Consultazione sul Piano triennale anticorruzione: cogli l’attimo

Approvato l’aggiornamento del Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza per il 2017-2018-2019 di Roma Capitale, dopo una  consultazione pubblica aperta per 9 giorni

di Thaya Passarelli

Il 31 gennaio 2017 la Giunta Capitolina ha approvato[1] con la delibera n. 10/2017  l’aggiornamento del Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza per il triennio 2017-2018-2019[2] predisposto dal Segretariato Generale/Direzione Trasparenza e anticorruzione[3].

Come si apprende dal sito[4] del Campidoglio del 1 febbraio : “le misure che caratterizzano il Piano 2017-2019 vanno in una duplice direzione: definitivo superamento delle criticità e delle patologie che hanno segnato la macchina amministrativa nel recente passato, ricostruzione di un rapporto di fiducia e di proficuo scambio con i cittadini”. E si scopre anche che nel mese di gennaio (precisamente dal 16 al 25 gennaio) – così rispondono  dall’Ufficio vigilanza Piano Triennale Prevenzione Corruzione, monitoraggio formazione e rotazione del personale, whistleblowing, alla nostra richiesta di informazioni – si è svolta  la consultazione pubblica di cittadini, associazioni e stakeholders[5] sul Piano tramite un banner pubblicato sul sito web di Roma Capitale.

Sull’Avviso pubblico[6] riguardante l’avvio della consultazione pubblica si legge: “…nell’intento di favorire il più ampio coinvolgimento ed un’effettiva consultazione pubblica, si avvisano e si invitano i cittadini, gli stakeholders, tutte le associazioni e le altre organizzazioni portatrici di interessi collettivi, comprese le Organizzazioni Sindacali, a presentare eventuali proposte e/o osservazioni sul Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2016 – 2018 (già approvato con Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta n. 5 del 29/01/2016 e rimodulato con Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta n. 122 del 15/06/2016)…”. E segnala che delle proposte trasmesse tramite l’apposita sezione dell’homepage del sito istituzionale di Roma Capitale, sarebbero “state accolte e inserite nel cronoprogramma operativo del nuovo PTPCT quattro proposte.” Tra cui  quella,   proveniente da un cittadino, che prevede la pubblicazione online delle memorie assunte dalla Giunta Capitolina.

Eppure proprio Carteinregola aveva poco tempo prima [7] inviato all’Assessora per Roma Semplice, Flavia Marzano, un documento contenente le principali criticità rilevate nel monitoraggio del sito di Roma Capitale e le relative carenze di trasparenza. Scrivevamo, infatti, che: “… Non ci risulta esista alcuna indicazione, sul sito del Comune, delle convocazioni della Giunta e delle decisioni e deliberazioni all’ODG, né del contenuto delle delibere approvate come avviene, invece, sul sito del Governo, ma anche della Regione Lazio… (omissis). Riteniamo invece importante che i cittadini non siano solo informati sugli atti approvati, ma anche, forse soprattutto, sulle intenzioni di chi governa, per quanto riguarda quelle decisioni fondamentali per il presente e il futuro dei territori e della città”[8].  E  fin  dalla campagna elettorale avevamo inviato a tutti i candidati le nostre proposte  per la trasparenza, in cui chiedevamo che fossero “pubblicati tutti gli atti: delibere, mozioni, ordini del giorno ma anche memorie di Giunta, e quelle  determine dirigenziali  che attualmente non vengono rese note nonostante siano atti particolarmente rilevanti ““; le stesse richieste ulteriormente  avanzate in occasione  del lancio dell'”Ideario per l’agenda digitale di Roma Capitale” da parte dell’Assessorato Roma Semplice, il 16 novembre scorso [9].
E,   più recententemente, abbiamo più  volte sollecitato la pubblicazione della memoria di giunta sullo stadio della Roma del settembre 2017, purtroppo  senza risultati.

Siamo lieti, quindi, che si sia comunque dato seguito a quanto da tempo proponiamo, anche se a questo punto  ci chiediamo chi sia il referente primario in tema di trasparenza di Roma Capitale: l’Assessorato Roma Semplice  o la Direzione Trasparenza e Anticorruzione? Nella pagina istituzionale dell’Assessorato[10] si legge infatti – tra le linee programmatiche dell’Assessorato –  che: “Obiettivo primario è assicurare, quindi, trasparenza e accessibilità a dati e informazioni, per garantire al cittadino la possibilità di conoscere, controllare e valutare l’operato della Giunta capitolina e della macchina comunale, perché questo è alla base del patto sociale e precondizione per la partecipazione e la collaborazione attiva della cittadinanza”.

Ci auguriamo, comunque, di vedere finalmente pubblicate a strettissimo giro le Memorie di Giunta nella Sezione del Sito web “Deliberazioni e Atti” . E anche  che in futuro, oltre a dare un po’ più di tempo ai cittadini per accorgersi delle consultazioni pubbliche lanciate dal sito istituzionale, che ne venga inviata comunicazione quantomeno a quelle associazioni  – compresa  Carteinregola  – che da tempo collaborano con l’Amministarzione su questi temi.  E magari che venga al più presto organizzata  – dandone pubblicità con largo anticipo –  una nuova  Giornata della Trasparenza,  considerando che l’ultima – a quanto ci risulta, anche perché vi abbiamo partecipato con un lungo intervento – si è svolta il 21 settembre 2015[11]. E il bisogno di trasparenza da allora non è calato affatto.

Thaya Passarelli

Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com

[1] Da oggi disponibile on line sul sito di Roma Capitale sia nella sezione Deliberazioni e Atti/Delibere Giunta Capitolina sia al link http://www.comune.roma.it/pcr/it/newsview.page?contentId=NEW934657

[2] Il piano è stato infatti già approvato con Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta n. 5 del 29/01/2016 e rimodulato con Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta n. 122 del 15/06/2016. Rimodulazione del 15 giugno disponibile al link: http://www.comune.roma.it/resources/cms/documents/PTPC___PTTI__2016___2018__I__RIMODULAZIONE.pdf

[3] Il 28 novembre 2012 è entrata in vigore la legge 6 novembre 2012, n. 190, “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”, che ha fatto del principio di trasparenza uno degli assi portanti delle politiche di prevenzione della corruzione, e ha previsto che le amministrazioni elaborino i piani di prevenzione della corruzione entro il 31 gennaio di ogni anno. Fonte: Civit. Link: http://www.anticorruzione.it/portal/rest/jcr/repository/collaboration/Digital%20Assets/anacdocs/Attivita/ConsultazioniOnline/Bozza-delibera-CiVIT-trasparenza.pdf. Vedere anche delibere CiVIT n. 105/2010, “Linee guida per la predisposizione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità”, e n. 2/2012, “Linee guida per il miglioramento della predisposizione e dell’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità”,

[4] http://www.comune.roma.it/pcr/it/newsview.page?contentId=NEW1368456

[5] organizzazioni portatrici di interessi collettivi e sindacali

[6] Avviso pubblico disponibile al link: http://www.comune.roma.it/resources/cms/documents/avviso_pubblico_PTPC_ultima_versione_scadenza_gennaio_2016.pdf

[7] 16 novembre 2016. Cfr. nostro articolo al link: http://www.carteinregola.it/index.php/campidoglio-ma-la-trasparenza-e-ancora-lontana/

(8) http://ideario.formez.it/content/da-carteinregola-informazione-sulle-decisioni-della-giunta-0

(9) L’”Ideario” – Consultazione Pubblica per l’Agenda Digitale di Roma Capitale

http://ideario.formez.it/content/agenda-digitale-roma-capitale

scarica Quello che vogliamo per la trasparenza  quello-che-vogliamo-per-la-trasparenza-5-settembre-2016

[10] http://www.comune.roma.it/pcr/it/home_assessorato_roma_semplice.page

[11] https://www.comune.roma.it/pcr/it/gab_sind_gior_tra.page