Presentato il concorso per l’Area Archeologica Centrale
Autore : Redazione
Pubblichiamo il comunicato e i materiali pubblicati sul sito di Roma Capitale dopo la Conferenza stampa che si è tenuta in Campidoglio il 6 ottobre per presentare il Bando del concorso internazionale di architettura(1) per la realizzazione dellaNuova Passeggiata Archeologica, alla presenza del Sindaco Roberto Gualtieri, dell’Assessore alla Cultura Miguel Gotor, del Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali Claudio Parisi Presicce, e di Walter Tocci, delegato del Sindaco al Piano di Riqualificazione dell’area dei Fori Imperiali.
Il concorso era già inserito nella scheda n. del DPCM approvato dal Governo lo scorso 8 giugno con gli interventi essenziali e indifferibili per il Giubileo 2025 (2), e fa parte di un progetto di più ampia portata denominato CArMe, oggetto, nel luglio scorso, di una critica campagna di un quotidiano romano, e di un incontro tra il Sindaco Gualtieri e il Ministro della Cultura Sangiuliano il 3 agosto in cui, da quanto riportato dalla stampa, il Ministro aveva posto alcune limitazioni, in particolare sul rispetto delle attuali dimensioni della carreggiata e dei marciapiedi di Via dei Fori Imperiali (3).
Il bando pubblicato il 4 ottobre (1) , lo ricordiamo, riguarda solo una parte del progetto di trasformazione dell’Area archeologica Centrale, il Programma operativo, che ha come orizzonte temporale il 2025- 2027, un investimento totale di 282 milioni di euro e interventi e allestimenti che non modificano la struttura della strada (4).
Resta aperto, speriamo anche al dibattito pubblico, il tema fondamentale del destino del tratto di strada da Piazza Venezia a Largo Ricci, in particolare della sua eliminazione per il ricongiungimento dei Fori, oggi separati da un’incongrua autostrada, ormai utile solo alla parata militare del 2 giugno. (AMBM)
Sul tema martedì 10 ottobre alle 16 si è tenuto l’incontro Roma: l’Area Archeologica Centrale per il futuro della città si terrà l’incontroROMA: L’AREA ARCHEOLOGICA CENTRALE PER IL FUTURO DELLA CITTÀ presso l’ Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’arte
L’obiettivo del concorso è la realizzazione di un grande anello pedonale che consentirà di passeggiare in un contesto mirabile e unico al mondo, dai Fori, al Colosseo, al Celio, al Palatino, alle Terme di Caracalla, al Circo Massimo, fino al Campidoglio. Si allestiranno spazi pedonali per una maggiore vivibilità, con più angoli di visuale, arredi e verde, imperniati sul grande asse di via dei Fori Imperiali, non più solo sede stradale.
Si tratta del primo passaggio all’interno del grande disegno di trasformazione del Centro Archeologico Monumentale di Roma (CArMe), un insieme di trasformazioni che abbracciano l’area archeologica più importante del mondo.
IL CONCORSO INTERNAZIONALE
Il concorso punta a selezionare entro febbraio del 2024 (consegna elaborati entro il 29 dicembre 2023) un candidato alla realizzazione del progetto di allestimento che avrà l’obiettivo di cambiare profondamente il senso di questi luoghi, trasformandoli in un insieme di spazi pubblici e di balconate affacciate sull’area archeologica.
Tutta l’area sarà connessa dalla Nuova Passeggiata Archeologica, sull’esempio di quella ottocentesca del ministro Baccelli. Una vera e propria grande promenade affiancata da nuovi percorsi sopraelevati da Monti al Carcere Mamertino – passando da Campo Carleo alla Chiesa di Santi Luca e Martina – che consentiranno di ritrovare le antiche connessioni con la città moderna e la vita quotidiana dei rioni circostanti.
Molta cura sarà posta anche nella sistemazione del verde, non solo per la qualità del paesaggio, ma anche per assicurare soprattutto in estate la frescura della vegetazione.
LA VISIONE E IL PROGRAMMA OPERATIVO
Il bando pubblicato apre la fase di realizzazione del Programma Operativo, che indica una serie di opere da portare a compimento nel triennio 2025-2027 con un investimento da 282 milioni di euro tra fondi Pnrr, Giubileo, statali e comunali.
Elaborato da Roma Capitale, a cura della Sovrintendenza Capitolina sulla base del Rapporto al Sindaco presentato da Walter Tocci, con il supporto tecnico di Risorse per Roma e la collaborazione dei Dipartimenti competenti e delle altre aziende comunali, questo progetto rappresenta il più grande investimento di sempre nell’area archeologica centrale. E si ispira a tre principi fondamentali:
• la molteplicità di spazi e luoghi, puntando ad una riunificazione sia verticale (tra la città contemporanea e quella antica) che orizzontale (urbanistica tra l’area centrale dei Fori e la città);
• la prossimità all’antico, che supera una fruizione a distanza dei monumenti attraverso una serie di percorsi trasversali e anelli pedonali;
• l’apertura verso la città di un’area oggi chiusa alla vita quotidiana che deve invece tornare luogo di fruizione pubblica, con itinerari provenienti dalla città.
L’anello pedonale oggetto del concorso sarà connesso con l’altro anello alla quota archeologica, che verrà realizzato prolungando le attuali passerelle pedonali fino a congiungere tutti i cinque i Fori Imperiali. Mediante un nuovo ascensore di risalita dei Mercati Traianei si assicurerà un nuovo accesso al CArMe a partire dall’area del Quirinale e di via Nazionale.
Saranno potenziati i collegamenti del trasporto pubblico (col prolungamento del tram da piazza dei partigiani alla Stazione Ostiense, che consentirà di collegare i principali luoghi del Centro Archeologico Monumentale, le nuove stazioni della metropolitana, i bus e la stazione ferroviaria di Torricola e ciclopedonali).
L’area verrà irrorata da diversi itinerari pedonali provenienti dalla città, dalla Stazione Termini, dall’Esquilino, dall’Appia Antica, dalle Mura Aureliane, come a ricordare i torrenti che in epoca arcaica irroravano la valle, in seguito non a caso chiamata dei “Pantani”.
Un altro tratto fondamentale di questi progetti sarà il loro rivolgersi oltre il Centro Storico, rendendo possibile un diffuso investimento pubblico in tutta la città. La riscoperta della città antica, infatti, dovrà coinvolgere tutto il territorio: per questo verrà istituito un gemellaggio tra il CArMe e almeno un’area archeologica in ogni Municipio.
IL PIANO STRATEGICO
Il Programma Operativo rappresenta un enorme investimento nell’area archeologica centrale e costituisce solo la prima fase di questo grande impegno, alla quale seguirà, attraverso un grande processo partecipato e condiviso con tutti i soggetti in campo, la definizione delle opere previste dal Piano Strategico, finanziato con altre risorse da reperire nel prossimo decennio, al fine di guidare la trasformazione nel lungo periodo.
In tale contesto sarà possibile progettare un ambizioso assetto complessivo del CArMe finalizzato a reinterpretare l’antico nel contemporaneo, a connettere le piazze antiche con la città e a riscoprire la molteplicità del paesaggio: non solo Fori e Colosseo, ma anche il Colle Oppio, il Celio, le Terme di Caracalla, il Circo Massimo e la Bocca della Verità.
Le soluzioni progettuali saranno proposte dai grandi concorsi internazionali di architettura che si svolgeranno nel corso dei prossimi anni.
(La presentazione del progetto si è svolta nella Sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini. Da sinistra il Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali Claudio Parisi Presicce, il Sindaco Roberto Gualtieri, l’Assessore alla Cultura Miguel Gotor e Walter Tocci, delegato del Sindaco al Piano di Riqualificazione dell’area dei Fori Imperiali) .
Oggetto della procedura concorsuale è la redazione di una proposta progettuale ai sensi del D.lgs 36/2023 degli interventi necessari a trasformare e a incrementare la fruizione dell’area dei Fori Imperiali e della Nuova Passeggiata Archeologica.
Attraverso un sostanziale incremento della pedonalità e la modifica dell’assetto attuale, costituito da sedi stradali destinate al trasporto pubblico, da spazi pedonali, da aiuole e da aree inaccessibili al margine degli scavi archeologici, le attività progettuali richieste riguardano la trasformazione dell’ambito in una nuova sequenza di spazi pubblici in grado di restituirne un organico e potenziato disegno sia alla quota archeologica sia a quella della città contemporanea.
Gli spazi dovranno godere della frescura fornita dalla vegetazione a protezione dalla calura estiva, con particolare attenzione alla progettazione del verde come elemento decisivo del paesaggio, nonché allo studio dei coni prospettici dei vari livelli delle visuali per non impattare sulle aree archeologiche.
Altri interventi di modifica saranno possibili in relazione alle connessioni con i percorsi trasversali di collegamento urbano e soprattutto con i dispositivi (scalinate, rampe) che mettono in relazione la quota dell’asse stradale con gli itinerari al livello archeologico.
All’interno dei perimetri d’intervento, i concorrenti dovranno sviluppare soluzioni progettuali per:
l’allestimento di una articolazione di spazi pubblici che ridisegnino il paesaggio dell’asse di via dei Fori Imperiali e delle aree contigue, prevedendo elementi di arredo urbano e di strumenti digitali per la comunicazione, la divulgazione, le performance artistiche e la fruizione di realtà virtuali immersive;
il ripristino e la cura dei tracciati trasversali di collegamento con la città circostante, utili alla fruizione della quota archeologica e a offrire, nello stesso tempo, nuovi angoli visuali sull’area;
l’installazione di attrezzature per la fruizione e per l’arredo degli spazi pubblici come elementi complessi di relazione tra tutte le componenti del paesaggio e della stratificazione urbana dell’area;
la realizzazione di un’immagine coordinata che tenga conto e valorizzi le diverse articolazioni del percorso pedonale della Nuova Passeggiata Archeologica composta da via dei Fori Imperiali, via di S. Gregorio, via dei Cerchi, via di S. Teodoro e le salite al Campidoglio (via di Monte Tarpeo, via di San Pietro in Carcere) e dal ramo di accesso da via Cavour;
la definizione di soluzioni di arredo vegetazionale da utilizzare come elemento in grado di far dialogare le diverse caratteristiche degli spazi d’intervento.
INTERVENTO N. 21 (ex 31) Centro Archeologico Monumentale – ambito via dei Fori Imperiali: valorizzazione dell’immagine urbana dell’anello archeologico
Amministrazione proponente:Roma Capitale
Ambito di intervento:Riqualificazione e valorizzazione – Riqualificazione dello spazio pubblico
Soggetto attuatore:Roma Capitale
Tipologia di intervento: Essenziale e indifferibile
Importo totale 1.586.000 Risorse Giubileo 2025 € 1.586.000,00 €
Descrizione
Oggetto del presente intervento è il completamento e la valorizzazione, con apparati illustrativi, allestitivi, arredi e opere d’arte, della riqualificazione di via dei Fori Imperiali, per l’incremento della fruizione dei servizi e dell’accessibilità alle aree archeologiche monumentali, come previsto dal “Concorso internazionale di progettazione per la riqualificazione dell’area di Via dei Fori Imperiali” e dagli interventi connessi. Obiettivo è quello di definire un’immagine unitaria e identitaria dell’area in questione, che interessa il percorso pedonale del cosiddetto “anello archeologico”.
Si prevede, tra l’altro, la progettazione e posa in opera di: pannellistica illustrativa anche attraverso apparati tecnologici; elementi di arredo urbano quali cestini, panchine, fiorire e arredi vari; inserimento di opere d’arte contemporanea site specific; attrezzature per organizzazione di eventi e manifestazioni temporanea
CRONOPROGRAMMA
IV Trim 2024– II-III/2025 Esecuzione lavori
IV/2025 Collaudo
INTERVENTO N. 29 Centro Archeologico Monumentale – ambito via dei Fori Imperiali: concorso internazionale di progettazione per la riqualificazione e valorizzazione dell’area di via dei Fori Imperiali
Amministrazione proponente: Roma Capitale Ambito di intervento: Riqualificazione e valorizzazione -Riqualificazione dello spazio pubblico
Soggetto attuatore Roma Capitale
Tipologia di intervento Essenziale
Importo totale 300.000,00 € Risorse Giubileo 2025 0; 300.000,00 € Bilancio Roma Capitale
Descrizione
Concorso di progettazione internazionale, ad un grado, ai sensi del Capo IV (art. 152 e seguenti) del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii., per l’elaborazione del Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica relativo a:
“Centro Archeologico Monumentale – Ambito Fori Imperiali: riqualificazione e valorizzazione dell’area di Via dei Fori Imperiali”.
Il Concorso riguarda la progettazione PFTE relativa ai seguenti interventi attuativi del programma Giubilare di competenza della Sovrintendenza Capitolina:
“Pedonalizzazione e riqualificazione di Via dei Fori Imperiali – € 10.500.000,00
“Ampliamento e riqualificazione Centro Servizi in Via del Tempio della Pace” – € 1.830.000,00;
“Valorizzazione dell’immagine urbana dell’Anello Archeologico” – € 1.586.000,00;
“ Collegamento trasversale Via Bonella” – € 1.100.000,00;
“Collegamento trasversale Campo Carleo – S. Urbano”- € 2.743.000,00
CRONOPROGRAMMA
II 2023 Predisposizione Documento di Indirizzo della Progettazione – Elaborazione Disciplinare e Bando di gara – Indizione gara.
III 2023 Presentazione proposte progettuali
IV 2023 Esame da parte della Commissione giudicatrice. Conferenza dei Servizi – Acquisizione pareri – Perfezionamento PFTE – Verifica e Validazione PFTE
.2 LE INVARIANTI PROGETTUALI GENERALI Le soluzioni progettuali devono tenere conto delle seguenti invarianti:
… lo svolgimento della sfilata in occasione della Festa della Repubblica del 2 giugno che prevede l’allestimento di tribune e di spazi per il transito dei mezzi lungo via dei Fori Imperiali;…