Regionali Lazio: candidati navigati
Autore : Redazione
Cinquanta seggi da consigliere regionale e centinaia di candidati. Ma quante possibilità ci sono di un progressivo ricambio della classe politica? Guardando le liste sembrerebbero assai poche, visto che vi si leggono molti nomi da anni sulla scena politica, nel centro destra e nel centrosinistra. E anche un po’ a destra e un po’ a sinistra, come quel consigliere entrato in Consiglio comunale nel 1997 con il CDU, poi passato a Forza Italia per approdare al Partito Democratico nel 2006…
19 febbraio 2018
> Vai a Elezioni 2018 Chi votare
In attesa di avere risposte alle nostre richieste per i candidati trasparenti (1) facciamo una prima riflessione che riguarda la composizione delle liste per la Regione Lazio e il loro tasso di “novità”, raccontando le esperienze politiche precedenti di alcuni candidati (2), tra cui molti “veterani” che da anni – persino decenni – sono protagonisti della politica romana e laziale. Lasciando agli elettori valutare il giusto equilibrio tra esperienza e rinnovamento, soprattutto nei casi di quei candidati che hanno alle spalle un radicale cambio di schieramento.
Considerando che, come al solito, delle centinaia di candidati solo pochissimi hanno la possibilità di farcela, 50 in tutto. E la ricandidatura di politici conosciuti da tempo rischia l’ “overbooking” per tanti altri (in calce lista per lista)
I “candidati navigati” a sostegno del Presidente Zingaretti
“Squadra che vince non si cambia“: sembrerebbe questa la filosofia della composizione delle liste a sostegno del presidente uscente.
Nella passata consiliatura, il vincente Zingaretti aveva a suo sostegno 29 consiglieri (3): 20 del PD e 9 di altre liste civiche o partiti minori (2 della lista civica Zingaretti Presidente, 1 del Centro Democratico, 1 del PSI, 5 della Lista Insieme per il Lazio (4).
A queste elezioni il Presidente è sostenuto dal PD, da liste minori e da liste civiche, queste ultime un po’ rimescolate. Il PD ricandida 9 consiglieri regionali uscenti, a cui si devono sommare il capolista Michele Civita assessore all’urbanistica e altri due assessori, sempre della Giunta Zingaretti . A cui si aggiungono l’ex Assessora al Commercio di Ignazio Marino Marta Leonori e due consigliere capitoline Michela Di Biase e Valentina Grippo (la seconda non ricandidata nel 2016) (5). In tutto 15 candidature “pesanti”. Molti candidati sono passati per il Campidoglio, molti dalla Provincia di Roma, prima o insieme all’arrivo di Zingaretti. La carriera più lunga (e un po’ contorta) è quella di Gianfranco Zambelli: consigliere capitolino con Forza Italia CDU dal 1997 al 2001 e poi con Forza Italia fino al 2006, in quell’ anno viene eletto in Campidoglio con il Partito Democratico, dove resta fino al 2013, per poi approdare all’attuale consiglio regionale sempre con il PD.
Nelle liste a sostegno, con La lista civica Zingaretti si presentano 7 ex consiglieri regionali di varie ex militanze, su cui spicca per longevità e ampiezza della svolta la candidatura di Michele Baldi, consigliere regionale eletto nella lista civica Zingaretti nel 2013, dal 1997 al 2001 consigliere comunale con Alleanza Nazionale e dal 2006 al 2008 con Forza Italia. Per il PSI si ripropone la candidatura del consigliere uscente Fichera, a cui si aggiunge la candidatura dell’assessora al sociale uscente Rita Visini con il Centro solidale per Zingaretti.
E poi ci sono le altre due liste a sostegno: +Europa con Emma Bonino, che candida l’ex consigliere regionale all’opposizione della Polverini Rocco Berardo (anche il segretario dei Radicali di Roma Alessandro Capriccioli, che però non si può considerare un “candidato navigato”) e Liberi e Uguali, che schiera 4 candidati di peso, due parlamentari (una è candidata anche alla Camera), Riccardo Agostini -un consigliere ex PD – e Gemma Azuni, consigliera comunale e capitolina di SEL dal 2005 al 2013.
Che fanno 29 candidature di politici affermati, seppure con differenze tra loro per storia e per esperienza (5).
I “candidati navigati” del M5S a sostegno di Roberta Lombardi
A causa del codice etico del MoVimento, gli eletti non possono superare due legislature in tutto – dal Municipio al Parlamento. Quindi per la Regione si tratta di candidature che possono essere al massimo al secondo mandato. Dei 7 consiglieri uscenti, si ricandidano tutti tranne Gian Luca Perilli, candidato al parlamento.
I “candidati navigati” del centro destra
In area centro destra, si fronteggiano due gruppi: il classico Forza Italia – Fratelli d’Italia -Lega, già alleati alle scorse regionali (questa volta senza La Destra di Storace e Cuori Italiani) (6) e la nuova formazione civica del Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, lo “Scarpone”, che alligna tra le sue fila Roberto Buonasorte, Consigliere della Regione Lazio con La Destra dal 2010 al 2013, e qualche sindaco o consigliere municipale.
Le liste a sostegno di Stefano Parisi
Un noto parterre invece il fronte dei politici navigati che sostengono Stefano Parisi, atterrato nel Lazio dopo il tentativo, un anno e mezzo fa, di diventare Sindaco di Milano, e dopo aver fondato un suo movimento politico nel settembre 2016, Energie per l’Italia.
Nel Consiglio regionale uscente lo schieramento ha 10 consiglieri: 7 di Forza Italia, 1 del gruppo misto (ma di area centrodestra), 2 di Fratelli d’Italia (7)
Nelle liste di Forza Italia sono presenti almeno 6 big, alcuni con lunghe carriere passate attraverso la Giunta Alemanno (l’ex assessore alla mobilità Aurigemma, l’ex assessore all’ambiente Fabio De Lillo e Sveva Belviso, ex Assessore alle Politiche sociali e vicesindaco) o la Giunta Polverini (Pino Cangemi, con una carriera cominciata in provincia nel 2003 e il consigliere Pier Ernesto Irmici) o con esperienze parlamentari italiane e europee (Roberta Angelilli). Anche nelle liste di Fratelli d’Italia, attualmente con 2 consiglieri, ci sono, oltre i due uscenti Fabrizio Santori (già consigliere capitolino ai tempi di Alemanno) e Giancarlo Righini (una carriera politica e amministrativa a Velletri, che curiosamente non compare nel suo curriculum pubblicato sul sito istituzionale), molti politici noti: un ex consigliere capitolino con FI/PDL dal 2007 al 2015, Giovanni Quarzo, 2 consiglieri regionali con la Polverini (Giuseppe Melpignani, Chiara Colosimo ) e Fabrizio Ghera, attuale consigliere comunale i FdI, che è stato consigliere comunale con Alleanza nazionale dal 2001 al 2008, poi dal 2008 al giugno 2013 assessore ai Lavori Pubblici durante la consiliatura Alemanno, e consigliere, sempre con FdI, dal 2013 al 2015
Nella lista Lega con Salvini per il Lazio è candidato Enrico Cavallari, consigliere comunale dal 2006 al 2008 con Alleanza nazionale, poi con PDL, e dal 2008 al 2011 assessore capitolino al personale, mentre nella lista Noi con L’Italia si ricandida il consigliere regionale attualmente al gruppo misto Pietro Sbardella, già consigliere UDC con la Polverini.
Facendo un conto dei politici navigati a sostegno di Parisi arriviamo a 14. Che, calcolando che i 50 seggi saranno da spartire, a destra, con la lista di Pirozzi, poi con M5S e con il centrosinistra, sono già parecchi.
Per le altre liste, segnaliamo in corsa per Potere al Popolo, il nuovo partito che in Lazio candida Elisabetta Canitano, il veterano Sandro Medici, consigliere comunale con il Partito Comunista dal 1997 al 2001, poi due volte Presidente del Municipio oggi VII.
Infine: se già così si ha l’impressione che i neo candidati abbiamo assai poche chances di elezione, basta scorrere l’elenco dei voti ricevuti nelle passate consultazioni del 2013 per immaginare chi sarà con buona probabilità premiato dall’elettorato (8): per il centro sinistra il record era di Daniele Leodori (PD) con 22.748 preferenze, seguito da Massimiliano Valeriani (PD) con 12.809; un buon risultato anche per Michele Baldi (lista civica Zingaretti), con 10.705. Sul versante centro destra il più votato (dopo il canditato presidente Storace e dopo Luca Gramazio) è stato Fabio De Lillo (FI), 6.697 voti, seguito da Antonello Aurigemma, 5.585 (FI). Per il M5S, (dopo il candidato Presidente Barillari) Gianluca Perilli, con 1.215 ottenuti. Tra i non eletti del PD, Anton Giulio Pelonzi, e Jean Leonard Touadi, capolista a Roma. Rispettivamente con 7.091 e 6.710 preferenze.
Laboratorio per una P olitica trasparente e democratica di Carteinregola
Post scriptum: queste informazioni le abbiamo raccolte con un lungo lavoro di ricerca – possono esserci comunque errori e omissioni che correggeremo prontamente – , poichè a oggi (19 febbraio) a parte il M5s, con biografie un po’ striminzite, e Potere al popolo, con biografie più consistenti, nessuno degli altri candidati Presidenti (nè delle liste a supporto) ha pubblicato nei rispettivi siti le biografie dei propri candidati consiglieri. In certi casi nemmeno i nomi. E in vari casi abbiamo scoperto che i consiglieri uscenti non hanno ritenuto di citare adeguatamente la loro attività politica precedente nemmeno sui curricula pubblicati sui siti delle istituzioni di appartenenza. (Abbiamo scritto agli staff dei candidati presidenti e delle liste e anche a molti candidati consiglieri, aspettiamo le risposte)
Candidati navigati delle Liste a sostegno di Nicola Zingaretti
PD
- Michele Civita assessore alle Politiche del Territorio e Tutela Ambientale uscente, ha affiancato Zingaretti nello stesso ruolo alal Provincia di Roma nello stesso ruolo e, ancora prima, è stato assessore della giunta provinciale guidata da Gasbarra come assessore alla Mobilità e ai Trasporti
- Daniele Leodori Presidente del Consiglio regionale, dal 2000 al 2005 Sindaco di Zagarolo (prima consigliere e assessore) nel 2003 diventa consigliere provinciale con Gasbarra e poi con Zingaretti nel 2008. Dal novembre 2010 segretario provinciale del PD
- Massimiliano Valeriani; consigliere regionale, consigliere regionale, già consigliere capitolino dal 2006 al 2008 e durante la consiliatura Alemanno (2008 2013)
- Cristiana Avenali; ambientalista di Legambiente, diventata consigliera per la nomina nel listino Zingaretti (oggi abolito) è poi passata al gruppo PD (la sua carriera politica è quindi inziata nel 2013)
- Michela Di Biase; consigliera capitolina e capogruppo PD
- Valentina Grippo; consigliera capitolina durante l’Amministrazione Marino
- Rodolfo Lena consigliere rgionale, nel 1999 consigliere comunale di Palestrina con l’Udc (coalizione di centrodestra), diventa sindaco nel 2004 con coalizione di centrosinistra, viene rieletto nel 2009 con il Pd.
- Marta Leonori; eletta deputata nel 2013, si è dimessa per accettare l’incarico di Assessore alle Politiche produttive nella Giunta Marino
- Eugenio Patané; consigliere regionale, prima presidente del PD Roma dal 2010 e prima ancora consigliere comunale ne L’ulivo per Veltroni dal 2006 al 2008
- Marco Vincenzi; consigliere regionale, prima consigliere provinciale e assessore ai Trasporti provinciale con Zingaretti
- Gianfranco Zambelli consigliere capitolino di Forza Italia CDU dal 1997 al 2001 e poi di Forza Italia fino al 2006, quando viene eletto in Campidoglio con il Partito Democratico, dove resta fino al 2013, quando approda all’attuale consiglio regionale sempre con il PD
- BUSCHINI Mauro detto Bus eletto consigliere nel 2013, dal 2016 Assessore regionale ai Rapporti con il Consiglio, Ambiente e Rifiuti.
- FORTE Enrico Maria detto Enrico consigliere regionale, già Consigliere Comunale e Assessore alla Cultura ed ai Servizi Sociali nel Comune di Latina e segretario Provinciale del Partito Democratico fino al 2013
- REFRIGERI Fabio assessore regionale Infrastrutture, Politiche Abitative, Enti Locali
- PANUNZI Enrico consigliere regionale Presidente della Commissione – Ambiente, lavori pubblici, mobilità, politiche della casa e urbanistica, già sindaco di Canepina, Presidente dell’Ater di Viterbo, consigliere provinciale
Lista civica Zingaretti Presidente
- Marta Bonafoni diventata consigliera per la nomina nel listino Zingaretti (oggi abolito) è poi passata a SEL poi a Insieme per il Lazio (giornalista, proviene dalla società civile e ha cominciato la carriera politica nel 2013)
- Michele Baldi consigliere regionale eletto nella lista civica Zingaretti, dal 1997 al 2001 consigliere comunale con Alleanza Nazionale e dal 2006 al 2008 con Forza Italia
- Gino DePaolis consigliere regionale eletto con SEL, passato a Insieme per il Lazio, dal 2006 consigliere comunale a Civitavecchia e dopo consigliere provinciale con Rifondazione Comunista
- Gianluca Quadrana consigliere regionale eletto con la Lista civica Zingaretti, prima consigliere comunale con Laici Soc. Liberali Radicali dal 2006, poi dal 2008 consigliere capitolino con Lista civica Rutelli
- Oscar Tortosa già consigliere regionale eletto nel 2013 con il PSI, decaduto il 15/04/2015 dopo un iter giudiziario, scaturito dal ricorso presentato da Daniele Fichera, che ha dichiarato Tortosa ineleggibile, in quanto non si era dimesso dalla carica di presidente dell’Ipab Santa Margherita all’atto della presentazione delle liste elettorali. (leggi la vicenda sul sito del Consiglio Regionale) Ma soprattutto consigliere una lunga carriera politica cominciata addirittura nel 1981, quando Tortosa è eletto consigliere comunale con Il Partito Social Democratico; nel 1982 diventa Assessore al Tecnologico – Provveditorato – controllo sulle Municipalizzate Acea ATAC e Centrale del latte nella Giunta del sindaco comunista Ugo Vetere; nel 1987 è Assessore al Decentramento nella Giunta del Sindaco democristiano Nicola Signorello, poi, nel 1988, passato al Partito Socialista Italiano, è nella Giunta di Pietro Giubilo, quindi, dal 1989 è assessore al Commercio con Franco Carraro fino al 1993.
- Rosa Giancola consigliere regionale diventata consigliera per la nomina nel listino Zingaretti (oggi abolito) è poi passata al PD
- Daniela Bianchi diventata consigliera per la nomina nel listino Zingaretti (oggi abolito) è poi passata al PD
Candidati navigati delle altre liste
PSI
- Fichera Daniele consigliere regionale subentrato nel 2015 a Oscar Tortosa (vedi sito consiglio regionale), si era candidato nel 2013 con il PSI
Lista Centro solidale per Zingaretti
- Rita Visini Assessore regionale alle Politiche Sociali
+Europa con Emma Bonino
- Alessandro Capriccioli Segretario di Radicali Italiani Roma
Rocco Berardo consigliere regionale dal 2010 al 2013 con la Lista Bonino-Pannella
Liberi e Uguali
- Monica Gregori deputata passata nel 2015 al gruppo SI-SEL-POS-LU
- Riccardo Agostini consigliere regionale eletto con il PD, passato a Insieme per il Lazio si candida con Liberi e uguali
- Clelia Giorno (Candidata alla Camera dei Deputati Lazio 1 – 03 e alla Regione Lazio)
- Maria Gemma Azuni consigliera comunale con Democratici di Sinistra dal 2005, poi Ulivo per Veltroni nel 2006, nel 2008 consigliera capitolina con Sinistra l’Arcobaleno e nel 2013 con SEL
I candidati al secondo mandato del Movimento 5 Cinque Stelle
- Davide Barillari consigliere regionale
- Valentina Corrado consigliere regionale
- Silvana Denicolo’consigliere regionale
- Devid Porrello consigliere regionale
- Silvia Blasi consigliere regionale
- Gaia Pernarella consigliera regionale
Candidati navigati delle liste a sostegno di Stefano Parisi
FI
- Aurigemma Antonio (detto Antonello) consigliere regionale, consigliere comunale con FI dal 2006 al 2008, e con PLD dal 2008 al 2011, Assessore alla Mobilità della Giunta Alemanno dal 2011 al 2013
- Cangemi Pino consigliere regionale, eletto nel 2003 alla Provincia di Roma, nell’ aprile 2010 è nominato Assessore della Regione Lazio di Renata Polverini con deleghe agli Enti Locali e Politiche per la Sicurezza e nel 2012 riceve anche le deleghe all’Ambiente e Sviluppo sostenibile e alle Politiche dei Rifiuti.
- De Lillo Fabio consigliere regionale, prima consigliere comunale con FI dal 2001 al 2006 e Assessore all’ambiente della Giunta Alemanno dal 2008 al 2011)
- Palozzi Adriano consigliere regionale, eletto nel 2006 sindaco di Marino (all’epoca di Alleanza nazionale) dal 2008 al 2010 è consigliere provinciale PDL, 2011 di nuovo Sindaco di Marino, nominato nel 2012 Presidente del Consiglio di amministrazione COTRAL spa la società di trasporto pubblico del Lazio.
- Angelilli Roberta dal 2004 più volte parlamentare italiana e europea
- Belviso Sveva già Assessore alle Politiche sociali con Sindaco Alemanno, e dal 2011 al 2013 vicesindaco sempre con Alemanno
- Irmici Pier Ernesto consigliere regionale nella lista Polverini dal 2010 al 2013
FdI
- Chiara Colosimo consigliere regionale dal 2010 al 2013
- Fabrizio Ghera attuale consigliere comunale con FdI, è consigliere comunale con Alleanza nazionale dal 2001 al 2008, dal 2008 al giungo 2013 assessore ai Lavori Pubblici durante la consiliatura Alemanno, consigliere sempre con FdI dal 2013 al 2015
- Giuseppe Melpignano consigliere regionale tra il 2010 e il 2012
- Giovanni Quarzo consigliere comunale dal 2007 al 2008 con Forza Italia, poi dal 2008 al 2015 con popolo della Libertà
- Giancarlo Righini consigliere regionale dal 2013 eletto con FdI dal 2004 consigliere comunale a Velletri, poi assessore ai lavori pubblici sempre a Velletri. Curiosamente nel suo curriculum scaricato dalla Regione non si fa cenno ai suoi incarichi politici precedenti a Velletri la sua elezione al Consiglio Regionale del Lazio, ma solo ad attività professionali
- Fabrizio Santori consigliere capitolino dal 2008 al 2013 con il PDL, poi consigliere regionale dal 2013
- Lega con Salvini per il Lazio
- Cavallari Enrico consigliere comunale dal 2006 al 2008 con Alleanza nazionale, poi con PDL, dal 2008 al 2011 assessore capitolino al personale
Noi con L’Italia
1. Sbardella Pietro consigliere regionale approdato al gruppo misto dopo l’elezione con il centrodestra
Potere al Popolo
Sandro Medici consigliere comunale con il Partito Comunista dal 1997 al 2001, poi due volte Presidente del Municipio oggi VII (dal 2001 al 2008)
(1) vedi Vogliamo candidati trasparenti per la Regione Lazio
(2) Da prendere con il dovuto margine di errori e omissioni, che ci impegnamo a correggere dopo le segnalazioni
(3) inizialmente 12 consiglieri/e in base alla precedente legge elettorale erano stati nominati direttamente dal Presidente nel cosiddetto “listino”; nell’arco della consiliatura sono poi passati tutti ad altri gruppi. In queste elezioni 2018 il listino è stato abolito, e molti si sono candidati nelle liste del PD o civiche.
(4) All’indomani delle elezioni la maggioranza della Pisana era costituita da 18 consiglieri di: Partito Democratico (Pd) Lista Zingaretti Sinistra ecologia e libertà (Sel) Partito socialista italiano (Psi) Centro Democratico + 10 consiglieri del listino:Cristiana Avenali, Daniela Bianchi, Marta Bonafoni, Cristian Carrara, Baldassare Favara, Rosa Giancola, Gian Paolo Manzella, Daniele Mitolo, Teresa Petrangolini, Riccardo Valentini. Nel gennaio 2015, i nominati del listino passarono poi in 9 al partito Democratico, 1,Bonafoni, a SEL, rinunciando di fatto a quella funzionne di voce civica per cui erano stati nominati. Nella attuale lista Insieme per il Lazio sono confluiti alcuni consiglieri del listino, altri di SEL, altri ex PD passati a MDP, che ora si presentano in parte anche nella Lista Civica Zingaretti
(5) E’ evidente che devono essere fatte delle distinzioni tra candidati da anni e anni sulla cresta dell’onda e giovani consiglieri regionali e comunali – o ex assessori – che hanno alle spalle al massimo un lustro di esperienza amministrativa.
(6)Nelle passate elezioni il Candidato Presidente del Centro Destra Storace era sostenuto da: Popolo della libertà (Pdl) Fratelli d’Italia La Destra Lista Storace
Lega Centro Federazione dei Cristiano Popolari Mcl Movimento Cittadini e Lavoratori Mir – Moderati in Rivoluzione Grande Sud Fronte Verde-Tutti Insieme per l’Italia Rete Liberal Alleanza di centro (Adc)
(7) non fanno parte dello schieramento il Movimento per la Sovranità di Storace (ex La Destra) (1 consigliere) e il gruppo di Cuori Italiani (3 consiglieri)
(8) (dal resoconto 2013) Chi ha preso più voti (risultati presi dai quotidiani quando erano ancora ufficiosi, quindi possono esserci indecisioni) il consigliere regionale più votato è Daniele Leodori (PD) , con 22.748 preferenze, seguito da Massimiliano Valeriani del Pd – 12.809 preferenze. Dietro di lui il collega di partito Mario Ciarla con 11.217 voti. Chiude il podio Michele Baldi, lista civica Zingaretti, con 10.705. Davide Barillari presidente M5S, ma anche capolista del movimento nella lista provinciale, 10.177 voti. Luca Gramazio, candidato Pdl, capogruppo uscente del partito in Campidoglio, è quinto con 10.152 preferenze. Tra i più votati nella capitale c’è l’assessore regionale uscente Giuseppe Cangemi, Pdl, 9.869 preferenze. Gianfranco Zambelli, ex consigliere del Pd, 9.203. Il presidente del Pd Eugenio Patanè ha raccolto 7.956 preferenze, il presidente del municipio XVI Fabio Bellini, sempre in lista col Pd, ne ha avuti 7.704. Giulio Pelonzi, consigliere capitolino Pd, ha raggiunto quota 7.091. Il capolista del Pd alle regionali in provincia di Roma, Jean Leonard Tuadi, ha raggiunto le 6.710 preferenze. Tra gli assessori e i consiglieri uscenti del Pdl: Fabio De Lillo (già asessore capitolino all’ambiente) ha raggiunto 6.697 voti, Antonello Aurigemma (5.585) e Marco Visconti (5.281). Tra gli ex assessori regionali quota Pdl Pietro Di Paolo si è fermato 5.975 preferenze, Luca Malcotti a 4.454.
Ne La Destra il più votato è l’ex consigliere Pdl Fabrizio Santori (3.679). In Sel Marco Furfaro con 3.398 voti. 2.065 per Simone Di Stefano di Casapound. Un altro ex assessore capitolino, Fabrizio Ghera, che correva con Fdi, ha raggiunto quota 4.632 preferenze. Sempre nel partito della Meloni, Federico Iadicicco, già consigliere provinciale Pdl, ha ottenuto 2.387 preferenze, piazzandosi davanti ai due ex consiglieri comunali del Pdl Andrea De Priamo (1.780) e Federico Mollicone (1.468). Nella civica Bongiorno è testa a testa per il primato tra due Udc: Francesco Carducci, capogruppo uscente alla Pisana (3.289), e Pietro Sbardella, consigliere regionale (3.118). Nella civica Zingaretti dopo Baldi Claudio Cecchini (ex assessore provinciale con Zingaretti) a 4.488 voti, Gianluca Quadarana (consigliere comunale con la civica) 3.081, e Antonella De Giusti (presidente del municipio XVII) 2.580. Nella civica di Storace è prima Olimpia Tarzia (consigliere regionale Per uscente) con 2.333 preferenze. Il capolista Fidel Mbanga Bauna si è fermato a quota 221. Il distacco tra Davide Barillari con i suoi oltre 10mila voti è notevole con il secondo eletto Gianluca Perilli. con i 1.215 ottenuti.(Vedi anche Corriere della sera del 27 febbraio 2013)