Strategia di Adattamento Climatico di Roma, presentato in Campidoglio (con proteste)
Autore : Redazione
Si è tenuta il 23 gennaio in una sala molto affollata del Campidoglio la presentazione della STRATEGIA DI ADATTAMENTO CLIMATICO DI ROMA CAPITALE, mentre fuori numerosi comitati cittadini manifestavano con striscioni contro “la palese contraddizione tra le mirabolanti promesse esposte nel Piano e la quotidiana realtà della città, fatta di aumento incessante del consumo di suolo, grandi e piccole opere imposte dall’alto che devastano o denaturalizzano il territorio e aree verdi considerate un “vuoto urbano” da riempire con il cemento o da mettere a reddito tramite assegnazione in favore di privati” (1)
Nel comunicato diffuso dai comitati si contesta anche il “processo di consultazione programmato in 7 appuntamenti ed annunciato durante il convegno” – in calce le informazioni dal sito istituzionale – che “costituisce l’ennesima azione in cui si finge di coinvolgere i cittadini in un percorso già deciso e pianificato, che nella realtà, esclude dai processi decisionali le competenze, le conoscenze e le esperienze maturate in decenni di lotte e mobilitazioni socio-ambientali”.
E se guardiamo al processo partecipativo dello Stadio della Roma, che Carteinregola ha seguito per tutti gli incontri, non si può non concordare con tale analisi, e prendere atto dello stridente contrasto degli slogan e dei convegni di questi due anni e passa di Amministrazione Gualtieri con le numerose vicende di cui ci siamo occupati (2) . La costruzione di un inceneritore, mai citata in campagna elettorale, la variante crocieristica al Porto di Fiumicino, con le sue ricadute soprattutto sull’ambiente, blindata con l’inserimento negli interventi del Giubileo che possono derogare alle norme ambientali, così come i parcheggi interrati privati in pieno centro – a fronte di nessun nuovo parcheggio di scambio nelle zone più esterne – , fino all’ultima scoperta, uno schema di intesa già approvato dalla Giunta che permetterà la costruzione di un centro sportivo con tanto di edificazioni in un’area privata che è vincolata perchè nel perimetro di una Villa Storica, dove non si potrebbero costruire nemmeno nuovi campi sportivi all’aperto (3).
Mettiamo quindi in calce i documenti della Strategia di Adattamento climatico di Roma Capitale, che leggeremo attentamente, e le informazioni sulla consultazione pubblica, ma per i motivi anzidetti, ci sembra di più la solita operazione di marketing che un autentico impegno per contrastare l’emergenza climatica della Capitale, che richiederebbe ben altro coraggio. Perchè l’operato di un’Amministrazione si giudica dagli atti e dai fatti di ogni giorno, ben più che dalle annunciate “strategie”.
Anna Maria Bianchi Missaglia
vedi anche Emergenza climatica, tra il dire e il fare: un caso di scuola, lo Stadio di Pietralata
(Dal sito di Roma Capitale) Parte la fase di consultazione pubblica sulla proposta di Strategia di Adattamento climatico di Roma Capitale, presentata in Campidoglio da Sindaco e Assessori.
La Strategia individua le priorità, gli obiettivi e le misure per preparare la città agli impatti sempre più frequenti e intensi dovuti al cambiamento climatico in atto. A Roma il clima è già cambiato, le analisi mettono in evidenza come sia cresciuta la temperatura media, sia aumentato il numero di notti tropicali e di periodi di ondate di calore, mentre la pioggia si concentra in alcune giornate creando problemi nelle strade, nelle stazioni e con danni alle infrastrutture.
La proposta di strategia (SCARICA IL DOCUMENTO INTEGRALE)
È disponibile anche una SINTESIdella proposta di strategia.
Obiettivi
La scelta di approvare la prima Strategia di adattamento della città si motiva con la necessità di individuare gli interventi da mettere in campo per adattare il territorio agli impatti in corso e a quelli prevedibili come conseguenza degli scenari climatici e degli impatti che potranno avvenire al 2050. Tutte le analisi internazionali, infatti, dimostrano che il non intervento aumenterebbe le disuguaglianze sociali e avrebbe impatti negativi sull’economia di Roma.
La proposta di Strategia approvata dalla Giunta Capitolina il 19 Gennaio inizia ora la sua fase di consultazione pubblica con l’obiettivo di coinvolgere i cittadini e gli stakeholder in un confronto che vuole aumentare l’informazione diffusa e la sensibilità sul cambiamento climatico. Inoltre, si vuole far comprendere i rischi per le persone a partire dalle aree prioritarie e conoscere sia gli interventi di prevenzione necessari che i comportamenti responsabili che riducono gli impatti e incidono sulla vulnerabilità.
(dal sito di Roma Capitale 22 gennaio 2024) Strategia di Adattamento Climatico di Roma, parte la consultazione pubblica
Osservazioni da parte di cittadini, associazioni, gruppi di interesse
Tutti i cittadini potranno inviare, fino al 30 aprile 2024 osservazioni, proposte, richieste di chiarimenti, all’indirizzo email: pianoclima@comune.roma.it.
Conferenze e workshop tematici
Per approfondire le analisi, le priorità e le misure previste dalla strategia saranno organizzati appuntamenti di confronto e approfondimento che vedranno la partecipazione dei ricercatori che hanno lavorato alla parte conoscitiva della Strategia, di tecnici di Roma Capitale, di associazioni, gruppi di interesse e cittadini.
Saranno organizzati i seguenti appuntamenti, a cui si aggiungeranno quelli nei Municipi e altri sulla base delle interlocuzioni con gli stakeholder:
Conferenze sulle priorità individuate dalla strategia
Rafforzare la resilienza nei confronti di piogge intense e alluvioni8 febbraio 2024, ore 15-19Bioparco di Roma, Sala Lecci, Viale del Giardino Zoologico 20
Ridurre le perdite, rafforzare il recupero e riuso delle acque depurate e metoriche, garantire la sicurezza degli approvvigionamenti27 febbraio 2024, ore 15-19Rappresentanza del Parlamento Europeo, “Esperienza Europa – David Sassoli”, Piazza Venezia 6
Adattare la città alle ondate di calore e all’aumento delle temperature 13 Marzo 2024, ore 15-19Palazzo Valentini, Aula del Consiglio della Città Metropolitana, Via IV Novembre 119a
Ridurre gli impatti sul litorale 17 Aprile 2024, ore 15-19 Università Roma Tre, Ostia, Aula magna nuovo polo universitario, via Leopoldo Ori.
WORKSHOP TEMATICI
L’economia di Roma in uno scenario di climate change Impatti sui sistemi economici, produttivi, sulle disuguaglianze21 febbraio 2024, ore 15-19Università La Sapienza, Piazzale Aldo Moro 5.
Il centro storico di Roma con 40 gradi: le sfide per la vivibilità e attrattività turistica22 Marzo 2024, ore 10-13.30Facoltà di architettura, Piazza Borghese 9.Biodiversità e aree protette per la mitigazione e l’adattamento alla crisi climatica 11 Aprile 2024, ore 15-19Orto botanico, Largo Cristina di Svezia 23.
Tavoli di confronto con gli stakeholder su adattamento e mitigazione climatica
Sulla proposta di Strategia di adattamento climatico saranno organizzate riunioni con le tante e articolate “parti interessate” per aprire un confronto sulle analisi e le misure, approfondire progetti e interventi, coinvolgere i diversi attori nell’attuazione.
I tavoli tematici accompagneranno tutto il percorso della strategia e continueranno oltre l’approvazione della proposta, riguarderanno anche le azioni di mitigazione climatica nell’ambito del percorso di attuazione del PAESC (Piano di azione per l’energia sostenibile e il clima) approvato il 14 Novembre 2023 dall’assemblea capitolina e di redazione del Climate City Contract previsto dalla Mission “100 carbon-neutral and smart cities by 2030” della Commissione europea. I tavoli saranno organizzati con: Organizzazioni di imprese, Conferenza agricola cittadina, Stati generali del verde, Associazioni ambientaliste, del Terzo Settore, Sindacati, Enti di ricerca e università, Aziende delle reti infrastrutturali, energetiche, tecnologiche.
Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com
25 gennaio 2024
vedi anche Emergenza climatica, tra il dire e il fare: un caso di scuola, lo Stadio di Pietralata
NOTE
(1) (> guarda il servizio di Canale 10) Il comunicato diffuso dai comitati è firmato: Comitato Pratone di Torre Spaccata, Coordinamento Si al Parco, Si all’Ospedale – NO ALLO STADIO, Forum Parco Delle Energie – Lago Bullicante, Ecoresistenze X Cambiare Rotta, Casale Podere rosa, Comitato Stadio di Pietralata, No Grazie, Uniti per la Cervelletta, Rete per Aguzzano, Casa Del Popolo Roma Sud-Est, Insieme per l’Aniene APS, Collettivo No Porto Fiumicino, Salviamo il paesaggio Roma e Lazio, Comitato per la difesa dei grandi alberi
(2) vedi 10 domande al Sindaco Gualtieri a 2 anni di consiliatura 30 ottobre 2023
(3) Vedi Via Panama, un centro sportivo in una Villa storica, un pericoloso precedente 21 gennaio 2024