da https://www.archilovers.com idea vincitrice 2007 Rimesse in gioco (Consiliatura Veltroni)- Progetto Rimessa Vittoria
AGGIORNAMENTO 13 settembre 2018:
In Aula capitolina per la votazione della delibera del I Municipio sulla ex rimessa Atac. Si esprimono a favore Pd e FdI, mentre la Presidente della commissione urbanistica Donatella Iorio annuncia l’astensione dei consiglieri pentastellati. Il motivo è che la delibera è di ottobre 2017, e successivamente vi sono stati ulteriori gli sviluppi a causa del Concordato, in cui rientrano anche i beni Atac non strumentali . La Iorio precisa che il M5S ne apprezza l’intento e il processo di partecipazione dei cittadini, ma al contrario dei consiglieri Cinquestelle del Municipio, che avevano votato favorevolmente, i consiglieri capitolini si asterranno,e annuncia che sarà fatta una valutazione su tutto patrimonio Atac. Il capogruppo Pd informa che chiederà una Commissione urbanistica sul tema.
Come da noi anticipato nei post precedenti, è confermato quindi che è intenzione dell’Amministrazione pentastellata vendere – “valorizzare”- il patrimonio immobiliare Atac non utilizzato, cambiandone la destinazione da pubblica a – vedremo per quanta parte- privata.
La differenza tra la Sindaca Raggi e i suoi predecessori Alemanno e Veltroni si vedrà quindi a questo punto nel “cosa” – la quota di verde e di servizi pubblici – e nel “come” – il coinvolgimento dei cittadini e dei Comitati che da anni lavorano a un progetto partecipato. Quanto al possibile aumento di cubature, speriamo che sia sufficientemente scongiurato dal vincolo architettonico sul compendio storico posto dal Ministero dei Beni culturali nel 2013.
(AMBM)
la Proposta n. 54/2018 di iniziativa del I Municipio*, che riguarda il destino della ex Rimessa Vittoria è stata inserita all’Ordine del giorno della seduta del 13 settembre 2018 dalle 14 alle 20. L’immobile di proprietà ATAC, nel cuore del quartiere Prati, è oggetto da anni di un progetto partecipato proposto dalla cittadinanza che si è attivata per scongiurare una “valorizzazione” – cioè la cessione a privati – che era arrivata a un soffio dall’approvazione nel 2012, durante la Consiliatura Alemanno (ma anche un progetto precedente della Consiliatura Veltroni prevedeva una simile operazione immobiliare). La Deliberazione del I Municipio – approvata all’unanimità, anche con il voto dei consiglieri M5S – riprende le richieste espresse dalla petizione dei comitati e dei cittadini dell’inizio del 2018, che chiedono che l’ex Deposito Atac – nel rispetto del vincolo posto dalla Soprintendenza (10/12/2013) che ha definito il complesso “di interesse storico-artistico” – possa venire utilizzato per ospitare servizi pubblici locali e spazi verdi per la cittadinanza.
Carteinregola e Italia Nostra Roma si augurano che la maggioranza pentastellata sappia valutare le ragioni dei cittadini e non ritorni sui passi dei percorsi di valorizzazione di Veltroni e Alemanno.
Un rischio – la privatizzazione dell’area e dell’ immobile con pochi spazi e servizi pubblici per il quartiere – evocato da una Memoria della Giunta Capitolina del dicembre scorso, che dava mandato al Dipartimento urbanistica di predisporre una Proposta di Deliberazione da portare in Aula.
Nella Memoria si legge che in una nota dell’ottobre 2017, ATAC ha comunicato al Comune che, nell’ambito del Concordato preventivo – scaturito dalla situazione fallimentare della partecipata – è necessario calcolare i cespiti delle trasformazioni immobiliari previsti dalla Delibera della Giunta Alemanno, ma che il tempo trascorso e la durata delle procedure forniscono oggi molti margini di incertezza, motivo per cui ATAC chiede a Roma Capitale “l‘adozione di soluzioni che consentano l’alienazione dei complessi immobiliari di proprietà di ATAC spa anche superando il vincolo di trasformazione dei medesimi“. E la Giunta di conseguenza fa predisporre una Delibera che “consenta, previa esclusione di ogni successiva ipotesi di valorizzazione e di trasformazione urbanistica, la rimozione del vincolo ai fini dell’alienazione dei complessi di proprietà di ATAC spa”.
Da allora sono passati 9 mesi e i citttadini non hanno più avuto notizie delle Delibera e del destino della Ex rimessa.
Chiediamo quindi ai consiglieri capitolini di approvare la Delibera del I Municipio.
Ma soprattuto chiediamo alla Sindaca e agli Assessori Montuori e Meleo – in nome della sempre invocata e spesso poco praticata trasparenza- di portare alla conoscenza della città quali siano le intenzioni e i progetti della Giunta. E che sia aperto tempestivamente un confronto con i comitati e i cittadini affinchè il progetto di recupero di un patrimonio pubblico sia portato avanti insieme alla cittadinanza.
Carteinregola e Italia nostra Roma
Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com
ex rimessa vittoria progetto valorizzazione Consiliatura Alemanno
> Vai all’idea vincitrice 2007 Rimesse in gioco (Consiliatura Veltroni)- Progetto Rimessa Vittoria su https://www.archilovers.com
> scarica ATAC – Vittoria programma valorizzazione (consiliatura Alemanno)
> vai alla scheda con la cronistoria della vicenda del Deposito ATAC Bainsizza
> vai alla storia della Rimessa Atac Vittoria e partecipazione dei cittadini (3 gennaio 2018)
(*) Proposta n. 54/2018 di iniziativa del Municipio I Adozione di variante al PRG relativamente a Complesso immobiliare ex rimessa “Vittoria” non strumentale al Trasporto Pubblico Locale previsti nel Piano Pluriennale 2009-2020 di ATAC Patrimonio S.r.l., ai sensi dell’art. 10 c. 91egge 17 agosto 1942 n.1150 e dell’art. 1 della L. R. L. 2 luglio 1987, n. 36, a parziale rettifica ed integrazione della deliberazione di Assemblea Capitolina 24/25 giugno 2011 n. 39. Scarica proposta 54:2018 municipio I Rimessa Vittoria
Così scrivevamo il 5 gennaio 2018:
Alienazione immobili ATAC: la petizione per la rimessa di Piazza Bainsizza
Mentre apprendiamo dell’approvazione di una Memoria di Giunta per l’alienazione degli immobili ATAC (1), pubblichiamo la petizione per la rimessa ATAC di Piazza Bainsizza diffusa e sottoscritta da numerose Associazioni e Comitati tra cui Carteinregola, diretta alla Sindaca di Roma Capitale, Virginia Raggi, Al Presidente dell’Assemblea Capitolina, Marcello De Vito, Ai Capigruppo dell’Assemblea Capitolina.
La rimessa Vittoria infatti – oltre ad essere vincolata dalla Soprintendenza (il vincolo è stato apposto il 10/12/2013), che ha definito il complesso “di interesse storico-artistico”, durante le Giunte Veltroni e Alemanno era stata oggetto di tentativi di operazioni edilizie miranti a espropriare i cittadini dell’unica area del quartiere ancora libera da costruzioni all’interno della città storica per insediarvi un florilegio di cubature. Il progetto vincitore del concorso “Rimesse in gioco”, bandito nell’era Veltroni, prevedeva una massiccia cementificazione con residenze di lusso, uffici, studi privati, negozi (2); la delibera di Alemanno ( Deliberazione n° 39/2011 relativa a tutte le strutture ATAC di Roma) (3) avrebbe permesso agli acquirenti privati di edificare più del doppio di quanto previsto dal PRG, senza nessun vincolo per i servizi pubblici . Da 10 anni un comitato si oppone, proponendo un progetto messo a punto da un laboratorio partecipato dei cittadini, che prevede la realizzazione di un complesso architettonico di pregio, che comprenda adeguati spazi verdi e servizi pubblici locali all’interno dell’area e la salvaguardia del Dipartimento di Salute Mentale ospitato nel comprensorio.
la Petizione in appoggio alla Delibera del Municipio Roma I Centro, 37 del 26 ott 2017 N.Protocollo 188060 avente per oggetto il Deposito Atac Vittoria di piazza Bainsizza
La Delibera del Municipio: un primo passo per la realizzazione di servizi pubblici e spazi verdi
Il Municipio I, il 26 ottobre 2017, accogliendo le insistenti richieste dei cittadini che, da oltre dieci anni, lottano per un utilizzo pubblico dell’area, ha approvato all’unanimità una Delibera di iniziativa municipale, che chiede al Comune di Roma di adottare una variante al P.R.G. sulla destinazione d’uso del deposito Atac Vittoria, “a parziale rettifica e integrazione della Deliberazione di Assemblea Capitolina 24/25 giugno 2011 n. 39… rimuovendo la ‘… perimetrazione a servizi pubblici di livello urbano’, attribuendo la zonizzazione di “Città Storica – Edifici isolati (T9) verde e servizi pubblici di livello locale”.
Conseguentemente, la Delibera municipale rende possibile che l’ex Deposito Atac – nel rispetto del vincolo posto dalla Soprintendenza (10/12/2013), che ha definito il complesso “di interesse storico-artistico” – possa venire utilizzato per ospitare servizi pubblici locali e spazi verdi per la cittadinanza, essenziali per combattere l’inquinamento atmosferico in un quartiere dove il verde pubblico è al di sotto degli standard europei. Questa delibera costituisce quindi un ostacolo ai tentativi di speculazione edilizia miranti a espropriare i cittadini dell’unica area del quartiere ancora libera da costruzioni all’interno della città storica.
I cittadini, numerose Associazioni e Comitati chiedono:
- una rapida approvazione della delibera da parte della Assemblea capitolina (entro 60 giorni dal suo ricevimento come previsto dal Regolamento)
- una costante informazione sull’intero iter di riqualificazione dell’area e la partecipazione fin dall’inizio al processo di trasformazione. L’obiettivo è quello di realizzare un complesso architettonico di pregio, che preveda la realizzazione di adeguati spazi verdi e servizi pubblici locali all’interno dell’area, compatibile con il quadro complessivo di sviluppo urbanistico del quartiere
- la salvaguardia del Dipartimento di Salute Mentale – polo di eccellenza a livello europeo -attualmente situato in una parte dell’area
Sostengono l’iniziativa: Agave, AC Bell’Italia, Agenda Tevere, Accademia Kronos, Attiva-mente, Carteinregola, Cittadinanza Attiva, Civico 17, Comitato cittadino Della Vittoria, Comitato Mazzini, Consorzio Tiberino, Coordinamento Residenti Città storica, Habita, Italia Nostra, Legambiente, Nel blu Studios, Progettazione Sostenibile Partecipata, Rinascimento di Roma, Trionfalmente 17, WWF, Zero Waste Lazio.
(1) (dal sito del Comune di Roma 3 gennaio 2017 ) Atac, la Giunta approva memoria per alienazione immobili
La Giunta capitolina ha approvato una Memoria che dà mandato al Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica, in sinergia con il Dipartimento Mobilità e Trasporti, di consentire l’alienazione di complessi immobiliari di proprietà di Atac Spa, mantenendo l’attuale destinazione urbanistica e privilegiandone la vocazione a servizi pubblici urbani.
“Proseguire nel risanamento aziendale – spiega in una nota del Campidoglio- anche attraverso misure che mirino a liberare risorse per gli investimenti. L’Amministrazione capitolina continua a lavorare avendo come obiettivo la tutela del servizio di trasporto pubblico avviata con determinazione, in accordo con l’Azienda Atac, attraverso la decisione di procedere alla richiesta di concordato in continuità aziendale. I complessi – prosegue la nota – sono le ex rimesse “Vittoria” di Piazza Bainsizza), “San Paolo” di Via Alessandro Severo, “Piazza Ragusa”, l’area Garbatella di Via Libetta, l’area Centro Carni di Via Severini, e le rimesse “Portonaccio” di Via di Portonaccio e “Trastevere” di Viale delle Mura Portuensi”.
la Memoria di Giunta approvata il 28 dicembre 2017 che riguarda “la riconversione funzionale degli immobili non strumentali al Trasporto Pubblico Locale”. n.86 28/12/2017 DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE E ATTUAZIONE URBANISTICA Programma generale per la riconversione funzionale degli immobili non strumentali al Trasporto Pubblico Locale previsti dal Piano Pluriennale 2009- 2020 di ATAC Patrimonia S.r.l. ai sensi dell’art. 84 comma 4 delle Norme Tecniche di Attuazione del vigente PRG. (scarica. )Memoria della Giunta Capitolina n.86 del 28 dicembre 2017 patrimonio ATAC
(2) dal sito Archilovers 2007 DEPOSITO DI IDEE VITTORIA Progetto vincitore del concorso ‘Rimesse in Gioco – Depositi di Idee – Deposito Vittoria’Roma / Italia / dicembre 2007
(3) 62ª Proposta (Dec. G.C. del 18 luglio 2012 n. 37) Art. 24 dello Statuto Comunale Indirizzi al Sindaco per la sottoscrizione dell’Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34 D.Lgs. n. 267/2000 per l’approvazione del Programma unitario di valorizzazione territoriale relativo all’ex Rimessa Vittoria ai sensi dell’art. 3 ter del Decreto Legge 25 settembre 2001, n. 351, convertito con modificazioni dalla legge 23 novembre 2011, n. 410, introdotto dall’art. 27 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.Scarica la delibera:Proposta_62 2012 rimessa ATAC Vittoria
VEDI ANCHE:
LO STUDIO “LA RICCHEZZA DELL’ATAC” a cura di Università degli Studi Roma Tre LABIC Laboratorio ABItare la Città contemporanea labic@uniroma3.it – Università degli Studi Roma Tre DIPSU Dipartimento di Studi Urbani dipsu@uniroma3.it SCARICA
La ricchezza dell’Atac – rapporto di ricerca
La Delibera della Giunta Alemanno, mai approvata definitivamente anche grazie al presidio di 4 mesi in campidoglio di 4 mesi promosso da Carteinregola e altre associazioni:
SCARICA L’INQUADRAMENTO GENERALE DEI COMPLESSI IMMOBILIARI DEL COMUNE DI ROMA (2012) inquadr_generale_atac