Progetto stadio della Roma: si discute il pubblico interesse della Proposta
Autore : Redazione
Carteinregola pubblica le slides della presentazione dell’Assessore alla Trasformazione Urbana Giovanni Caudo, il 17 dicembre in Aula Giulio Cesare, della Delibera relativa allo Stadio a Tor di Valle, il cui pubblico interesse è in discussione all’Assemblea Capitolina. Un progetto controverso, che ha suscitato l’opposizione di un fronte che va da molti comitati cittadini al costruttore Gaetano Caltagirone, come testimonia la martellante campagna stampa del quotidiano Il Messaggero, di cui l’imprenditore romano è editore.
Ingresso IppodromoTor di Valle
18 dicembre 2014. Anche Carteinregola ha più volte affermato (e argomentato) il suo dissenso, motivato dall’inserimento nel progetto di cubature (due “torri” a destinazione ricettiva, commerciale, direzionale) a compensazione delle necessarie infrastrutture di interesse pubblico, per il raggiungimento dell’equilibrio economico. E forte contrarietà anche per le procedure – peraltro previste dagli sciagurati commi della Legge di Stabilità – che impediscono la necessaria trasparenza e partecipazione della città a una rilevantissima trasformazione urbana.
Stiamo caricando i video della presentazione in Aula dell’Assessore, e abbiamo ottenuto e mettiamo a disposizione le relative slides con tutti i dati dell’operazione e le richieste di Roma Capitale al proponente privato, poste come condizioni indispensabili per la prosecuzione del progetto.
Continueremo a lavorare per ottenere la doverosa informazione dell’amministrazione ai cittadini, ma anche per fare chiarezza su alcune “leggende metropolitane” che continuano a circolare, a partire da quella che sostiene che lo Stadio e l’allegato Business Center sorgerebbero su “agro romano” o in “piena campagna”: l’area (privata) nel PRG è classificata “verde privato e attrezzature sportive” , si trova all’interno del raccordo anulare, e dove già esiste un grande impianto sportivo abbandonato – l’ippodromo di Tor di Valle. E facendo presente che il percorso del progetto è ancora lungo, prevede una conferenza decisoria della Regione Lazio e soprattutto che il proponente accetti le condizioni poste da Roma Capitale. Se anche una sola delle richieste vincolanti non venisse rispettata, l’operazione finirebbe su un binario morto.
[Intanto sono stati presentati emendamenti della stessa maggioranza, che pubblicheremo dopo la votazione]
scarica la presentazione dal sito del Dipartimento Urbanistica
> VAI AI VIDEO dell’intervento dell’Assessore Caudo (in costruzione)
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Sullo stadio della Roma abbiamo scritto diffusamente:
11 dicembre 2014…Purtroppo noi continuiamo a dissentire, non dalla realizzazione del nuovo stadio della Roma (facendo salve tutte le criticità idrogeologiche e ambientali che dovessero emergere, di cui finora non abbiamo avuto riscontri, non avendo letto gli atti della conferenza dei servizi), ma dalle modalità con cui il progetto della struttura sportiva privata è nato ed è stato portato avanti finora, a partire dalla previsione del “Business Center”, edificazioni che niente hanno a che vedere con lo stadio, che dovrebbe servire a garantire l’equilibrio economico rispetto ai costi delle infrastrutture necessarie e quindi il “pubblico interesse” dell’operazione. Pubblico interesse che – ribadiamo – dovrebbe essere prima dimostrato, a partire dai vantaggi trasportistici, non solo per i fruitori dello stadio ma per la città, con studi e dati certi, non con previsioni di massima. Ma soprattutto, secondo noi, non è possibile che un’opera di tale portata, con tutte le cubature allegate, venga pianificata dagli uffici senza alcun dialogo con la città e la partecipazione dei cittadini interessati…
Leggi i nostri articoli e dossier sul progetto Stadio Tor di valle: https://carteinregola.wordpress.com/urbanistica/nuovo-stadio-della-roma/