito De Russis – socio e Presidente di Assopedoni. Come ho sostenuto il NO il 04 dicembre 2016 per tanti e tanti validi motivi, così voto SI il 20 settembre 2020.VOTO SI e invito chi legge (e chi VOTA NO) a non inquinare quel SI. 7 settembre 2020 (scarica le ragioni del SI di Vito De Russis IO VOTO SI Vito De Russis )
IO VOTO NO Cristina Lattanzi, membro del direttivo, consigliere nazionale di Italia Nostra. Occorre che giunga un forte NO ad un partito di governo come il PD che sta dando indicazione per il SI’ in base ai sondaggi che danno il SI’ in forte vantaggio. Il NO è un voto di speranza se può far capire quale strada di declino ha imboccato la politica italiana. Scarica le ragioni del NO di Cristina Lattanzi Al Referendum io voto NO LATTANZI 7 settembre 2020
IO VOTO NO Carmine Perrone, socio. Si tratta di un provvedimento populista e demagogico, che getta discredito sul Parlamento, trattato come un Ente inutile su cui si può risparmiare, tra l’altro una somma irrilevante. e che non ne migliora il funzionamento, anzi lo peggiora . Chi vota si, vota si al M5S, che ha fatto di questo provvedimento la sua bandiera, chi vota no vota a difesa del Parlamento e delle nostre Istituzioni.5 settembre 2020
IO VOTO SI Maurizio Geusa, Vicepresidente di Carteinregola. Chiarisco le motivazioni di questa scelta evitando le premesse, i preliminari e le citazioni per motivare le ragioni del SI seguendo lo stesso schema di 10 punti già utilizzato per motivare il parere opposto (*)1 settembre 2020
Le ragioni del SI riassunte in 10 punti scarica il testo 2020 VIII 31 – Le ragioni del SI Maurizio Geusa
- Ci risiamo
- I numeri
- I parlamentari costano troppo?
- I parlamentari sono troppi?
- Il Parlamento è poco efficiente?
- I parlamentari sono moralmente indegni?Gli effetti istituzionali della riforma
- Le conseguenze politiche della riforma
- Ci sono dei correttivi?
- La posta in gioco
(*)vedi Anna Maria Bianchi io voto NO in calce)
IO VOTO NO Piero Filotico del Direttivo di Carteinregola
A mio avviso chi vota sì ha un’attitudine nichilista. Si vorrebbe mutilare il Parlamento senza avere un progetto alternativo, invece di esigere che venga restituita agli elettori la sovranità popolare dell’art. 1 con una nuova legge elettorale. La scarsa qualità dei parlamentari che oggi purtroppo si registra è diretta conseguenza del potere di nomina dei fedelissimi di cui si sono appropriati i vertici delle forze politiche. Riducendo il numero dei parlamentari sarà ancora più facile gestire il Parlamento a loro piacimento, si ridurrà la rappresentanza a valori infimi e si farà prossima la profezia del giovane Casaleggio.
Voterò NO con piena convinzione. Piero Filotico
IO VOTO NO Anna Maria Bianchi Presidente di Carteinregola
Penso che questa consultazione che sta passando un po’ in sordina, superata dal dibattito sulle concomitanti elezioni regionali e sulle alleanze per lo più mancate PD/M5S riguardi un tema molto serio e che sia necessaria la mobilitazione di tutti coloro che sono contrari a questa modifica – mutilazione – della nostra Costituzione. Nel mio blog personale ho raccolto molte ragioni a favore del no, basate su dati e analisi e trovo particolarmente approfondite le ragioni del NO riassunte in 10 schede, di cui metto in calce l’indice (Clicca qui per scaricare il pdf)
1. Ci risiamo
2. I numeri
3. I parlamentari costano troppo?
4. I parlamentari sono troppi?
5. Il Parlamento è poco efficiente?
6. I parlamentari sono moralmente indegni?
7. Gli effetti istituzionali della riforma
8. Le conseguenze politiche della riforma
9. Ci sono dei correttivi?
10. La posta in gioco
Appendice. Testi a fronte
Sempre sul mio blog ho scritto questa riflessione: Referendum costituzionale : poltrone o rappresentanti dei cittadini? (24 agosto)
(continua…)